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Prezzi ridotti per i Meade LX200

Settembre 30 2022, Jan Ströher

I telescopi della serie LX200 di Meade sono tra i più utilizzati dagli astrofii esperti. Per un buon motivo: la serie LX200 unisce un’ottica ACF priva di coma e una stabile montatura a forcella, dotata di una moderna elettronica. Il sistema è così compatto, che i modelli più piccoli sono ideali per l’astronomia itinerante mentre quelli più grandi possono essere usati anche in giardini o in osservatori relativamente piccoli.

Meade ACF-SC 254/2500 UHTC LX200

Oltre ai vantaggi dell’ottica, i telescopi LX200 offrono anche altre interessanti caratteristiche: il Primary Mirror Lock impedisce lo spostamento delle immagini e mantiene la messa a fuoco durante i tempi di esposizione lunghi. L’ingranaggio a vite senza fine di grande qualità su entrambi gli assi garantisce una corsa fluida a tutte le velocità. Lo SmartDrive corregge l’errore periodico permanente (PPEC), mentre con il controller AutoStar II avrai l’universo nelle tue mani.

Questo sistema GoTo, infatti, ti avvicina ad oltre 140.000 oggetti! Naturalmente i telescopi LX200 possono essere controllati anche tramite computer esterno con software di terze parti.

Attualmente proponiamo alcuni modelli LX200 a un prezzo ridotto: si tratta delle versioni da 8” e da 10”, con o senza treppiede. Ecco una panoramica dei prodotti in offerta:

ACF-SC 203/2000 8” UHTC LX200 GoTo (art. n. 17652)

ACF-SC 254/2500 10” UHTC LX200 GoTo (art. n. 17653)

ACF-SC 203/2000 UHTC LX200 GoTo senza treppiede (art. n. 59592)

ACF-SC 254/2500 UHTC LX200 GoTo senza treppiede (art. n. 59593)

Questa promozione è valida fino al 15 ottobre 2022 o fino a esaurimento scorte.

HEM27 – le nuove montature iOptron con una tecnica all’avanguardia!

Giugno 3 2022, Jan Ströher

Le montature ibride „Harmonic Drive“ rappresentano una nuova tendenza: sono compatte, leggere, possono essere utilizzate su treppiedi per macchine fotografiche e hanno un’elevata capacità di carico, decisamente superiore alle montature fotografiche „più semplici“. Dal punto di vista tecnico sono inoltre dotate di tutte le caratteristiche di una montatura equatoriale. Grazie al design e alla struttura  meccanica non necessitano di nessun tipo di contrappeso– un ulteriore punto a favore per il trasporto. Ecco il motivo del termine „ibrido“: si hanno i vantaggi di una montatura fotografica, come la velocità nel montarla, la facilità del trasporto, la compattezza e la precisione nell’inseguimento di oggetti celesti. A tutto ciò si aggiungono i vantaggi delle grandi montature equatoriali, come le funzioni GoTo, una pulsantiera con un catalogo degli oggetti, la correzione permanente dell’errore periodico (PEC)varie modalità d’inseguimento e anche un’alta capacità di carico rapportata al proprio peso – e senza un’asta di contrappeso con relativo contrappeso. La meccanica di queste montature consente quindi un bilanciamento ideale del telescopio.

HEM27 su un treppiede fotografico

iOptron segue questa tendenza e con la nuova Serie HEM27 contribuisce ad un’ulteriore innovazione. La serie si compone di tre varianti: una „classica“ HEM27, una con iPolar e una Versione EC.

iOptron crea così una selezione di queste Montature ibride per tutte le esigenze. Tutte le HEM27 hanno un peso netto leggermente inferiore ai 4 kg, ma una capacità di carico fino a 13,5 kg! Grazie a ciò, è possibile utilizzare telescopi, che normalmente si trovano su montature di peso medio. Ed ecco che si può anche utilizzare un telescopio di 5 – 6 kg avendo ancora la possibilità di impiegare accessori per l’astrofotografia. E con questo l’utilizzo della HEM27 permette l’impiego di una gamma più ampia di telescopi rispetto a una montatura fotografica normale, che normalmente ha un limite di carico di 3 – 5 kg.

