Il filtro ColourMagic 3nm Narrowband si distingue per la sua larghezza di banda estremamente ridotta e l'eccellente trasmissione, consentendo di acquisire immagini del cielo profondo ricche di contrasto e con basso rumore anche in aree soggette a inquinamento luminoso, airglow atmosferico o altre fonti di luce diffusa.
Diventano visibili strutture nebulose deboli che altrimenti sarebbero difficili da individuare. Inoltre, il filtro ColourMagic presenta un design ottico ottimizzato per una migliore soppressione degli aloni attorno alle stelle luminose.
H-Alpha: questo filtro è adatto per la fotografia di nebulose di idrogeno da aree con inquinamento luminoso artificiale, ma anche da luoghi con cielo buio. I contrasti tra gli oggetti che brillano alla luce H-alpha e lo sfondo del cielo vengono estremamente accentuati.
filtro sii: il filtro a banda stretta lascia passare la luce degli atomi di zolfo ionizzati a 671,7 e 673,1 nanometri. Queste sono le linee in cui brillano molte nebulose planetarie, nebulose a emissione e resti di supernova.
Astrofotografia: si consiglia di utilizzare fotocamere monocromatiche. L'ideale è combinare le riprese con filtro sii, filtro-oiii e filtro h-alpha. Il risultato è un'immagine che mostra le delicate strutture nebulari in modo chiaro e contrastato.
I filtri OIII lasciano passare solo la luce con una lunghezza d'onda di 501 nanometri. Ciò corrisponde alla linea spettrale dell'ossigeno doppio ionizzato. Questa linea viene emessa dalle nebulose planetarie e da alcune nebulose a emissione, in modo che questi oggetti rimangano visibili attraverso questo filtro, mentre il resto viene oscurato. Questo effetto aumenta il contrasto e rende visibili le nebulose deboli.
Astrofotografia: questo filtro è ideale per fotocamere monocromatiche. L'ideale è combinare le riprese con questo filtro con riprese con filtri H-alpha e SII. Il risultato è un'immagine che mostra le delicate strutture nebulose in modo chiaro e contrastato.