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Le lenti raddrizzatrici Omegon - per utilizzare il vostro telescopio nell'osservazione naturalistica
Un panorama montano davanti a voi, la maestosità di un cervo che si gode l'erba umida di un prato, oppure la nave da crociera che in lontananza si staglia all'orizzonte.
Sono molti i motivi per osservare la natura con un telescopio astronomico. Qualsiasi ottica, che sia di un telescopio o di un binocolo, senza correzione produrrà immagini rovesciate. Con le lenti raddrizzatrici Omegon riporterete le immagini al loro normale orientamento e potrete utilizzare il vostro telescopio per l'osservazione naturalistica.
Ultra corte: un tipo di lenti raddrizzatrici completamente nuovo
Le lenti raddrizzatrici Omegon si basano su un principio innovativo. Generalmente, queste lenti sono molto lunghe e in parte scomode da utilizzare. Le lenti Omegon sporgono dal tubo solo di 60 mm. Il vantaggio? Una visione migliore e più comoda.
Una lente che non è una lente, ma un prisma raddrizzatore
La lente raddrizzatrice è composta da una combinazione di lenti trattate e un prisma a tetto. In questo modo potrete godere di una visione confortevole, paragonabile a quella offerta da un Prisma di Amici per telescopi a lenti o da un binocolo. La differenza: potrete utilizzare la lente Omegon con prisma integrato anche con telescopi newtoniani.
Raccordo T2: una foto per l'album
Non di rado accade che si osserva un oggetto o una scena che si vorrebbe immortalare. Con la lente raddrizzatrice Omegon è semplicissimo, perché il raccordo T2 in dotazione permette di collegare la vostra fotocamera. Fissate la vostra reflex con un anello T2 opzionale, premete il pulsante e la foto è fatta.
I vantaggi in breve:
- Design ultracorto grazie al prisma a tetto
- Visione comoda
- Antiriflesso: lenti con trattamento multistrato
- Adatto a tutti gli oculari da 1,25"
- Raccordo T2 per fotocamere