Borsa per il trasporto inclusa nella spedizione della Serie HEM

iOptron ha incluso in questa serie il famoso  software  Go2Nova®  e una banca dati di 212.000 oggetti  – proprio come per le serie più grandi CEM e GEM delle montature iOptron . La sistemazione interna dei cavi è un fattore di sicurezza e ordine mentre una piastra a coda di rondine duale permette l’utilizzo di guide a prisma Vixen/Standard GP e Losmandy. Una porta Autoguiding ST-4 è inclusa così come il WLAN integrato, una livella e un „Sistema Notstop“, che arresta la montatura in caso di un’interruzione involontaria di corrente. Grazie alla „Location Memory“non è necessario allineare nuovamente la montatura e riprogrammarla. Secondo lo standard  iOptron tutte le montature della serie HEM27 sono dotate di motori passo-passo dal funzionamento regolare ed estremamente silenziosi.

La Serie HEM sarà disponibile nel corso dell’estate. Le prime informazioni a riguardo le trovate qui nel nostro Astroshop!

Tecnosky OWL: gli eccellenti apocromatici dalla vista acuta

Febbraio 3 2022, Jan Ströher

L’anno scorso l’azienda italiana Tecnosky ha iniziato a produrre con il proprio marchio una nuova serie di tripletti apocromatici denominati „OWL“. Il primo modello è stato il telescopio OWL 80/480 Apo, presentato nella primavera del 2021. Poco dopo è stato il turno dell’OWL 90/560, mentre in autunno è stato messo sul mercato l’OWL 130/900 SLD. Tra non molto la serie verrà ampliata con i modelli da 70 mm e 125 mm di apertura. Tutti i telescopi OWL si basano su uno schema ottico a tripletto con vetro alla fluorite FPL53. Il prossimo OWL da 125 mm sarà però un doppietto ED.

Il tripletto OWL 90/560

Queste caratteristiche, in combinazione con un trattamento FMC (“Fully Multi-Coated”), lenti annerite ai bordi e diaframmi interni al tubo garantiscono un rapporto di Strehl di 0,95 e oltre! Ogni telescopio OWL viene corredato da un certificato ottico interferometrico, quindi prima della spedizione ogni singolo esemplare viene sottoposto a un attento controllo di qualità.

Il certificato ottico dei telescopi OWL

Questi compatti apocromatici sono strumenti eccezionali per l’astrofotografia, e anche per l’osservazione offrono immagini dai colori puri di qualità eccellente; garantiscono quindi grandi soddisfazioni. Inoltre Tecnosky propone riduttori e spianatori di campo calcolati specificamente per ogni modello. Questo significa che gli OWL, con i loro rapporti focali da f/6 – f/7, sono ideali per la fotografia.

Anche dal punto di vista estetico i “gufi” hanno qualcosa da offrire: sono tutti costruiti con materiali di alta qualità, sono dotati di rivestimenti multistrato e possono contare su una lavorazione di pregio, mentre l’allestimento bianco-nero-rosso è una delizia per gli occhi.

L’OWL 80/480 con vetro alla fluorite FPL53

Tutti i modelli OWL vengono forniti completi di slitta a coda di rondine, anelli di fissaggio, base per cercatore Vixen, maniglia per il trasporto e fascia anticondensa estraibile. Sono le caratteristiche distintive di questi apocromatici, oltre al focheggiatore ruotabile con riduzione 1:10, al meccanismo di bloccaggio e alla robusta valigetta di trasporto. Si tratta quindi di telescopi di prima classe con eccellenti caratteristiche a un prezzo ragionevole per strumenti di queste dimensioni. I modelli OWL 70 e 125 saranno disponibili nel nostro shop a partire dalla primavera 2022.

