Per saperne di più sulla serie DSI-IV...
Meade ha rivisto la sua celebrata serie di camere astronomiche Deep Sky Imager (DSI) e con la versione IV offre una tecnologia avanzata, adatta a pressoché qualsiasi utilizzo in astrofotografia: un potente sensore CMOS Panasonic 16MP, un sistema di raffreddamento termoelettrico a due regolazioni per tempi di esposizione lunghi a rumore ridotto, e piccoli pixel da 3,8 µm per immagini dettagliate. La DSI-IV è quindi una vera camera tuttofare per la fotografia della Luna, dei pianeti, delle nebulose e delle galassie (deep-sky), il tutto con un peso ridotto che può essere sostenuto in sicurezza anche da piccoli focheggiatori e piccole montature.
La DSI-IV è una camera che davvero può essere usata senza pensieri:
- La memoria DDRAM integrata e le l'interfaccia USB 3.0 garantiscono una trasmissione dei dati priva di rumore, il tutto a 23 fps alla piena risoluzione per la fotografia planetaria!
- La più recente versione del software Meade SkyCapture rende inutile l'utilizzo di altri programmi. Compatibile con Windows, Mac OS X e Linux.
- Hub USB 2.0: altri accessori possono essere alimentati tramite due porte USB, per esempio una ruota portafiltri e un motore di messa a fuoco.
- La camera può essere collegata al telescopio tramite raccordo T2 (M42 x 0,75) o tramite l'innesto 2" incluso
- Negli accessori oltrei all'alimentatore per il raffreddamento e al cavo USB 3.0 è inclusa anche una robusta valigetta di trasporto.
La DSI-IV è una camera ideale per chi muove i primi passi in astrofotografia, e negli anni sa dare grandi soddisfazioni!
Colore o monocromatico? Le camere in bianco e nero hanno il vantaggio di essere più sensibili e di avere una maggiore risoluzione rispetto a quelle a colori. Tuttavia, la spesa per avere immagini a colori è alta, poiché sono necessari filtri e ruota porta-filtri.