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I filtri della serie H-Alfa 6 nm sono adatti per fotografare le nebulose di idrogeno, perché intensificano drasticamente il contrasto tra gli oggetti che brillano nella linea della luce H-alfa e il fondo cielo.
La larghezza a metà altezza di 6 nanometri è ottimale per le fotocamere con corrente oscura particolarmente bassa.
I filtri 6 nm rappresentano la prima scelta se osservi da un luogo con grande inquinamento luminoso o se vuoi catturare oggetti deboli in regioni del cielo molto ricche di stelle.
Astronomik
Filtro H-alpha 6nm CCD XT Clip Canon EOS APS-C
$ 383,00
Astronomik
Filtro H-alpha 6nm CCD Clip Canon EOS R XL
$ 570,00
Astronomik
Filtro H-alpha 6nm CCD Clip Canon EOS M
$ 319,00
Astronomik
Filtro H-alpha 6nm CCD 42mm, ungefasst
$ 383,00
Astronomik
Filtro H-alpha 6nm CCD M52
$ 540,00
Astronomik
Filtro H-alpha 6nm CCD M49
$ 540,00
Astronomik
Filtro H-alpha 6nm CCD Clip Pentax K
$ 540,00
Astronomik
Filtro H-alpha 6nm CCD Clip Nikon XL
$ 540,00
Astronomik
Filtro H-alfa 6 nm CCD senza montatura 27 mm
$ 213,00
Astronomik
Filtro H-alpha 6nm CCD Clip Sony alpha 7
$ 560,00
Curva di trasmissione
Cosa significa CCD?
I filtri CCD hanno un blocco IR integrato aggiuntivo. Soprattutto in fotografia, si tratta di un aspetto significativo, perché nonostante i sensori delle fotocamere siano sensibili a questo ambito dello spettro a onde lunghe, gli strumenti ottici antistanti (telescopi, ecc.) nell’infrarosso causano aberrazioni di immagine.
Per la pura osservazione visuale questi errori non hanno alcuna importanza, perché l’occhio umano non li percepisce. Naturalmente, chi desidera fotografare nello spettro IR non deve usare alcun filtro CCD.