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Infografica: i migliori astro-eventi dell’inverno 2024/2025

Dicembre 2 2024, Marcus Schenk

L’inverno 2024/2025 offre numerosi spettacoli nel cielo notturno. Per esempio, due opposizioni planetarie e un’occultazione del pianeta Saturno da parte della Luna. Ma non è tutto, ovviamente.

Quali eventi celesti non dovresti assolutamente perdere? Scoprilo nella nostra nuova infografica, che mette in evidenza gli Astrohighlights più spettacolari di questa stagione invernale.

Buona osservazione del cielo!

Dicembre

4 dicembre: La Luna incontra Venere
La sera del 4 dicembre, il cielo offre uno spettacolo particolarmente brillante. Durante il crepuscolo, la sottile falce di Luna e il luminoso pianeta Venere si incontreranno appena sopra l’orizzonte sud-occidentale. La Luna apparirà come un sottilissimo spicchio, essendo a soli tre giorni dalla Luna nuova. Venere brillerà circa 4,5 gradi sopra la Luna e sarà facilmente visibile a occhio nudo. Questo evento offre un’ottima occasione per scattare una foto suggestiva, soprattutto durante le prime fasi del crepuscolo.

7 dicembre: Giove in opposizione
Dall’inizio di dicembre, Giove, il pianeta più grande del nostro sistema solare, sarà in opposizione al Sole. Ciò significa che sarà visibile tutta la notte e già osservabile sopra l’orizzonte durante il crepuscolo serale. Dopo la Luna e Venere, Giove è l’oggetto più luminoso del cielo notturno. Confronta la sua luminosità con le stelle più brillanti del firmamento: Giove le sovrasta tutte, risultando particolarmente evidente.

8 dicembre: La Luna incontra Saturno
La sera dell’8 dicembre, al calar della notte, la Luna e Saturno si troveranno in alto nel cielo. Entrambi i corpi celesti si troveranno nella costellazione dell’Acquario, che è difficile da riconoscere a causa delle sue stelle poco luminose. Contemporaneamente, Venere splenderà nel cielo di sud-ovest.

14 dicembre: Sciame meteorico delle Geminidi
Nella notte del 14 dicembre, lo sciame meteorico delle Geminidi raggiungerà il suo massimo. Questa pioggia di meteore sembra provenire dalla costellazione dei Gemelli ed è spesso considerata la più spettacolare dell’anno. Il numero teorico di meteore è di circa 120 all’ora, ma in pratica se ne vedono meno. Quest’anno, inoltre, la Luna piena disturberà l’osservazione, rendendo visibili solo le meteore più luminose. Tuttavia, è un’occasione che vale la pena sfruttare per provare a scorgere una meteora particolarmente brillante.

17 dicembre: La Luna incontra Marte
Il 17 dicembre, la Luna calante e il pianeta Marte saranno separati da una distanza di circa 5 gradi. Il pianeta rosso e la tenue luce della falce di Luna offriranno uno spettacolo affascinante.

25 dicembre: La Luna incontra Spica
Nelle prime ore del mattino del 25 dicembre, la Luna si avvicinerà a Spica, la stella più luminosa della costellazione della Vergine. Questa costellazione è tipica del cielo primaverile e Spica salirà più in alto con il progredire dell’inverno. Un buon motivo per puntare la sveglia un po’ prima del solito!

Gennaio

3 gennaio: La Luna incontra Venere
Nelle prime ore della sera del 3 gennaio, assisteremo a un nuovo incontro tra la sottile falce di Luna e il pianeta Venere. In particolare, durante il crepuscolo, questo evento celeste sprigionerà una bellezza incomparabile. Chi osserva attentamente potrà anche scorgere Saturno, che brilla molto più debolmente e si trova sopra Venere.

4 gennaio: La Luna occulta Saturno
Il 4 gennaio ci attende un raro evento celeste: la Luna occulterà Saturno. Alle 18:34 CET, Saturno scomparirà dietro il lato oscuro della Luna, come se qualcuno spegnesse una luce. Alle 19:36 CET, Saturno riapparirà dall’altro lato della Luna. Osserva il fenomeno già alcuni minuti prima della scomparsa di Saturno per goderti l’intero spettacolo. Un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di astronomia!

9 gennaio: Maniglia d’oro
Il 9 gennaio apparirà un fenomeno luminoso speciale sulla Luna: la cosiddetta “Maniglia d’oro”. Non si tratta di un oggetto lasciato da un astronauta, ma di un affascinante gioco di luci. Il fenomeno si verifica quando la Luna è illuminata all’83%, circa 10 giorni dopo la Luna nuova. Il Sole nascente illumina le cime delle montagne del Giura, mentre la valle rimane nell’oscurità, creando l’impressione di una maniglia dorata. A partire dalle 17:00 CET, vale la pena osservare attraverso un telescopio per ammirare questo spettacolo unico e particolare.

13 gennaio: La Luna incontra Marte
La sera del 13 gennaio, la Luna e Marte si incontreranno, brillando insieme nella costellazione dei Gemelli. La sera è un buon momento per osservare, ma ce n’è uno ancora migliore: le prime ore del mattino. Perché osservare al mattino? Perché durante la notte, la Luna si avvicinerà a Marte fino a una distanza di soli 0,2 gradi!

16 gennaio: Marte in opposizione
Il 16 gennaio, il pianeta Marte sarà in opposizione e visibile in alto nel cielo notturno per tutta la notte. Il diametro del pianeta sarà di circa 14,5 secondi d’arco. Insieme alle due stelle brillanti Castore e Polluce della costellazione dei Gemelli, Marte formerà un trio prominente. A una distanza di 96 milioni di chilometri, Marte si trova a soli cinque minuti luce dalla Terra – un’ottima occasione per osservare il pianeta rosso attraverso un telescopio.

17 gennaio: Saturno incontra Venere
Al crepuscolo del 17 gennaio, Saturno e Venere si avvicineranno fino a circa 2 gradi di distanza. Questa configurazione non è solo un piacere per gli occhi, ma permette anche di confrontare facilmente la luminosità dei due pianeti. Venere brillerà 194 volte più intensamente di Saturno. Un’ottima occasione per osservare entrambi i pianeti al crepuscolo.

Febbraio

1 febbraio: La Luna incontra Saturno e Venere
Questa sera, la sottile falce di Luna crescente si sposterà tra i pianeti Saturno e Venere. Una vista impressionante, particolarmente suggestiva durante il crepuscolo. Questo evento celeste offre un’eccellente opportunità per scattare una foto straordinaria: la falce di Luna incorniciata da due pianeti – una vera meraviglia visiva.

6 febbraio: La Luna incontra Giove e le Pleiadi
Il 6 febbraio, la Luna continuerà il suo percorso lungo l’eclittica e raggiungerà il famoso ammasso aperto delle Pleiadi. Conosciuto anche come le “Sette Sorelle”, l’ammasso si trova nella costellazione del Toro e, insieme al brillante pianeta Giove, crea una magnifica scena celeste. Durante il suo viaggio, la Luna passa regolarmente attraverso il cosiddetto “Portale d’oro dell’eclittica”, i cui pilastri sono le Pleiadi e l’ammasso delle Iadi. Uno spettacolo affascinante che illustra il viaggio della Luna in interazione con stelle e pianeti.

9 febbraio: La Luna incontra Marte
Il 9 febbraio, la Luna e il pianeta rosso Marte si incontreranno di nuovo, avvicinandosi fino a soli 0,5 gradi. Visibili nelle ore serali, questa stretta vicinanza è davvero impressionante. Assicurati di non perdere questa occasione, poiché la distanza tra i due è davvero minima.

12 febbraio: La Luna incontra Regolo
Il 12 febbraio, la Luna attraverserà la costellazione del Leone e si avvicinerà a Regolo, la stella più luminosa del Leone. Regolo è una delle stelle più brillanti del cielo invernale e, insieme alla Luna, ci offre un’anteprima delle costellazioni primaverili in arrivo. Anche se il freddo persiste, il cielo ci mostra che la primavera è alle porte.

17 febbraio: La Luna incontra Spica
Il 17 febbraio, la Luna si avvicinerà a Spica, la stella più luminosa della Vergine. Spica è una delle stelle primaverili più luminose e sarà ancora piuttosto bassa all’orizzonte nella notte del 17 febbraio. Tuttavia, nel corso della notte, Spica salirà più in alto, permettendo di osservarla insieme alla luminosa falce di Luna. Un’ottima occasione per riscoprire le costellazioni primaverili.

Infografica: Eventi astronomici da non perdere nell’autunno 2024

Settembre 1 2024, Marcus Schenk

Dagli incontri con pianeti giganti, passando per due opposizioni fino alle notti ricche di splendide meteore, il cielo stellato da settembre a novembre offre visioni affascinanti per tutti gli osservatori delle stelle.

Nell’infografica di oggi i “Punti salienti nell’autunno 2024,” abbiamo raccolto gli eventi celesti più belli in modo chiaro.

Sei libero di usare l’infografica sul tuo sito web (con un link a www.astroshop.it) e informare i tuoi visitatori sugli emozionanti eventi astronomici in arrivo.

Settembre:

8 settembre: Saturno in opposizione
Saturno è in opposizione al Sole, raggiungendo la sua migliore visibilità. È visibile tutta la notte e brilla con una magnitudine di 0,5. Ciò lo rende luminoso come le stelle più brillanti del cielo, facilmente riconoscibile per il suo colore giallastro e la sua luce costante. Raggiunge la sua posizione più alta, il meridiano, dopo mezzanotte ed è particolarmente ben visibile nei telescopi. È notevole la sua stretta apertura dell’anello, che continuerà a diminuire fino a quando Saturno raggiungerà la sua posizione di bordo rispetto alla Terra il prossimo marzo. Tuttavia, questo non sarà visibile poiché Saturno sarà in congiunzione con il Sole.

