Ultrastar PRO è una versione avanzata della popolarissima "Superstar", con una maggiore efficienza quantica (QE) e una superficie del sensore più ampia. Si tratta di una fotocamera molto compatta, alimentata e controllata tramite un'unica porta USB 2.0. È dotata di una porta di uscita optoisolata per il controllo diretto della maggior parte delle montature tramite le loro prese "autoguider". Questa uscita è compatibile con il connettore RJ12 di tipo "ST4" e fornisce 4 linee direzionali "pull-down" e un ritorno comune. In alternativa, è possibile inviare i segnali di controllo della montatura tramite una connessione seriale dal computer di controllo del Guider.
L'Ultrastar PRO utilizza un CCD Sony "ExView2" molto sensibile (ICX825AL) con una matrice di 1392 x 1040 pixel in formato "due terzi di pollice". Sebbene il chip non sia raffreddato, ha un rumore di fondo molto basso e un rumore di lettura molto ridotto, quindi può essere utilizzato per guidare stelle deboli che sono ben al di fuori della portata delle webcam e della maggior parte delle fotocamere basate su chip CMOS.
Colore o monocromatico? Le camere in bianco e nero hanno il vantaggio di essere più sensibili e di avere una maggiore risoluzione rispetto a quelle a colori. Tuttavia, la spesa per avere immagini a colori è alta, poiché sono necessari filtri e ruota porta-filtri.
