Come indica il nome, la camera Lunar, Planetary Imager & Guider (LPI-G) è ideale per fotografare la Luna, i pianeti e - con un filtro - anche il Sole. Può essere utilizzata come autoguida: infatti, è dotata di una presa ST-4 e dei driver necessari.
Per una camera planetaria la velocità è importante: la LPI-G produce 28 frame al secondo (fps) alla piena risoluzione e 30 fps a 640x480. Questo vi permette di riprendere un video che "congela" le turbolenze atmosferiche e dal quale è poi possibile estrarre l'immagine migliore, data dalla fusione di più immagini ("stacking").
Il software necessario per la ripresa e la lavorazione delle immagini è incluso: Meade SkyCapture.
Oltre al software, riceverete anche un cavo USB, un cavo ST-4 e un innesto da 1,25": questo vi permette di collegare la camera al telescopio tramite raccordo C oppure di inserirla come un oculare da 1,25" nel focheggiatore, grazie all'innesto.
Colore o monocromatico? Le camere in bianco e nero hanno il vantaggio di essere più sensibili e di avere una maggiore risoluzione rispetto a quelle a colori. Tuttavia, la spesa per avere immagini a colori è alta, poiché sono necessari filtri e ruota porta-filtri.