Scopri gli eleganti strumenti della serie OWL di Tecnosky e affina il tuo sguardo sul cielo notturno!

Il nuovo RedCat 71 di William Optics

Gennaio 25 2022, Jan Ströher

L’apprezzato e ben collaudato RedCat 51 di William Optics oggi ha un fratello maggiore tutto nuovo: il RedCat 71. Lo schema Petzval e il sistema ottico di alta qualità in vetro FPL53 e FPL51 sono gli stessi, tuttavia l’apertura di 71 mm rende il nuovo “gatto” molto più potente rispetto al RedCat 51. Il risultato è un campo visivo corretto e dai colori puri del diametro di oltre 45 millimetri: ideale quindi anche per le fotocamere a pieno formato! Il veloce rapporto focale f/4,9 facilita inoltre i tempi di esposizione brevi. Nonostante la struttura compatta lunga 335 mm, il RedCat 71 arriva a quasi 3 kg ed è quindi sensibilmente più pesante rispetto al fratello minore.

La messa a fuoco è sempre elicoidale e si regola girando un anello posto sul tubo.

Viene fornito completo di custodia protettiva e di una maschera di Bahtinov specificamente progettata per i RedCat, inserita in modo permanente e preciso nell’attacco dell’obiettivo per aiutarti a focheggiare.

Il RedCat 71 è quindi perfetto per la fotografia astronomica di oggetti deep-sky e si distingue non solo per le impressionanti prestazioni ottiche, ma anche per il famoso e accattivante design William Optics.

Il nuovo RedCat 71

 

Per via del suo peso, il RedCat 71 può essere usato in modo proficuo per l’astrofotografia se abbinato a una montatura con capacità di carico di almeno 7 kg. Ottime sono per esempio le montature iOptron CEM26 o GEM28.

Scommettiamo che presto ti appassionerai anche tu ai “gatti”?

Scopri il nuovo RedCat 71 e la serie “Cat” di William Optics!

Scoprite i Collimatori Laser di Farpoint

Novembre 17 2021, Jan Ströher

Proprio come un’automobile ha bisogno di una regolare manutenzione per funzionare al meglio, così anche un Telescopio Newton  ha bisogno di tanto in tanto di essere regolato con precisione. Ciò con lo scopo di ottenere le più perfette prestazioni ottiche e la qualità delle immagini. Questo avviene regolando gli specchi in modo che la luce incidente, riflessa dagli specchi primari e secondari, converga in un punto centrale da cui viene poi indirizzata nel focheggiatore. Tale processo di esatta regolazione è chiamato in astronomia “collimazione”. Per una corretta collimazione, lo specchio secondario deve essere allineato in modo preciso al focheggiatore – longitudinalmente e centrato. Inoltre, lo specchio secondario deve essere allineato esattamente al centro dello specchio primario. Infine, lo specchio primario deve poi essere perfettamente allineato sull’asse ora specificato dal focheggiatore e dallo specchio secondario.

Per facilitare questo processo, ci sono diversi strumenti per fare in modo che la collimazione avvenga nel modo più accurato possibile. I laser di allineamento in particolare sono molto usati, perché con l’aiuto del raggio laser si può simulare esattamente l’incidenza della luce nel tubo del telescopio e allineare i due specchi tra loro, in modo che il raggio laser sia diretto centralmente nel focheggiatore. Il colore rosso del raggio laser rende il tutto otticamente molto visibile e permette anche ai principianti di collimare rapidamente, abbastanza facilmente e praticamente.

Set di Allineamento di Farpoint

Tra i Laser di Allineamento ci sono naturalmente anche dispositivi di alta fascia, come quelli del produttore americano Farpoint. Questa azienda produce e distribuisce diversi set di collimazione, ciascuno con Laser di Allineamento da 1,25″ e 2″, con una lunghezza d’onda di 635nm o di 650nm. È inclusa anche una robusta borsa imbottita, in cui i dispositivi di collimazione possono essere riposti, trasportati e nella quale trovano una meravigliosa protezione da polvere, umidità e altri fattori esterni.