17 settembre: Luna e Saturno
Il 17 settembre alle 19:15 CEST, possiamo aspettarci uno splendido spettacolo celeste: la luna piena che sorge incontra il pianeta Saturno. La brillante luna e il relativamente più debole Saturno appariranno a circa 5,5 gradi di distanza nel cielo serale. Saturno, che era in opposizione al Sole l’8 settembre, rimane ben visibile.

18 settembre: Eclissi lunare parziale
Nella notte del 18 settembre, potremo assistere a un’eclissi lunare parziale. I mattinieri potranno vedere la prima ombra sulla luna alle 4:12 CEST, avvicinandosi da nord-ovest. La copertura massima di poco meno del 10 percento sarà raggiunta intorno alle 4:45. La luna uscirà completamente dall’ombra della Terra alle 5:18. Nonostante la leggera eclissi, è imperdibile per tutti gli astronomi dilettanti: tenete pronti i vostri telescopi e binocoli.

21 settembre: Nettuno in opposizione
Il 21 settembre, Nettuno raggiungerà la sua opposizione e brillerà con una magnitudine di 7,8 nel cielo notturno. Il pianeta sarà visibile tutta la notte e potrà essere osservato sia nei telescopi che nei binocoli. Attraverso l’oculare, Nettuno mostra una dimensione del disco distinta e un aspetto colorato caratteristico che lo distingue dalle stelle circostanti. Sicuramente un obiettivo emozionante per tutti gli appassionati astronomi.

23 settembre: La Luna incontra Giove
Poco dopo la mezzanotte del 23 settembre, potremo osservare la Luna e Giove nella costellazione del Toro. Entrambi i corpi celesti saranno a circa 6 gradi di distanza. Nella luce dell’alba mattutina, saranno gradualmente oscurati dalla luce del sole.

25 settembre: La Luna incontra Marte
Nella notte del 25 settembre, potremo osservare nuovamente un incontro tra la luna e il pianeta Marte. La luna inizia il suo viaggio sopra l’orizzonte orientale, seguita poco dopo dal pianeta rosso.

Ottobre:

5 ottobre: La Luna incontra Venere
Il 5 ottobre, si può osservare un interessante evento celeste sull’orizzonte occidentale: Venere come stella della sera incontra la falce di Luna. Questo incontro sarà ben visibile in serata.

9 ottobre: Pioggia di meteore delle Draconidi
La pioggia di meteore delle Draconidi raggiunge il suo picco il 9 ottobre. Le meteore di questa pioggia provengono dalla costellazione del Drago, situata sopra il Grande Carro. L’attività di queste stelle cadenti può variare notevolmente, quindi si consiglia di osservare le Draconidi per diversi giorni intorno al 9 ottobre.

14 ottobre: La Luna incontra Saturno
La sera del 14 ottobre, apparirà una bellissima congiunzione tra la Luna e Saturno. Saturno, che era in opposizione al Sole il mese scorso, rimane visibile tutta la notte. Durante questo periodo, Saturno appare particolarmente luminoso e prominente, rendendolo davvero maestoso nel cielo notturno. La vicinanza alla Luna aumenta l’effetto scenico offrendo agli astrofili una meravigliosa opportunità di osservazione.

21 ottobre: La Luna incontra Giove
In questa notte speciale, si potrà osservare un incontro ravvicinato tra la Luna e Giove nel cielo, separati da solo 9,5 gradi circa. Entrambi i corpi celesti appaiono in mezzo a un denso campo di stelle luminose, tra cui Capella, Aldebaran e Betelgeuse.

Capella, la stella più luminosa della costellazione dell’Auriga, brilla intensamente e ha affascinato gli osservatori per secoli. Aldebaran, il gigante rosso nella costellazione del Toro, segna l’occhio prominente del toro. Betelgeuse, una supergigante rossa nella costellazione di Orione, è una delle stelle più grandi e più luminose conosciute.

22 ottobre: Pioggia di meteore delle Orionidi
Il 22 ottobre, possiamo aspettarci una notte ricca di pioggia di stelle cadenti: le Orionidi produrranno circa 25 a 30 meteore all’ora nel cielo notturno. Il numero può variare notevolmente di anno in anno. Per avere le migliori possibilità di una vista chiara, gli osservatori dovrebbero utilizzare le prime ore del mattino.

Le Orionidi provengono dalla famosa cometa di Halley. Quando la Terra attraversa i resti della coda della cometa, si verifica questo evento celeste annuale. Le meteore sembrano provenire dalla costellazione di Orione, che si distingue nel cielo sud-orientale nelle prime ore del mattino. Sfortunatamente, la Luna interferirà con le osservazioni di quest’anno.

Una sedia a sdraio o una coperta può essere utile per osservare comodamente il cielo. Vestiti caldi e bevande calde offrono un comfort aggiuntivo durante l’osservazione nelle fresche ore del mattino.

24 ottobre: La Luna incontra Marte
Il 24 ottobre, avrete l’opportunità di vedere la luna e Marte quasi orizzontalmente uno accanto all’altro nel cielo notturno. Questi due corpi celesti appaiono insieme per un breve tempo, offrendo uno spettacolo pittoresco.

Marte appare come un punto rosso brillante in contrasto con la superficie argentata della luna. Insieme, si muovono lentamente attraverso il cielo e tramontano in tandem intorno alle 23:00 CEST. Marte diventerà più luminoso nei prossimi mesi e il suo diametro apparente aumenterà continuamente fino a raggiungere una dimensione di 14 secondi d’arco in opposizione a gennaio.

Novembre:

5 novembre: La Luna incontra Venere
Venere è attualmente la nostra stella della sera, ma tramonta prima delle 19:00. Il 5 novembre, possiamo ammirare la sottile falce di luna insieme alla brillante Venere. La giovane falce di Luna ha solo quattro giorni ed è quindi illuminata solo al 16 percento, offrendo un’esperienza molto estetica.

10 novembre: La Luna incontra Saturno
Saturno e la Luna appaiono insieme il 10 novembre a una distanza di circa 5 gradi nella costellazione dell’Acquario, offrendo una splendida visione nel cielo notturno.

17 novembre: Urano in opposizione
Urano raggiunge la sua opposizione e si presenta con una magnitudine visiva di 5,6. Teoricamente, potrebbe essere visto a occhio nudo, ma nella pratica, si consiglia di usare binocoli o un telescopio per una chiara osservazione.

Usa una mappa stellare per localizzare Urano. In un telescopio, Urano appare come un piccolo disco ben definito con un colore leggermente verdastro. Questo evento offre la migliore opportunità per osservare il settimo pianeta del nostro sistema solare.

17 novembre: La Luna incontra Giove
Già in serata vediamo la Luna e Giove sorgere sopra l’orizzonte. Sono incorniciati dalle costellazioni dell’Auriga e del Toro, che includono le stelle luminose Capella e Aldebaran. Un po’ più in alto, vediamo l’ammasso stellare delle Pleiadi.

17 novembre: Pioggia di meteore delle Leonidi
Nella notte tra il 16 e il 17 novembre, le Leonidi raggiungono il loro picco, offrendo unevento celeste impressionante con fino a 20 meteore all’ora. Questo evento è imperdibile per gli appassionati di meteore. Le Leonidi devono il loro nome alla costellazione del Leone, da cui sembrano originarsi. L’origine di questa pioggia di meteore è la cometa Tempel-Tuttle, le cui particelle creano annualmente le piogge di meteore. Da notare che, ogni 33 anni, la pioggia di meteore si intensifica in una vera e propria tempesta di meteore, producendo molto più di 20 meteore all’ora, a volte anche diverse centinaia all’ora.

20 novembre: La Luna incontra Marte
L’ultimo evento celeste significativo di novembre è la congiunzione tra la Luna e il pianeta Marte. In questa notte, la Luna passa accanto a Marte e continua verso la costellazione del Cancro, vicino al magnifico ammasso stellare M44, noto anche come l’Ammasso del Presepe.

Per gli osservatori del cielo, questo evento offre l’opportunità di vedere più oggetti simultaneamente. Il pianeta rosso Marte, la luna e l’ammasso stellare M44, che può essere facilmente individuato anche con un piccolo binocolo.

Infografica: eventi astronomici da non perdere nell’estate 2024

Giugno 3 2024, Marcus Schenk

Nelle calde notti, sotto un cielo limpido, tutti e non solo gli appassionati astrofili possono godere di uno spettacolo bellissimo. Sebbene le notti siano particolarmente brevi, possiamo osservare eventi meravigliosi nel brillante cielo notturno estivo. Che ne dici di un incontro planetario di prim’ordine, un incontro ravvicinato tra la stella Spica e la Luna e la tanto attesa occultazione del pianeta Saturno da parte della Luna? Naturalmente, aspettiamo con ansia anche le stelle cadenti di agosto.

Nell’infografica attuale “Astrohighlights nell’estate 2024” abbiamo raccolto i più importanti eventi celesti in modo chiaro e semplice da consultare.

Se lo desideri, puoi utilizzare la grafica sul tuo sito web (con collegamento a www.astroshop.it) in modo tale da informare anche i tuoi visitatori sui prossimi eventi emozionanti.

Giugno
3.6. Marte incontra la Luna
Uno spettacolo celeste aspetta i mattinieri il 3 giugno. Se guardi verso est all’alba, sarai testimone di come il rossastro Marte e la sottile falce di luna formano una stretta costellazione, separati solo da 2,6 gradi nel cielo. Questo incontro cosmico non è solo una visione affascinante, ma offre anche una buona opportunità per l’astrofotografia.

