Il filtro OIII Omegon ha una funzionalità simile a quella del filtro UHC Omegon. La differenza sta nel fatto che questo filtro lascia passare solo la luce dell'ossigeno tre volte ionizzato.
Per questo motivo si guadagna in contrasto con nebulode diffuse, nebulose planetarie e nebulose assai poco luminose. Siccome si tratta di un filtro speciale a banda stretta, il suo campo d'impiego è più limitato rispetto al filtro UHC Omegon. Eppure ci sono innumerevoli oggetti in cielo che possono essere visti nei dettagli, o nel loro vero aspetto, solo con questo filtro. Un esempio per tutti: la nebulosa velo nella costellazione del Cigno.
L'utilizzo dei filtri OIII Omegon non è proficuo soltanto in ambienti con inquinamento luminoso. Anche con un cielo scuro il contrasto viene aumentato. Il filtro OIII Omegon può essere utilizzato con tutti gli oculari da 1,25''.