Nel nostro online-Shop troverete i diversi Laser High-Tech di Farpoint per le vostre esigenze individuali. Dateci un’occhiata e perfezionate la prestazione del vostro Telescopio Newton!

Con Radian Raptor l’astrofotografia è un’esperienza da vivere

Novembre 4 2020, Jan Ströher

Il rivenditore americano di telescopi OPT sta ora lanciando con il proprio marchio “Radian” un potente Apocromatico a tre lenti, di alta qualità, estremamente facile da trasportare, che ha già suscitato grande entusiasmo tra gli astrofotografi. Il Radian Raptor  è una macchina fotografica leggera e compatta che, con un rapporto focale F/4,5, fornirà soprattutto ottimi scatti del cielo profondo. Con un peso di soli 1,8 kg e una lunghezza ridotta, il telescopio può essere facilmente  montato su treppiedi fotografici e montature da viaggio, come ad esempio lo  SkyWatcher Star Adventurer o l’iOptron SkyGuider. Ciò lo rende un perfetto compagno di viaggio che può essere facilmente trasportato nello zaino imbottito in dotazione e che trova posto in qualsiasi bagaglio a mano.

Con questo Apocromatico a tre lenti, OPT ha pensato a tutto il necessario per un’astrofotografia di successo:

un veloce rapporto focale F/4,5 permette tempi di esposizione brevi e il Radian Raptor è quindi un dispositivo veloce ad ampio campo – ideale per foto di nebulose a emissione, galassie e ammassi stellari.

Grazie all’uso di un vetro di qualità premium abbinato a superfici multistrato, con questo tripletto apocromatico, si ottengono colori realistici, elevato contrasto e immagini molto nitide.

Un correttore già integrato spiana l’intero campo di vista e fornisce immagini di stelle puntiformi fino ai margini del campo visivo, rendendo quindi l’uso dei sensori a pieno formato un piacere. Inoltre, non è necessario acquistare uno spianatore o un riduttore.

Con una lunghezza focale di soli 275 mm, si dispone di un telescopio ultracompatto per la fotografia a largo raggio su vasta scala: oggetti come la Nebulosa Velo o la Nebulosa Testa di Cavallo nella costellazione di Orione rientrano completamente nel campo visivo di un sensore a pieno formato. Qui si vede un´immagine della Nebulosa California catturata dal Radian Raptor di 61 mm:

Un solido focheggiatore rotante a pignone e cremagliera da 2,5” con grande capacità di carico e focheggiatura fine da 1:10 garantiscono un fissaggio stabile della fotocamera e una messa a fuoco precisa. I morsetti esagonali per tubi sono dotati di diversi fori filettati per l’adattamento di ulteriori accessori e i canaletti portacavi integrati nei morsetti garantiscono l’assenza di grovigli di cavi. Soprattutto nell’astrofotografia, all’ottica vera e propria vengono spesso aggiunti altri equipaggiamenti come il guidoscopio, le fasce termiche anticondensa, i moduli di controllo o lo scatto a distanza. Il Radian Raptor è in grado di offrire tutte queste applicazioni ed è stato progettato dagli astrofotografi.

Il backfocus consigliato di 55 mm può essere raggiunto e regolato con precisione con gli adattatori in dotazione.

Un altro vantaggio è l’inclusione di due guide per il fissaggio sulla vostra montatura: una guida a coda di rondine Vixen-Level da 4″ e una guida universale Losmandy da 6,5″ con una superficie corrispondentemente più ampia. Entrambe le guide hanno anche le filettature per il montaggio del ‘Raptor’ su un supporto per foto. Ciò consente la compatibilità con tutti i supporti/morsetti a coda di rondine.

Infine, ma non meno importante, si riceve uno zaino impermeabile e imbottito in cui il Radian Raptor sarà protetto e c’è anche spazio per una fotocamera CMOS e altri piccoli accessori.

Un’esperienza che vi farà vivere un nuovo capitolo dell’astrofotografia e ottimizzare il vostro equipaggiamento con il Radian Raptor**!