11.6. La Luna incontra Regulus
Questa sera si può ammirare una vista celeste quasi regale: la Luna si avvicina a Regulus, la stella principale e brillante della costellazione del Leone. La Luna accompagnerà il maestoso leone per altri due giorni prima di continuare il suo viaggio allontanandosi dalla costellazione.

16.6. Spica incontra la Luna
Il 16 giugno presta attenzione  a un incontro ravvicinato nel cielo notturno tra la Luna e Spica, la stella principale della costellazione della Vergine. Si avvicineranno fino a una distanza di soli 0,25 gradi. Quasi un bacio cosmico tra questi due corpi celesti. Spica, spesso occultata dalla Luna, oggi sfugge a questa occultazione. Tuttavia, la breve distanza dalla Luna offre un’eccellente opportunità per osservatori e fotografi per immortalare questo evento. Quindi, preparate i vostri telescopi e fotocamere.

27.6. La Luna incontra Saturno
Nella notte tra il 27 e il 28 giugno, la Luna sarà relativamente vicina a Saturno. Nel suo viaggio, la Luna si avvicinerà al pianeta e sembrerà quasi che lo occulti. Dal nostro punto di vista, tuttavia, questo fenomeno non è visibile, poiché la Luna e Saturno sono visibili solo dopo mezzanotte. Non c’è occultazione per ora, dovremo aspettare un po’ di più.

28.6. La Luna incontra Nettuno
Quando il resto del mondo dorme ancora: nelle prime ore del 28 giugno, la Luna si muoverà lentamente verso Nettuno, il lontano gigante gassoso al confine del nostro sistema solare. Con un telescopio, possiamo tentare di dare un’occhiata a questo pianeta. A causa della sua grande distanza, appare solo come un piccolo disco senza dettagli riconoscibili.

Luglio
1.7. Cometa 12P/Olbers
Le comete sono visitatori del sistema solare interno prima di scomparire per lungo tempo nelle regioni esterne del sistema solare. Che diventino brillanti succede solo a volte. Quest’anno abbiamo già avuto la fortuna di osservare la cometa Pons-Brooks. A luglio, si vedrà nel cielo una cometa relativamente brillante: la cometa 12P/Olbers. Raggiungerà all’inizio del mese una magnitudine di 7,5 quindi visibile solo con binocoli o un telescopio. Purtroppo, sarà vicino all’orizzonte, il che rende la sua osservazione non così facile. Prima di tutto, dovresti trovare un posto con un’ottima vista sull’orizzonte. Inoltre, l’orizzonte deve essere cristallino, poiché anche piccole o sottili nuvole possono disturbare l’osservazione. Ma se le condizioni sono buone, dovresti assolutamente provare a osservarla.

2./3.7. La Luna incontra Giove, Marte, Urano e le Pleiadi
L’alba del 2 e 3 luglio offre uno spettacolo celeste bellissimo: la sottile falce di luna incontrerà, durante la notte, i pianeti Giove, Marte e Urano. Tutti questi oggetti si trovano vicino all’ammasso stellare delle Pleiadi. Questa costellazione offre un’eccellente opportunità per l’astrofotografia, per catturare l’incontro dei diversi corpi celesti.

6.7. Cerere in opposizione
Nella notte del 6 luglio, Cerere, il più grande pianeta nano del nostro sistema solare, raggiungerà il suo punto di opposizione. Questo significa che, visto dalla Terra, si troverà esattamente opposto al Sole e, quindi, sarà visibile per tutta la notte. Con una magnitudine di 7,3, Cerere è teoricamente visibile in condizioni ideali anche con binocoli, sebbene si raccomandi un telescopio per la sua osservazione. A causa della sua apparenza simile a una stella, è necessario usare una mappa di ricerca per identificare con certezza Cerere nel cielo. Senza le caratteristiche distintive di un pianeta, l’osservazione di Cerere richiede una pianificazione e osservazione accurate.

15.7. Marte incontra Urano
Nelle prime ore del 15 luglio, vale la pena guardare il cielo, quando Marte passerà appena sotto Urano. I due pianeti si avvicineranno fino a una distanza di circa mezzo grado. Questo significa che appariranno nello stesso campo visivo di un telescopio con un oculare a largo campo. Hai già visto questo? Una buona opportunità. Tuttavia, si può iniziare a osservare solo a partire dalle 2 del mattino. Con il tempo, entrambi i pianeti saliranno più in alto nel cielo, il che migliorerà la loro visibilità e osservabilità.

23.7. Plutone in opposizione
Il pianeta nano con il grande cuore sarà in opposizione al Sole e raggiungerà una magnitudine di 14,3. Pertanto, questo ex pianeta è visibile solo con grandi telescopi. Tuttavia, è possibile fotografarlo con telescopi più piccoli. Per l’osservazione, si raccomandano mappe di ricerca.

30.7. Delta Aquaridi
Tieni gli occhi aperti il 30 luglio per vedere le Delta Aquaridi. Queste meteore appaiono nella costellazione dell’Acquario e raggiungono un tasso massimo di 25 all’ora. Il momento migliore per osservare è prima della mezzanotte, poiché la Luna apparirà sopra l’orizzonte nella seconda metà della notte. Uno spettacolo interessante per tutti gli amanti delle piogge meteoriche.

30.7. La Luna incontra Marte, Giove e Urano
Nella mattina del 30 luglio, la Luna, Marte e Giove possono essere osservati in una vistosa costellazione nel cielo, vicino all’ammasso stellare più noto, le Pleiadi. Incorniciati dalle prominenti stelle Aldebaran e Capella, disegnano un’impressionante immagine nel firmamento notturno. Se guardi il cielo nelle prime luci dell’alba, non potrai fare a meno di ammirare questa bellissima costellazione.

Agosto
12.8. Perseidi
Sotto il grande cielo di agosto, si svolge una rappresentazione cosmica: lo sciame di meteoriti più famoso. Le Perseidi, come le chiamano gli astronomi, attraversano il cielo in gran numero questa notte, pertanto volgiamo lo sguardo verso l’alto con aspettativa. Perché forse scopriremo esemplari brillanti che ci delizieranno particolarmente.
I media di solito promettono uno spettacolo impressionante di 100 meteore all’ora, una pioggia di stelle cadenti. Questo è spesso un’esagerazione. Ma anche senza “esagerazioni”, le Perseidi possono essere un’esperienza sensoriale e affascinante per tutti noi.
La Luna è al primo quarto e tramonterà prima di mezzanotte, dopo possiamo osservare nell’oscurità e senza interruzioni. Manca solo una coperta comoda, un tè caldo e amici entusiasti che osservano con te – così, questa notte può solo essere un successo.

14.8. Marte incontra Giove
Nelle prime ore del 14 agosto, si svolgerà un notevole evento per gli osservatori, poiché Marte e Giove si avvicineranno a una distanza estremamente breve di soli 0,3 gradi. Questa breve distanza è estremamente rara rispetto alle distanze abituali tra i pianeti nel cielo, e sembrerà quasi che i due pianeti si tocchino. Un’opportunità ideale per prendere dei binocoli o un telescopio e osservare al meglio l’evento. Potrai vedere entrambi i pianeti in un solo campo visivo, anche a grande ingrandimento, uno spettacolo spettacolare che non accade spesso.

21.8. La Luna occulta Saturno
La notte del 21 agosto, ci  offre uno spettacolo davvero speciale: la Luna occulterà il pianeta Saturno. Sebbene la Luna e Saturno siano già visibili nelle ore serali, l’occultazione reale avviene solo nelle prime ore del mattino. Alle 5:32, quando la Luna si avvicina a Saturno dal suo lato illuminato, inizierà l’occultazione. Il pianeta con gli anelli scomparirà per circa un’ora dietro la Luna e riapparirà intorno alle 6:32 dal lato non illuminato della Luna. In quel momento, la Luna sarà ancora sopra l’orizzonte, anche se il Sole sarà già sorto da circa 10 minuti.

26.8. La Luna incontra le Pleiadi
Il 26 agosto, avrà luogo un interessante incontro astronomico: la Luna si troverà nel famoso ammasso stellare delle Pleiadi. Inoltre, nelle prime ore del mattino (a partire dalle 5:40), la Luna si muoverà da ovest verso la brillante stella Atlas e la occulterà. Ma non è tutto, perché nella costellazione del Toro c’è ancora molto da scoprire: se guardi un po’ più in basso, troverai i pianeti Marte e Giove. C’è anche il pianeta Urano nella stessa costellazione, ma poiché è visibile solo con binocoli o un telescopio, avrai bisogno di una mappa che ti aiuti nella ricerca.

27.8. La Luna incontra Giove e Marte
Nella notte del 27 agosto, vale la pena guardare verso la costellazione del Toro, che apparirà sopra l’orizzonte nella seconda metà della notte. La costellazione sarà accompagnata dai pianeti Giove e Marte. Specialmente all’alba, quando il cielo diventa bluastro, formeranno un trio incredibilmente bello insieme alla Luna calante.

Infografica: Astrohighlights in primavera 2024

Febbraio 29 2024, Marcus Schenk

Guarda il cielo e lasciati affascinare dagli interessanti eventi astronomici dei prossimi mesi. Una cometa nel cielo serale, una spettacolare pioggia di meteore e incontri suggestivi tra la Luna, pianeti e stelle ti aspettano per essere osservati. Per non perdere nessuno di questi momenti clou, ti abbiamo preparato  una panoramica degli eventi celesti “Astrohighlights primavera 2024”. In questa infografica troverai una rapida panoramica e una selezione di fenomeni celesti di particolare interesse. Per ulteriori informazioni e dettagli con spiegazioni, consulta il testo allegato. Ti auguriamo cieli sereni e tanto divertimento nell’osservazione di questi eventi.

