Più di 7500 articoli pronti a magazzino
Miglior prezzo garantito
I vostri partner per la astronomia
Filtro > Filtro Nebulare > Filtro UHC > Astronomik > UHC > Astronomik Filtro UHC T2

Descrizione prodotto

Per saperne di più sulla serie UHC...

Questo filtro è adatto per l'osservazione visuale in ambienti con inquinamento luminoso. Anche con piccoli telescopi viene rafforzato il contrasto tra nebulose ad emissione ed il fondo del cielo. Eccezionale per l'osservazione delle comete! Inoltre si ottiene un maggiore contrasto degli oggetti nebulari ed un'attenuazione delle stelle. Il campo di utilizzo spazia tra rapporti di apertura da 1:3 a 1:15 per telescopi fino a 5'' (125mm) di apertura. L'ambito di utilizzo del filtro è l'osservazione di nebulose gassose e nebulose planetarie in città ed in ambienti con inquinamento luminoso.

Efficacia

Il filtro blocca le linee di emissione delle lampade a bassa ed alta pressione (mercurio (Hg) e sodio (Na)) e le linee della luminescenza notturna (airglow). Per cui si ottiene un aumento del contrasto tra sfondo del cielo ed oggetto di osservazione. A causa dell'ampia larghezza a metà altezza il contrasto è ridotto rispetto al filtro UHC, ma la maggiore quantità di luce ne permette l'uso proficuo anche con piccoli telescopi. L'ambito di trasmissività del filtro comprende una linea di emissione che si trova nelle code delle comete.

Consigli ed altre modalità d'uso

  • Perfetto per osservare le comete in città con telescopi di tutte le aperture.
  • Sperimentale per l'osservazione delle nubi di Giove
  • Migliore separazione delle stelle do

e


Come filtro EOS Clip consente, anche in condizioni di elevato inquinamento luminoso, di effettuare fotografie con fotocamere DSLR senza compromettere il bilanciamento cromatico.


Alternative

Per telescopi a partire da 5" (125mm) di apertura consigliamo il filtro UHC che aumenta maggiormente il contrasto. Con aperture a partire da 10'' (250mm) si può anche utilizzare il filtro OIII.

Caratteristiche del filtro:

  • Osservazioni visuali (campagna): neutro, ma un filtro UHC è più indicato
  • Osservazioni visuali (città): Ottimo, per telescopi fino a 125mm di apertura con ingrandimenti medi
  • Pellicole convenzionali: buono, ma lunghi tempi di esposizione
  • Astrofotografia CCD: valido, ma è necessario un filtro anti IR addizionale
  • Astrofotografia DSLR (non modificata): buono, il bilanciamento del bianco è ottimo
  • Astrofotografia DSLR (con modifiche astronomiche): buono, il bilanciamento del bianco è ottimo
  • Astrofotografia DSLR (accessoriata con vetro chiaro MC): valido, ma è necessario un filtro anti IR addizionale
  • Webcam / Video (per i pianeti): non adatto
  • Webcam / Video (Deep Sky): ottimo, se l'inquinamento luminoso è un problema serio


Dati tecnici del filtro:

  • 94% trasmissività a 486nm (H-beta)
  • 95% trasmissività a 496nm (OIII)
  • 95% trasmissività a 501nm (OIII)
  • 88% trasmissività a 656nm (H alpha)
  • massima trasmissività a circa il 95%
  • Ambito di trasmissività da 465nm a 530nm e 645nm
  • Omofocale con tutti gli altri filtri astronomici
  • Spessore del filtro: 1mm
  • Non teme l'umidità, non si altera ed antigraffio
  • Materiale ottico lucidato
  • Il filtro è spedito nella sua confezione.

Una piccola guida per la scelta:

  • Come primo filtro consigliamo l'Astronomik CLS, che abbatte gran parte dell'inquinamento luminoso e il naturale airglow. Il risultato saranno cieli con sfondo scuro e quindi tempi di esposizione più lunghi, che rendono visibili anche gli oggetti più deboli. Il filtro è ottimizzato per visualizzare gli oggetti con colori naturali. Importante: il semplice filtro CLS non ha un blocco IR integrato. Quindi per una camera convertita (“astromodificata”) sarà necessario un filtro CLS-CCD!
  • Una buona scelta per attività in luoghi con inquinamento luminoso molto forte è il filtro Astronomik UHC. La curva di trasmissione di questo filtro lascia passare solo la luce nelle righe H-beta, OIII, H-alfa e SII. L'abbattimento della luminosità di fondo è sensibilmente maggiore rispetto a un CLS, tuttavia questo filtro funziona solo con le nebulose gassose! Gli ammassi stellari e le galassie vengono per la maggior parte filtrati.
  • Per un uso astrofotografico approfondito consigliamo i filtri a banda stretta per le righe di emissione OIII, H-alfa e SII, disponibili con FWHM di 6 nm o 12 nm. Questi filtri permettono di scattare foto veramente profonde di oggetti deboli anche da luoghi con inquinamento luminoso intenso e Luna piena alta nel cielo. Gli scatti in queste strette lunghezze d'onda non hanno colori naturali.
  • Per i possessori di camere convertite ("astromodificate") suggeriamo il filtro Astronomik OWB: l'acronimo OWB sta per "Original White Balance". Il filtro converte lo spettro di una camera modificata, in modo da poterla utilizzare anche per la fotografia diurna, senza dover rielaborare tutte le immagini.

Specifiche

Prestazioni


Filetto per filtro
T2 (M42 x 0,75)
Alloggiamento filtro
T2 (M42 x 0,75)
Rivestimento dell'ottica
multiplo
Telaio
T2 (M42 x 0,75)
Materiale della montatura
Alluminio
banda passante (nm)
480-505 & 645-700
Trasmissione
97

Generale


Serie
UHC
Tipo
Filtro
Tecnica di fabbricazione
Filtro UHC

Campi di utilizzo


Utile per fotografia
si
Anti-inquinamento luminoso
si
Utilizzabile per osservazioni visuali
si
Astronomik Filtro UHC T2
Curva di trasmissione

Recensioni clienti

Non ci sono ancora recensioni per questo prodotto.

Scrivi la tua recensione:

Avete domande specifiche sul vostro ordine o sui prodotti? Contattate il nostro servizio clienti!

I clienti che hanno comprato questo prodotto hanno comprato anche...