(**disponibile da metà novembre 2020 qui da noi, nell’Astroshop!)

NBX – Il nuovo filtro nebulare duale di IDAS

Ottobre 28 2020, Jan Ströher

Con il filtro nebulare NBX, la marca giapponese IDAS, lancia ora sul mercato un nuovo filtro a doppia banda di altissima qualità, particolarmente efficace per la fotografia di nebulose con ottiche veloci, come ad esempio con il Celestron RASA. Come gli altri filtri nebulari della marca IDAS (Astro Hutech), anche il nuovo NBX presenta in assoluto una qualità e una lavorazione perfette.

La tecnologia di rivestimento IGAD (Ion-Gun Assist Deposition) applicata dal produttore giapponese Astro Hutech specificamente per filtri astronomici è stata originariamente sviluppata per le comunicazioni ottiche, dove è richiesta una stabilità a lungo termine (> 25 anni) in condizioni di campo difficili.

Il filtro nebulare NBX IDAS da 48mm

Il risultato sono filtri con rivestimenti robusti e stabilità spettrale a lungo termine – anche a temperature e umidità estreme. Questa stabilità è particolarmente importante per le curve a banda passante con forti pendenze come i filtri H-alfa, LPS e altri filtri a banda passante stretta. I filtri con rivestimento IGAD eliminano gli spostamenti della banda passante di +/- 3 o 4 nm, tipici dei filtri standard.

L’NBX è un filtro a doppia banda che si concentra specificamente sulle linee OIII e H-Alpha. Le curve di trasmissione dell’NBX nella gamma H-Alpha e OIII sono illustrate chiaramente da queste due immagini:

Curve di trasmissione in H-Alpha

 

Curve di trasmissione in OIII

 

Come si può vedere, l’NBX IDAS è particolarmente efficace se utilizzato con sistemi ottici e astrografi molto veloci, come un Celestron RASA, con riflettori newtoniani particolarmente luminosi con f-number tra f/2 e f/4, e apparecchiature speciali come l’Officina Stellare Riccardi-Honders 200/600

La Nebulosa Pacman NGC 281 nella costellazione di Cassiopea

 

Ciò aumenta notevolmente il contrasto all’interno delle nebulose a emissione, che consistono principalmente da composti di ossigeno (OIII) o idrogeno (H-Alfa). Inoltre, non sono necessari tempi di esposizione più lunghi, il che è dovuto principalmente all’uso delle suddette ottiche, estremamente veloci, ma anche agli speciali effetti di contrasto del filtro NBX. Il filtro è ideale per l’uso con fotocamere a colori ‘One-Shot’ e fotocamere CMOS monocromatiche. Non è più necessario un filtro di blocco IR. Inoltre, l’NBX è parafocale anche con altri filtri nebulari LPS IDAS.

CEM70 con iGuider – l`ultima innovazione di iOptron

Settembre 28 2020, Jan Ströher

L’azienda americana iOptron, che negli ultimi anni si è fatta un nome con montature innovative, potenti e silenziose, ha lanciato nell’aprile di quest’anno un degno successore della popolare CEM60: CEM70.

La nuova montatura CEM70 si presenta con l’aspetto caratteristico delle collaudate montature CEM. CEM sta per Montatura Equatoriale a Bilanciamento Centrale Questo design consente un rapporto particolarmente favorevole tra la capacità di carico e il peso reale della montatura. Nel caso della CEM70, il rapporto è di 2,3, il che significa che la montatura porta più del doppio del proprio peso! Quindi la CEM70 è tuttavia utilizzabile come unità mobile, ma anche un’ottima montatura gli osservatori.

I motori passo-passo e la trasmissione a cinghia dentata consentono un’elevata precisione di avviamento nel funzionamento GoTo, ma soprattutto hanno una precisione di inseguimento molto precisa con un errore periodico inferiore a +/- 3,5 secondi angolari! Tutto questo con la consueta piacevole scorrevolezza di tutte le montature iOptron.