 

 

Marzo

03.03. Luna incontra Antares
Il 3 marzo gli astrofili potranno assistere a uno spettacolo interessante nel cielo: nelle prime ore del mattino, poco prima dell’alba, potrai osservare la Luna calante incontrare Antares, la stella principale rossastra della costellazione dello Scorpione. I due corpi celesti saranno distanti solo circa 2 gradi, corrispondenti a circa quattro volte il diametro della Luna piena. Questi incontri celesti (congiunzioni) non sono solo affascinanti dal punto di vista visivo, ma offrono anche l’opportunità di comprendere il movimento della Luna sullo sfondo stellato.

13.03. Luna incontra Giove
La sera del 13 marzo gli osservatori del cielo potranno assistere a un’impressionante congiunzione tra due oggetti nel cielo notturno: la sottile falce di Luna e Giove, il più grande pianeta del nostro sistema solare. Entrambi si trovano in alto nel cielo al crepuscolo nella costellazione dell’Ariete, con Giove che si distingue particolarmente per la sua enorme luminosità. La Luna tramonta quel giorno alle 22:50. A marzo Giove rimane visibile per un po’ dopo il tramonto del sole, ma nel corso del mese le ore del suo tramonto si anticipano.

18.03. Luna incontra Polluce
Il 18 marzo la Luna crescente visiterà la costellazione dei Gemelli e si avvicinerà a Polluce, la stella più luminosa della costellazione. Nonostante la sua luminosità, Polluce è designata come Beta Geminorum, dove “Beta” di solito indica la seconda stella più luminosa di una costellazione.

22.03. Mercurio di sera
Il 22 marzo si presenta un’ottima opportunità per osservare Mercurio nel cielo serale. Raggiunge infatti la migliore visibilità serale dell’anno e pochi giorni dopo, il 24 marzo, sarà in elongazione est rispetto al sole. Se non hai mai visto Mercurio, questo è il momento perfetto per dare un’occhiata al pianeta più interno del nostro sistema solare. Ti consigliamo di guardare dopo le 19:00, quando il sole è già tramontato da più di mezz’ora sotto l’orizzonte.

26.03. Luna incontra Spica Il 26 marzo la Luna si incontra con la stella Spica, la stella più luminosa della costellazione della Vergine. Questo evento avviene solo un giorno dopo la Luna piena.

Aprile

01.04. Cometa 12P/Pons-Brooks
Gli appassionati di astronomia possono dare un’occhiata alla cometa 12P/Pons-Brooks. Anche se è raro vedere una cometa luminosa nel cielo, questa può essere individuata con un binocolo (e se siamo fortunati forse anche ad occhio nudo). Il 21 aprile raggiungerà il punto più vicino al sole e la sua massima luminosità, anche se in quel momento sarà visibile appena sopra l’orizzonte. Il 10 aprile si avrà una bella visibilità tra la Luna e Giove nel primo pomeriggio ad ovest. Proprio sotto di loro troverai la cometa. Se stai osservando Giove il 13 aprile, basta guardare 3 gradi più in basso, verticalmente verso l’orizzonte. Avrai trovato la cometa.

08.04. Eclissi totale di sole (solo USA)
L’8 aprile si verificherà un’eclissi totale di sole negli Stati Uniti. Il percorso dell’eclissi si estende su Messico, Stati Uniti e Canada. La durata massima della totalità è specifica per ogni luogo e può arrivare fino a 4 minuti e 28 secondi. In Europa l’evento non sarà visibile.

10.04. Luna incontra Giove
Il 10 aprile la sottile falce di Luna si unirà al luminoso pianeta Giove. All’alba potremo godere di una vista particolarmente bella, che sicuramente merita una foto. Non lontano dall’incontro sarà visibile anche la cometa 12P/Pons-Brooks sopra l’orizzonte occidentale.

18.04. Maniglia d’oro
La famosa maniglia d’oro appare con una fase lunare dell’83%, circa 10 giorni dopo la Luna nuova, ed è un fenomeno visivo lungo il confine tra luce e ombra della Luna. Si trova nella baia del Sinus Iridium, un cratere allagato di lava circondato da una catena montuosa chiamata Monti del Giura. A causa dell’altezza delle montagne, si verifica il fenomeno in cui il sole sorgente illumina le cime delle montagne mentre la maggior parte del Sinus Iridium resta al buio creando così l’effetto della “maniglia d’oro”.

21.04: T Coronae Borealis
T Coronae Borealis è una stella variabile nella costellazione della Corona Boreale, che si trova a circa 2.700 anni luce da noi. Di solito ha una luminosità di 10,8 mag, ma con un ritmo di circa 80 anni può diventare più di 1000 volte più luminosa come nova. Durante tale eruzione, la stella può raggiungere una magnitudine di 2, superando persino la stella più luminosa della Corona Boreale, Gemma. Eventi simili si sono verificati ad esempio negli anni 1866 e 1946. La prossima eruzione potrebbe avvenire nel 2024 e potrebbe essere un vero evento culminante per noi. Aspettiamo e vediamo. In ogni caso, il mondo astronomico invita all’osservazione. Grazie alla sua luminosità, l’osservazione sarà molto facile, non avrai nemmeno bisogno di un binocolo.

22.04. Liridi
Durante il picco il 22 aprile, lo sciame meteorico delle Liridi offre un impressionante numero di meteore, fino a 20 all’ora. Il momento migliore per osservarle è tra le 22:00 e le 4:00 del mattino, anche se la quasi fase di piena della Luna di quest’anno disturba un po’. Il punto di radiazione o radiante si trova nella costellazione della Lira.

27.04. Luna incontra Antares
Se guardi verso sud nelle prime ore del mattino del 27 aprile, vedrai la costellazione dello Scorpione sorgere nel cielo. Oggi la Luna sarà molto vicina alla luminosa stella Antares.

Maggio

12.05. Luna incontra Polluce
L’11 e il 12 maggio la Luna incontra la costellazione dei Gemelli. La costellazione, di solito visibile nel cielo invernale, si inclina chiaramente verso l’orizzonte occidentale. Vicino alla Luna brilla la luminosa stella Polluce, una stella che è circa nove volte più grande del nostro Sole.

15.05. Luna incontra Regolo
Oggi la Luna entra in contatto con la luminosa stella Regolo nella costellazione del Leone. Regolo, chiamata anche “piccolo re”, è la stella più luminosa della costellazione. Non sarà visibile a noi, ma è interessante sapere che Regolo ruota a una velocità di circa 317 km/s, così veloce da apparire schiacciato.

19.05. Asteroide Pallas in opposizione
Il 19 maggio è il momento: l’asteroide Pallas si trova in opposizione al Sole. Pallas è uno dei più grandi asteroidi e ha un diametro di 510 chilometri. A causa della sua somiglianza con una stella comune nel telescopio, consigliamo di utilizzare una mappa di ricerca. Inoltre, sarà più facile puntare il pianeta nano con un sistema automatico di tipo GoTo.

24.05. Luna incontra Antares
Già prima della mezzanotte, la Luna e la luminosa stella Antares saranno visibili sopra l’orizzonte sud-est. Durante la loro ascesa nel cielo, troveremo la Luna piena nel mezzo della costellazione dello Scorpione. Antares brilla intensamente di colore rosso ed è un supergigante con un diametro 700 volte quello del Sole. Se fosse al posto del Sole, la sua sfera si estenderebbe oltre l’orbita di Marte.

31.05. Luna incontra Saturno
Per tutti coloro che si svegliano presto al mattino, il 31 maggio all’alba avranno la possibilità di osservare la congiunzione tra la Luna e Saturno. Se il cielo è sereno, sarà un bel modo per iniziare la giornata. Mentre ammiri la Luna e Saturno, potrai scorgere anche il pianeta rosso Marte poco più a est.

Infografica: Eventi astronomici dell’inverno 2023/24

Dicembre 4 2023, Marcus Schenk

L’inverno 2023 ci riserva alcuni interessanti eventi astronomici che non dovremmo perderci. Le stelle cadenti delle Geminidi sotto cieli bui, un piccolo pianeta che si rende visibile o meravigliosi congiunzioni tra la sottile falce di luna e vari pianeti ben visibili nei prossimi mesi. Nemmeno il freddo può impedirci di osservare ancora il cielo stellato. Una cosa è certa: sarà fantastico! Questa infografica mostra tutte le prelibatezze astronomiche nei prossimi mesi di dicembre, gennaio e febbraio. Nella descrizione seguente troverete maggiori informazioni.

Buone osservazioni.

 

Eventi nel dicembre 2023:

9 dicembre: la Luna incontra Venere
Il 9 dicembre avrà luogo un incontro tra la Luna e la luminosa Venere. Questo incontro avviene nelle prime ore del mattino, poco prima dell’alba. Entrambi i corpi celesti sono visibili orizzontalmente sullo stesso piano. La Luna si presenta come una sottile falce illuminata solo al 14%.

14 dicembre: Geminidi
Un suggestivo evento astronomico in questo mese sono le Geminidi. Si tratta di uno sciame meteorico che si può vedere ogni anno a dicembre nel cielo notturno. Le Geminidi prendono il loro nome dalla costellazione dei Gemelli (Gemini), da cui sembrano provenire. Quest’anno, il picco dello sciame meteorico dovrebbe avvenire probabilmente nella notte tra il 13 e il 14 dicembre, proprio a metà del mese.

17 dicembre: la Luna incontra Saturno
La sottile ma crescente Luna incontra il pianeta Saturno la notte del 17 dicembre. Rispetto alla sua opposizione nell’agosto 2023, il suo diametro apparente sarà molto più piccolo. Solo 16 secondi d’arco. Tuttavia, l’osservazione attraverso un telescopio è sempre un’esperienza emozionante, soprattutto per i principianti. Il “Signore degli anelli” è sempre bello, anche al di fuori del suo periodo di osservazione migliore.

21 dicembre: Vesta in opposizione
I pianetini conducono una vita discreta, poiché sono spesso eclissati dai loro fratelli maggiori e più luminosi, i pianeti. Tuttavia, fanno parte della famiglia allargata del sistema solare. La loro osservazione può non essere così spettacolare, ma il 21 dicembre c’è una bellissima eccezione: Vesta è in opposizione e raggiunge una luminosità di 6,4 mag. Così, potrai trovare facilmente Vesta con un binocolo nei pressi di Orione. È importante utilizzare una mappa di ricerca per questo particolare evento astronomico, in modo da non confondere Vesta con una stella.

22 dicembre: la Luna incontra Giove
Questa sera, la Luna si avvicina al pianeta Giove e passa a una distanza di solo 2,5 gradi. Nel corso della notte, entrambi i corpi celesti si allontanano l’uno dall’altro. Pertanto, ti consigliamo di iniziare l’osservazione all’inizio del crepuscolo.

 

Eventi in gennaio 2024:

3 gennaio: Quadrantidi
Non solo agosto offre stelle cadenti, anche gennaio garantisce eventi astronomici da non perdere. Le “Quadrantidi” sono uno sciame meteorico che sembra provenire dalla costellazione di Boote. La notte del 3 gennaio raggiunge il suo apice e si possono vedere teoricamente fino a 120 meteore all’ora. Tuttavia, questo è un valore teorico che è significativamente minore nella pratica. Nonostante ciò, questo evento resta un’esperienza meravigliosa.

5 gennaio: la Luna incontra Spica
A gennaio, le costellazioni invernali dominano il cielo e brillano intensamente sopra le nostre teste. La stella Spica ci ricorda la primavera, ma sappiamo che non è ancora sopravvenuta. Quindi dobbiamo aspettare qualche ora, dato che Spica e la falce della Luna appaiono sull’orizzonte solo nella seconda metà della notte.

9 gennaio: La Luna incontra Venere e Mercurio
Cielo sereno e l’orizzonte è chiaramente visibile? Allora utilizza l’alba per una rapida osservazione o una foto panoramica d’effetto. A sud-est, i due pianeti interni, Mercurio e Venere, si incontrano con la sottile luna crescente. Con o senza strumenti: ogni astro-osservatore dovrebbe cogliere questa opportunità.

14 gennaio: la Luna incontra Saturno
Una crescente Luna di 3,5 giorni e un orizzonte chiaro, è sempre una bella vista. Ma cosa osserviamo molto vicino? Saturno. Il pianeta con gli anelli si trova a circa 3 gradi in direzione ovest e brilla con una luminosità che può essere paragonata alle stelle più brillanti del cielo. Che ne dici se dopo il tramonto della Luna partiamo con una sessione di osservazione degli oggetti Deep-Sky? Il fine settimana è sicuramente il momento giusto per farlo.

18 gennaio: la Luna incontra Giove
Il percorso chiamato eclittica porta la Luna verso Giove, l’oggetto più brillante nel cielo attuale, superato solo da quest’ultima. Entrambi gli oggetti si trovano attualmente nella costellazione dell’Ariete. La costellazione è poco appariscente per la sua bassa luminosità nonostante sia composta da quattro stelle.

20 gennaio: La Luna incontra le Pleiadi
Alcuni giorni dopo il primo quarto, la Luna incontra le Pleiadi, la famosa costellazione delle Sette Sorelle. Ha sempre giocato un ruolo importante nell’antichità e nella mitologia. È l’ammasso stellare aperto più popolare che possiamo percepire a occhio nudo. È composto da diverse centinaia di stelle fino a un totale di 1.000, e sono a una distanza di circa 400 anni luce.

27 gennaio: la Luna incontra Regulus
Il 27 gennaio, la luna incontra la stella Regulus della costellazione del Leone. Regulus è una stella con una rapida rotazione propria di oltre 300 km/s, quindi ha una forma appiattita. È anche un sistema multiplo composto da quattro componenti. A causa della sua posizione nell’eclittica, spesso è occultata dalla luna.

Eventi in febbraio 2024:

1 febbraio: la Luna incontra Spica
Il primo giorno di febbraio, la Luna incontra la stella Spica della costellazione della Vergine. Questa stella è una delle 20 più brillanti di tutto il cielo notturno e brilla circa 2.000 volte più del nostro sole. A parte la nostra stella d’origine, Spica è relativamente giovane, con solo 10 milioni di anni. Bene, ciò mostra solo che l’età è relativa.

7 febbraio: la Luna incontra Venere
Poco prima dell’alba possiamo osservare un’emozionante congiunzione che si svolge quasi durante il giorno. Nel primo mattino, la Luna ed il brillante Venere si incontrano. Il nostro pianeta vicino si ritira ora dal cielo del mattino, dopo che ci ha fedelmente accompagnato ogni mattina per mesi. Nei prossimi mesi sarà in congiunzione con il sole e non riapparirà nel cielo della sera fino a settembre.

15 febbraio: la Luna incontra Giove
Durante le ore della sera, Giove e la Luna brillano sopra le nostre teste. Poiché sono gli oggetti più luminosi del cielo, questo evento è immediatamente riconoscibile. Intorno a mezzanotte, entrambi scompaiono sotto l’orizzonte occidentale.

16 febbraio: la Luna incontra le Pleiadi
Il 16 febbraio, la Luna si unisce alle Pleiadi e attraversa la Porta Dorata dell’eclittica durante il suo cammino. The Golden Gate non è un oggetto, ma un asterismo nella costellazione del Toro. Le Pleiadi e le Hyadi formano qualcosa come una porta celeste attraverso la quale la Luna e i pianeti corrono nell’eclittica.

23 febbraio: la Luna incontra Regulus
La primavera si avvicina sempre di più, poiché mentre Orione si inclina verso ovest durante la notte, ad Est le costellazioni primaverili salgono sempre di più. La Luna piena passa a 4 gradi da Regulus nella notte tra il 23 e il 24 febbraio, la stella principale della costellazione del Leone.

Grafica informativa: Principali eventi astronomici nell’autunno 2023

Settembre 1 2023, Marcus Schenk

Nell’autunno del 2023 ci sono alcuni emozionanti avvenimenti astronomici da scoprire. Ecco tutto ciò che vale la pena di osservare.

L’autunno 2023 ci riserva alcuni avvenimenti astronomici emozionanti da non perdere. Si parte dalla migliore visibilità mattutina del pianeta Mercurio, poi un’eclissi lunare parziale per arrivare all’occultazione del luminoso pianeta Venere da parte della nostra Luna. I prossimi tre mesi saranno di nuovo emozionanti. Questa grafica informativa vi mostra i principali eventi dei prossimi mesi, ovvero settembre, ottobre e novembre. Nell’ulteriore testo sotto la grafica troverete testi di accompagnamento.

Buon divertimento durante le osservazioni.

SETTEMBRE 

 

01/09 Aurigidi

La notte del 1° settembre gli astrofili potranno osservare nel cielo un evento astronomico speciale: le Aurigidi. Si tratta di uno sciame meteorico impressionante che pare provenire dalla costellazione dell’Auriga. Le Aurigidi sono note per le loro meteore luminose che possono toccare una velocità di 65 chilometri al secondo.

Vale quindi la pena alzarsi presto o rimanere svegli a lungo per non perdere questo impressionante evento astronomico!

 

04/09 Congiunzione tra la Luna e Giove

Il 4 settembre il cielo vi propone un altro grande evento: la Luna e il gigante gassoso Giove si congiungono nel cielo notturno. In tarda serata i due corpi celesti appaiono a est sopra l’orizzonte. Nel corso della notte si alzano più in alto e rimangono fino alle prime ore del mattino, fino a svanire nel bagliore del nuovo giorno.

 

05/09 La Luna nella Porta Dorata dell’Eclittica 

Il 5 settembre la Luna attraversa la Porta Dorata dell’Eclittica. Questo fenomeno è un obbligo per tutti coloro che amano osservare il cielo e offre una meravigliosa opportunità di osservazione a occhio nudo.

La Porta Dorata non è un oggetto o un evento astronomico in sé, ma un asterismo nella Costellazione del Toro. Le sue colonne luminose sono formate dagli ammassi stellari aperti delle Iadi e delle Pleiadi.
L’eclittica, ovvero il percorso apparente del Sole, corre lungo questa porta, attraverso la quale sembrano passare la nostra Luna e i Pianeti.

 

18/09 Venere alla massima luminosità

Il 18 settembre Venere raggiunge la sua massima luminosità. La stella della sera ha una magnitudine di -4,7, una luminosità particolarmente intensa e la si può riconoscere nelle prime ore del mattino a est. Data la luminosità Venere appare quasi come un riflettore e lo possiamo osservare a lungo anche con il progressivo calare del crepuscolo.

 

19/09 Nettuno in opposizione

Il 19 settembre Nettuno si trova in opposizione al Sole ed è quindi visibile per tutta la notte. Gli astronomi amatoriali possono osservare il pianeta gassoso con un telescopio. Il pianeta rimanendo comunque piccolo è di un colore molto vivace.