Come la CEM25P o la CEM60, anche il nuovo modello è perfettamente progettato per l’astrofotografia. Il pezzo forte è una versione con autoguider già integrato (“iGuider”)! Inoltre, entrambe le versioni della CEM70 hanno un’interfaccia ST4, GPS incorporato, una robusta valigetta per il trasporto, silenziosi motori passo-passo, la collaudata pulsantiera Go2Nova e una doppia sella di montaggio per il fissaggio delle piastre a coda di rondine Vixen e Losmandy.

Con un carico utile massimo di 31 kg, la CEM70 offre una grande flessibilità per l’uso di diversi telescopi e in più la necessaria attrezzatura per la fotografia. Tutto sommato, la nuova CEM70 è una montatura, ancora più facile da trasportare, con un design ben studiato, funzioni utili e caratteristiche aggiuntive, in grado di trasportare anche un carico di strumenti più grande in modo sicuro, silenzioso e preciso e non vi deluderà mai nell’astrofotografia! Potete trovare entrambe le varianti di modello qui nel nostro Astroshop.

Ottime condizioni per osservare Venere

Febbraio 3 2020, Jan Ströher

Nelle prossime settimane Venere, il nostro „pianeta fratello“, sarà un buon oggetto celeste da osservare. Si tratta di un pianeta brillante, facile da individuare nel cielo del mattino o della sera, ma essendo spesso molto prossimo all’orizzonte le sue osservazioni sono di breve durata e vengono disturbate dalla turbolenza dell’atmosfera terrestre. La situazione migliora a fine gennaio, quando Venere diventa via via più luminoso e resta visibile più a lungo nel cielo della sera. Lo si potrà individuare facilmente a occhio nudo, subito dopo il tramonto e per quasi quattro ore.

Per l‘osservazione è sufficiente un buon binocolo, come il Nightstar di Omegon. Già con telescopi a partire da 90 mm di apertura Venere è riconoscibile come un piccolo disco. Proprio come la Luna, anche questo pianeta mostra diverse fasi; tuttavia i dettagli della sua superficie sono invisibili a causa della sua densa atmosfera, le cui strutture nuvolose sono però ben riconoscibili con telescopi a partire da 130 mm di apertura. Per aumentare il contrasto è consigliabile l’impiego di un filtro idoneo (violetto, blu scuro, blu).

Credit: EXAME/JAXA/Divulgao, Brasile

Venere è il secondo pianeta più interno del nostro sistema solare e ha all’incirca le stesse dimensioni della Terra. La sua atmosfera è composta da anidride carbonica, azoto, anidride solforosa e diversi gas nobili. Questa composizione, e la sua vicinanza al Sole, rendono il nostro vicino di orbita un mondo misterioso e ostile alla vita. Nel suo percorso attorno al Sole Venere ruota in modo retrogrado, ovvero nella direzione opposta rispetto alla Terra: quindi nei panorami venusiani il Sole sorge a ovest e tramonta a est. Dopo la Luna, Venere è l’oggetto celeste più luminoso, ma proprio come Mercurio è visibile solo nel cielo del mattino o della sera: ecco perché viene definito anche „stella del mattino“ o „stella della sera“.

Da metà gennaio Venere domina i nostri cieli serali, visibile subito dopo il tramonto in direzione dell’orizzonte sudoccidentale. La sua elevazione passerà da circa 25° a 46° alla fine di marzo, raggiungendo a fine aprile una luminosità di -4,7mag. In questo periodo si sposterà verso l’orizzonte sudoccidentale attraversando le costellazioni dell’Acquario, dei Pesci e dell’Ariete. In aprile raggiungerà il Toro e ai primi del mese lo troveremo addirittura nelle vicinanze delle Pleiadi (M45).

Da gennaio a maggio il modo migliore per seguire Venere è usare un planisfero celeste.

Credit: planetario di Bochum

Buon divertimento con le osservazioni venusiane del 2020!