 

22/09 Mercurio visibilità mattutina

Se siete mattinieri, guardate fuori! Il 22 settembre Mercurio offre la migliore visibilità mattutina dell’anno. A gennaio era difficile osservare il pianeta al mattino, ma ora ci sono migliori opportunità. Poco prima dell’alba, verso le 5:50 CEST (Ora Legale Dell’Europa Centrale), il piccolo pianeta è facilmente visibile a est e riconoscibile appena sopra l’orizzonte. Mercurio si trova nella Costellazione del Leone e vi potete quindi orientare partendo dalla stella Regolo, spostandovi poi di 10 gradi in direzione nord-est.

 

26/09 Congiunzione tra Luna e Saturno

La sera del 26 settembre la Luna si congiunge con Saturno, il pianeta degli anelli. Questa congiunzione offre uno spettacolo pittoresco e un evento per tutti coloro che amano osservare il cielo.

 

OTTOBRE

 

01/10 Congiunzione tra Luna e Giove

I percorsi della Luna e di Giove si incrociano ancora una volta. Il 1° di ottobre potremo ammirare questo impressionante evento nel cielo serale.

 

09/10 Draconidi

Il 9 ottobre le stelle cadenti delle Draconidi raggiungono il loro picco. Le meteore di questo sciame provengono dalla costellazione del Drago, che si trova in direzione nord sopra l’Orsa Maggiore. Il numero di stelle cadenti può variare di anno in anno. Per questo motivo, è bene osservarle in giorni diversi e a orari diversi.

 

10/10 Congiunzione tra Luna e Venere

Quattro giorni prima della Luna nuova possiamo ammirare Venere e la nostra Luna nel cielo del mattino. I due corpi celesti brillano in un bellissimo bagliore sopra e sotto la stella Regolo nella Costellazione del Leone. Uno spettacolo quasi magico per ogni osservatore delle stelle.

 

22/10 Orionidi

Gli sciami meteorici sono un bell’evento per tutti gli appassionati osservatori delle stelle e le Orionidi non fanno eccezione. Il picco sarà il 22 ottobre con circa 25 o addirittura 30 Meteore all’ora. Tuttavia, il numero di Stelle cadenti può variare di anno in anno. Per poterle osservare in modo ottimale mettete la sveglia e guardate fuori nelle prime ore del mattino. Un obbligo per tutti gli amanti delle Stelle cadenti.

 

24/10 La maniglia d’oro della Luna

Il 24 di ottobre la Luna mostra il suo lato più bello: si può osservare la maniglia d’oro. La luce radente vicino al terminatore della Luna crea un gioco d’ombre e di luci mozzafiato. La maniglia d’oro è particolarmente bella. Per diverse ore le cime del Monte Jura sono illuminate dai raggi solari, mentre la piccola pianura del Sinus Iridum è ancora in ombra. Una vera festa per gli occhi, che rivela la bellezza della Luna in tutto il suo splendore.

 

28/10 Eclissi lunare parziale

La sera del 28 ottobre ci attende un evento astronomico speciale: un’eclissi lunare parziale. Alle 21:35 CEST, la Luna entrerà nell’ombra terrestre. Tuttavia, il grado di occultazione è piuttosto basso, solo il 12,7%. Ciononostante, l’eclissi offre una bellissima esperienza da non perdere nella prima serata. Ricordatevi quindi di non perdere questo affascinante spettacolo nel cielo! Per saperne di più su un’eclissi lunare, leggete l’articolo sulla nostra rivista “Come avviene un’eclissi lunare?”

 

NOVEMBRE

 

03/11 Giove in opposizione

Il 3 novembre Giove si trova in opposizione al Sole. Il gigante gassoso è visibile per tutta la notte e si mostra in tutto il suo splendore. Per tutti gli astrofili e osservatori delle stelle si tratta di un evento speciale da non perdere. Naturalmente, è possibile osservare il gigante gassoso anche nelle prossime settimane e non solo oggi. Infatti Giove in opposizione appare molto più grande e brilla con particolare intensità. Con un telescopio si possono vedere le caratteristiche strisce scure sulla superficie di Giove, così come le sue quattro lune più grandi: Io, Europa, Ganimede e Callisto.

 

09/11 La luna occulta Venere

Un evento particolare ci attende la mattina del 9 novembre alle 10:55: la Luna occulta Venere. Uno spettacolo molto raro e impressionante, da non perdere. Per gli astrofili esperti, si tratta dell’evento astronomico del 2023. Per osservare l’occultazione, puntate il telescopio sulla falce di Luna illuminata intorno alle 10:50 CEST (Ora Legale Dell’Europa Centrale). La Luna occulta Venere con il suo lato luminoso. L’intero spettacolo dura circa 80 minuti.

 

13/11 Urano in opposizione

Il 13 novembre Urano si trova in opposizione al Sole. Il lontano pianeta è visibile per tutta la notte e offre una buona opportunità di osservarlo al telescopio. Se lo si cerca con il telescopio, è possibile distinguerlo da una stella nonostante le sue piccole dimensioni di 3,8 secondi d’arco: la sua superficie appare quindi estesa e non puntiforme. Inoltre, il colore verdastro è facilmente riconoscibile.

 

17/11 Leonidi

Nella notte tra il 16 e il 17 novembre è di nuovo il momento delle Leonidi, che raggiungono il loro massimo annuale e ci regalano un bellissimo evento celeste. Insieme alle Perseidi, sono tra i più noti sciami di stelle cadenti che si possono osservare annualmente sulla Terra. Ci sono anche anni in cui le meteore cadono dal cielo in tale abbondanza da sembrare una pioggia. Questo spettacolo si ripete ogni 33 anni quando la Terra incontra la scia di polvere delle Leonidi. Ma anche negli anni normali, il flusso massimo di 20 meteore all’ora è un’esperienza da non perdere.

 

20/11 Congiunzione tra Luna e Saturno

La sera del 20 novembre la Luna si congiunge di nuovo con il pianeta degli anelli, Saturno. Uno spettacolo affascinante, che ci accompagna attraverso il cielo serale.

 

25/11 Congiunzione tra Luna e Giove

Novembre si chiude con l’opportunità di ammirare ancora una volta la Luna che si congiunge con Giove il 25 del mese.

Un dramma della natura: la storia dei nostri gheppi

Giugno 21 2023, Marcus Schenk

Questo articolo parla dei gheppi della nostra sede aziendale, della famiglia Kreutzer della LBV, l’associazione bavarese per la protezione degli uccelli, e di Andrea Skorpil, che si occupa volontariamente di allevare gli uccelli orfani nella nostra regione.

Lo sai già, noi vendiamo binocoli e altri tipi di ottiche per osservare le bellezze della natura. Però siamo anche degli appassionati osservatori naturalistici. Per questo motivo, in alto sopra uno dei nostri magazzini, è appesa una cassetta-nido per gheppi.

Da molti anni aspettiamo con trepidazione l’arrivo dei “nostri” gheppi. Li osserviamo sistemarsi nella loro casa, cercare il cibo con solerzia e allevare i loro piccoli. Gli occhi vigili, la testa di un grigio brillante e il piumaggio bruno: durante la giornata lavorativa i colleghi e le colleghe si ritrovano spesso ad ammirare questi graziosi uccelli. Anche con i nostri binocoli.

Sono semplicemente i nostri gheppi. E siamo contenti ogni volta che un giovane vola via per la sua strada.

Ma quest’anno è andata in tutt’altro modo. Ecco quindi la drammatica esperienza della nostra famiglia di gheppi, una storia che ci ha davvero commossi tutti.

Un giorno come tanti?
Era in effetti un giorno come tanti, fino a che non abbiamo sentito un sibilo provenire da uno dei magazzini. Abbiamo interrotto il lavoro. Cosa era successo? Uno dei gheppi saltellava tra i bancali, apriva le ali per provare a volare, ma senza riuscirci. Dopo svariati tentativi falliti aveva rinunciato, ritirandosi in un angolino tranquillo. Anche quando ci siamo avvicinati, papà gheppio non si allontanava, guardandoci con i suoi grandi occhi neri.

Un nostro collega allora ha notato che c’era qualcosa che non andava (ha sempre il suo binocolo a portata di mano) e ha chiamato immediatamente il Landesbund für Vogelschutz (LBV), l’associazione bavarese per la protezione degli uccelli, che qui a Landsberg ha un proprio gruppo locale. Qui, appassionati di ornitologia si impegnano volontariamente per conservare la natura.
Poco dopo è arrivata la famiglia Kreutzer della LBV e, unendo le forze, siamo riusciti a prendere il gheppio ormai esausto. Il signor e la signora Kreutzer lo hanno portato dal veterinario, ma la diagnosi era triste: le ali non avevano problemi, ma mancava un pezzo di becco ed era rimasto cieco da un occhio. Probabilmente papà gheppio aveva sbattuto contro il vetro di una finestra o qualcosa di simile. Dopo la visita dal veterinario è stato quindi portato da un falconiere, dove ha trovato ad accoglierlo una voliera. Speravamo tutti che, una volta ristabilito, sarebbe potuto tornare dalla sua famigliola.

 

Il richiamo dei piccoli
Nel frattempo mamma gheppio lottava per crescere i suoi quattro pulcini. Instancabile, era costantemente alla ricerca di cibo per i piccoli affamati, un compito enorme da svolgere da sola, senza il suo compagno.

Qualche giorno dopo abbiamo sentito il richiamo dei pulcini, ma tutto appariva stranamente tranquillo. Di nuovo c’era qualcosa che non andava. Cosa stava succedendo? Una nuova telefonata alla famiglia Kreutzer ha portato alla luce la triste verità: mamma gheppio aveva probabilmente capito che non sarebbe mai riuscita ad allevare i piccoli da sola. E aveva abbandonato il nido.

A questa triste notizia ne era seguita quasi subito un’altra: papà gheppio non ce l’aveva fatta ed era morto, probabilmente a causa di emorragie interne. Eravamo scossi. E nel nido c’erano ancora i piccoli abbandonati.

Fare in modo che per i piccoli vada tutto bene
Gli uccelli quindi avevano ancora bisogno di aiuto. I colleghi del magazzino hanno quindi messo a disposizione i loro strumenti (il carrello elevatore) per permettere alla famiglia Kreutzer di raggiungere il nido, che si trova a un’altezza vertiginosa, e mettere in salvo i pulcini. Sono stati portati da Andrea Skorpil, conosciuta nella nostra zona per il suo lavoro di volontariato con i cuccioli e soprattutto con i pulcini. Sarebbe stata la loro nuova casa. Purtroppo, la sera stessa uno dei piccoli non ce l’ha fatta: era troppo debilitato, dopo aver trascorso qualche giorno senza mangiare.

Gli altri pulcini però stanno bene e verranno curati con amore da Andrea Skorpil fino a che non saranno grandi e forti abbastanza per essere reimmessi in natura.

Una donazione per chi si prende cura degli uccelli

Prendersi cura degli uccelli è costoso e Andrea Skorpil lavora a titolo volontario, finanziandosi di tasca propria. Quindi, con i colleghi e le colleghe della nostra azienda abbiamo raccolto una donazione privata. La Direzione l’ha poi raddoppiata e abbiamo inviato l’importo ad Andrea Skorpil, che nella nostra regione ha anche attivato un numero telefonico di emergenza ornitologica.

È un argomento che ti interessa? Allora ci farebbe piacere se potessi seguire questi canali e sostenere così il lavoro della signora Skorpil.
La storia della nostra famiglia di gheppi è un esempio drammatico delle sfide che la natura comporta ogni giorno. Aspettiamo curiosi il giorno in cui i nostri piccoli gheppi impareranno a volare e continuiamo a seguire con entusiasmo i loro progressi.

Infografica: principali eventi astronomici dell’estate 2023

Giugno 1 2023, Marcus Schenk

Osservare il cielo in estate! Significa avere temperature miti, ma anche interessanti costellazioni e la banda della Via Lattea è visibile. In questa infografica trovi gli eventi da non perdere dell’estate 2023. Cosa ne pensi dell’opposizione di Saturno o dello sciame meteorico delle Perseidi, che quest’anno potremo ammirare appieno senza Luna?

Che tu abbia esperienza o meno nell’ambito dell’astronomia amatoriale, non importa: gli eventi astronomici dell’infografica hanno qualcosa da offrire a tutti.

Buone osservazioni!

02.06 Marte vicino a M44

Stasera possiamo ammirare un incontro interessante: Marte, il Pianeta Rosso, si trova nelle vicinanze dell’ammasso aperto M44 e offre un bellissimo spettacolo, ben visibile soprattutto nel crepuscolo della sera sopra all’orizzonte occidentale. Ma non è solo Marte ad attirare l’attenzione: anche Venere si trova poco lontano, a circa 10 gradi di distanza.

09.06 La Luna vicina a Saturno

Uno spettacolo molto particolare ci attende nel cielo questa mattina: la Luna e Saturno si incontrano nella costellazione dell’Acquario e ci offrono una vista indimenticabile. Anche Giove è visibile nelle vicinanze e completa lo spettacolo alla perfezione.

13.06 Venere vicino a M44

Il 13 giugno Venere si trova vicinissima all’ammasso aperto M44, conosciuto anche come Ammasso Alveare. È bello poter combinare un evento astronomico di questo tipo con l’osservazione del cielo profondo.

14.06 La Luna vicina a Giove

Solo quattro giorni dopo l’incontro con Saturno, il 14 giugno la Luna si trova vicina a Giove. Per questa bella configurazione nel crepuscolo del mattino vale la pena di alzarsi presto, anche perché la Luna sarà una falce sottile appena prima del novilunio.

21.06 Solstizio d’estate

Il 21 giugno inizia l’estate astronomica con il Solstizio. Il Sole raggiunge quindi, nell’emisfero boreale, il punto più alto nel cielo. Un evento astronomico che non possiamo osservare nel senso stretto del termine, ma che ci regala le giornate più lunghe e le notti più brevi dell’anno.

21-22.06 La Luna vicina a Venere e Marte

Il 21 giugno è un giorno assolutamente da segnare nel calendario. Questa sera infatti Venere, Marte e una sottile falce di Luna si incontrano sopra l’orizzonte occidentale. Una configurazione particolarmente suggestiva quando non sarà ancora del tutto buio e potremo godere del crepuscolo della sera.

27.06 Bootidi di giugno

Nel periodo che va dal 23 al 28 giugno potrai osservare lo sciame meteorico delle Bootidi. Queste stelle cadenti hanno un’origine apparente nella costellazione di Bootes e sfrecciano nel cielo relativamente lente. Non è uno sciame particolarmente ricco, ma il numero di stelle cadenti è variabile; questo rende interessante un’osservazione più precisa.

01.07 La Luna vicina a Marte

Il 1 luglio si incontrano i nostri pianeti vicini, Venere e Marte. Sono interessanti da osservare, soprattutto perché i due corpi celesti mostrano una luminosità molto diversa l’uno dall’altro. Chi ama osservare Marte non dovrebbe lasciarsi sfuggire l’occasione, perché il Pianeta Rosso questo mese esce dalla scena celeste e sarà invisibile per il resto dell’anno.

07.07 La Luna incontra Saturno

All’inizio della seconda metà della notte, la Luna e Saturno salgono sopra l’orizzonte e ci accompagnano fino all’alba. Si trovano entrambi nella costellazione dell’Acquario.

09.07 Massima luminosità di Venere

Il 9 luglio Venere raggiunge la sua massima luminosità e brilla quasi come un faro nel cielo; per gli astrofili, uno spettacolo indimenticabile.

12.07 La Luna vicina a Giove

Il 12 luglio alle 01:23 Giove sorge e si mostra in compagnia di una sottile falce di Luna calante.

20.07 La Luna vicina a Venere e Marte

Il 20 luglio ci aspetta un altro evento affascinante sulla volta stellata: l’affascinante configurazione formata da una falce di Luna vicina a Venere e Marte. Per osservare al meglio questi oggetti celesti, tuttavia, è necessario avere una buona visuale sull’orizzonte, quindi meglio individuare per tempo un luogo di osservazione adeguato. Suggerimento per i professionisti: a 10 gradi ovest da Venere si trova anche Mercurio.

22.07 Plutone in opposizione

Un evento astronomico per esperti: Plutone, ex-pianeta oggi classificato come pianeta nano, il 22 luglio è in opposizione al Sole. Con una luminostà di 4 mag, lo potrai riconoscere e osservare solo con un telescopio di grandi dimensioni. È consigliabile usare una mappa celeste! Poiché Plutone non si trova lontano dall’ammasso M75, gli astrofotografi avranno una buona occasione per scattare foto interessanti.

27.07 Maniglia d’oro

La sera del 27 luglio potremo vedere la Maniglia d’oro sulla superficie del nostro satellite. Appare quando la Luna crescente è illuminata esattamente all’83%. Quindi circa 10 giorni dopo il novilunio: appena al di là del confine tra luce e oscurità, sul lato in ombra della Luna, si staglia una formazione che sembra una maniglia.

30.07 Acquaridi di luglio

Le Acquaridi di luglio, o Delta Acquaridi, sono uno sciame meteorico che si può ammirare dal 23 al 28 luglio, con origine apparente nella costellazione dell’Acquario. Avremo fino a 25 meteore all’ora! Il momento migliore per osservarle è nelle prime ore del mattino, quando la Luna è già tramontata.

03.08 La Luna vicina a Saturno

Un incontro interessante: la Luna si avvicina a Saturno. Il pianeta degli anelli questo mese raggiunge  la sua opposizione al Sole e si può quindi osservare particolarmente bene.

08.08 La Luna vicina a Giove

Nelle prime ore del mattino possiamo ammirare le costellazioni autunnali e le prime invernali. Proprio in mezzo troviamo il nostro pianeta più grande, Giove. Il giorno 8 del mese la Luna si avvicina al gigante gassoso e insieme formano un suggestivo spettacolo.

12-13.08 Perseidi

Le Perseidi sono l’evento astronomico principe per gli astronomi e per chiunque ami osservare il cielo. In una sola notte si può ammirare un numero particolarmente elevato di stelle cadenti e tutti aspettano con curiosità la prossima scia di luce. La notte tra il 12 e il 13 agosto sarà finalmente il momento: prendi una coperta o una sdraio, qualcosa di caldo da bere e goditi il cielo stellato. Con un po’ di fortuna, in questa notte cadranno fino a 100 meteore all’ora. Quest’anno c’è un vantaggio speciale: è quasi il novilunio, quindi la notte sarà particolarmente buia.

27.08 Saturno in opposizione

Il pianeta degli anelli si trova in opposizione al Sole il 27 agosto e può essere osservato per tutta la notte: un evento assolutamente straordinario per tutti gli astrofili.

30.08 La Luna vicina a Saturno

Nella notte tra il 30 e il 31 del mese Saturno e la Luna si incontrano, a una distanza di circa 3 gradi. Nonostante la Luna sia piena, vale sempre la pena di osservare Saturno.

Infografica: Principali eventi astronomici della primavera 2023

Marzo 1 2023, Marcus Schenk

La primavera è un periodo fantastico per osservare le stelle: comincia a fare più caldo e il tempo nell’Europa Centrale è migliore. E nel cielo ci sono molti eventi interessanti da osservare: un pianeta nano in opposizione, l’unico momento in cui il pianeta Mercurio è visibile di sera e alcune meravigliose congiunzioni tra i pianeti e la Luna. In questa infografica troverete i principali eventi astronomici da osservare nella primavera del 2023. E questa è di sicuro un’ottima ragione per prendere il vostro binocolo o telescopio e recarvi all’aperto.

Eventi di Marzo

01.03. Congiunzione tra Venere e Giove

Il primo marzo è possibile osservare un evento astronomico speciale: nel crepucolo serale Venere e Giove si congiungono fino a trovarsi a circa mezzo grado di distanza. Tale distanza è pari all’incirca al diametro della Luna piena. Questa congiunzione è una rara opportunità per ammirare i due luminosi corpi celesti nel cielo serale.

10.3. Cerere vicino a M91

Oggi Cerere incrocia la Galassia a spirale M91, dandoci così la rara opportunità di osservare sia il pianeta nano che la galassia simultaneamente con il nostro telescopio. Cerere è l’oggetto più grande nella Fascia degli Asteroidi che si trova tra Marte e Giove.

Il Pianeta ha un diametro di circa 950 km, all’incirca le dimensioni della Spagna. Dopo la sua scoperta nel 1801, Cerere fu considerato un pianeta, solo in seguito fu definito pianeta nano. Il destino di Cerere è quindi simile, almeno per quanto riguarda la classificazione, a quello di Plutone nel 2006.

In seguito ad un’osservazione più attenta tramite la sonda spaziale Dawn, sono stati scoperti molti crateri, la maggior parte dei quali di piccole dimensioni. Nel 2015 si è addirittura scoperto del vapore acqueo e ulteriori ricerche hanno suggerito che potrebbe esserci acqua allo stato liquido sotto la superficie. Possiamo quindi affermare  con certezza: è un astro molto interessante! Usate il vostro telescopio e godetevi la rara visione di Cerere e M9 insieme!

14.03. Congiunzione tra Luna e Antares

Oggi è una buona giornata per tutti i mattinieri: la Luna si avvicina ad Antares, la stella principale della costellazione dello Scorpione, a una distanza di soli 1,5 gradi. È possibile osservare e godersi questa congiunzione tra i due astri solo nelle ore del mattino. Magari mentre si va al lavoro?

21.03. Cerere in opposizione

Avete mai osservato un pianeta nano? Cerere è l’oggetto più grande della Fascia degli Asteroidi ed è stato scoperto nel 1801. Attualmente è in opposizione e raggiunge una magnitudine di 7. Lo potrete osservare con un piccolo telescopio e teoricamente anche con un binocolo. Buon divertimento!

24.03. Congiunzione tra Luna e Venere

La sottile falce di Luna che sorge ad ovest dell’orizzonte va a completare in modo perfetto l’apparizione del luminoso pianeta Venere. Con una magnitudine di 4, Venere offre uno spettacolo meraviglioso nel crepuscolo serale e stasera ci invita a guardare le stelle. La distanza tra i due corpi celesti è inferiore a 3 gradi, il che rende questo spettacolo naturale particolarmente affascinante. La congiunzione tra la Luna e Venere è da immortalare con la macchina fotografica.

25.03. Congiunzione tra Cerere e M100

Ricordatevi questa data: il pianeta nano Cerere torna ad incrociare un oggetto deep-sky! Il suo percorso lo porta oltre la splendida galassia M100 nella costellazione della Chioma di Berenice. Con un cannocchiale, è possibile trovare l’oggetto sopra Denebola, la stella di coda della costellazione del Leone.

28.03. Congiunzione tra Luna e Marte

Questa notte la Luna e il pianeta Marte sono molto vicini. Osservare i due corpi celesti incorniciati dalle stelle dell’Esagono invernale: uno spettacolo davvero suggestivo.

Avvenimenti di Aprile

03.04. Mercurio nel cielo serale

Mercurio è un pianeta agile e, grazie alla sua posizione, rimane vicino al Sole. Questo lo rende solitamente difficile da osservare e solo raramente sfugge al bagliore della nostra stella centrale. Ad aprile si ha l’unica visibilità serale dell’anno: Mercurio appare pochi gradi sopra l’orizzonte ad ovest dal 3 al 15 aprile.

10.04. Congiunzione tra Luna e Antares

Questa notte la Luna si trova nella costellazione dello Scorpione e si congiunge con la luminosa stella supergigante Antares. Questo evento si svolge nelle ore del mattino. Ma un altro evento ci attende: l’occultazione di una stella con una magnitudine di 3 da parte della nostra Luna. Alle 4:52, il lato illuminato del nostro satellite si sposta verso la stella, occultandola per circa un’ora. Non potremo vedere la ricomparsa della stella dall’altra parte della luna, perché a quest’ora sarà già giorno.

16.04. Congiunzione tra Luna e Saturno

Attenzione mattinieri: questa mattina la falce di Luna calante e il Pianeta Saturno ci salutano sopra l’orizzonte orientale. Per l’osservazione si dovrebbe scegliere un luogo con una buona visuale dell’orizzonte.

22.04. Congiunzione tra Luna e Venere

Questa sera potremo osservare uno spettacolo molto particolare: la Luna si congiunge con Venere. La Luna è ancora giovane, ha 2,5 giorni, quindi possiamo vedere solo una sottile falce. Venere, invece, brilla con una magnitudine superiore a -4mag, per cui è particolarmente luminosa nel cielo serale.

22.04. Liridi

Il 22 aprile il flusso di meteore Liridi al suo massimo ci può far osservare fino a 20 meteore all’ora. Durante l’orario di osservazione ideale, tra le 22.00 e le 4.00, le meteore possono essere osservate senza essere disturbati dalla luce lunare. Il punto di emissione, noto anche come radiante, si trova nella costellazione della Lira.

25.04. Congiunzione tra Luna e Marte

La Luna e Marte si trovano oggi nella Costellazione dei Gemelli. Uno spettacolo alquanto raro da non perdere.

Avvenimenti di Maggio

13.05. Congiunzione tra Luna e Saturno

Questa mattina la Luna si congiunge con Saturno. Uno spettacolo così affascinante ci motiva a cominciare la giornata.

23.05. Congiunzione tra Luna e Venere

Venere – quasi un riflettore nel cielo – e la sottile falce della Luna. Chi guarda il cielo questa sera vedrà proprio questo spettacolo. E inoltre un po’ più in alto il Pianeta Marte che, rispetto ai suoi due colleghi, sembra decisamente poco brillante.

24.05. Congiunzione tra Luna e Marte

Se ieri la Luna era nei pressi di Venere, oggi si sofferma vicino a Marte.

26.05. Congiunzione tra Luna e Regolo

Se avete osservato la Luna nei giorni scorsi, avete potuto notare la velocità con cui si muove sullo sfondo delle stelle. Oggi incontrerà Regolo, la stella principale della costellazione del Leone. Il nome Regolo deriva dal latino e significa: piccolo re.

31.05. Congiunzione tra Luna e Spica

Oggi la Luna si congiunge con la stella principale della costellazione della Vergine: Spica. Questa coincidenza è dovuta al percorso dell’eclittica, che ogni tanto porta la Luna vicino a questa stella. Il momento migliore per l’osservazione inizia a crepuscolo inoltrato, perché nella seconda metà della notte la Vergine scompare già sotto l’orizzonte.

Cometa ZTF visibile a gennaio

Gennaio 16 2023, Bernd Gährken

La scoperta della Materia Oscura fa parte dei grandi traguardi astronomici degli ultimi 100 anni. Le prime ricerche sull’argomento sono state condotte da Fritz Zwicky. Egli si rese conto che la gravità prodotta da particelle sconosciute domina il nostro universo e che la maggior parte della materia del nostro universo non è visibile. Un premio Nobel per la scoperta della Materia Oscura non fu mai assegnato, perché Zwicky morì nel 1974. Solo oggi è evidente l’importanza delle sue scoperte.

Il regno di Zwicky era Monte Palomar dove gli e’ stato dedicato un nuovo sistema di fotocamere. Questo sistema è stato sviluppato per rilevare eventi transienti la cui luminosità cambia rapidamente, come supernove, lampi di raggi gamma e collisioni tra due stelle di neutroni, nonché oggetti in movimento come comete e asteroidi.

Nel marzo 2022, la Zwicky Transient Facility (ZTF) ha individuato una nuova interessante cometa che potrebbe essere osservata all’inizio del 2023. Non sarà un oggetto visibile a occhio nudo per via della poca luminosità, ma con un binocolo o un piccolo telescopio dovrebbe essere facilmente visibile entro la fine di dicembre.

La cometa C/2022 E3 (ZTF) raggiungerà la magnitudine massima di 5 alla fine di gennaio e poi per alcuni giorni attraverserà il cielo vicino alla Stella Polare. Per l’osservazione è importante un cielo buio, preferibilmente una notte senza Luna. In questo periodo la Luna è crescente e il 5 febbraio sarà notte di Luna piena. La cometa è circumpolare e visibile tutta la notte. Proprio a causa della Luna, soprattutto le ore mattutine senza Luna saranno ideali per l’osservazione. Le mappe stellari sono disponibili presso:

https://cometchasing.skyhound.com/

L’ultima cometa visibile dall’Italia risale a due anni fa. Nell’estate 2020 fu la Cometa NEOWISE a solcare il cielo. Dalla Cometa ZTF non ci si può aspettare uno spettacolo del genere. Ma le comete sono imprevedibili. Anche NEOWISE fu considerata, in base alle previsioni, molto più debole di quanto poi non lo fu in realtà.

Neowise im Jahre 2020