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Archivio per il mese di Novembre 2019

Eventi Astronomici Invernali 2019/20

Novembre 29 2019, Marcus Schenk

Il freddo invernale inizia a farsi sentire, eppure non c’è stagione più bella per ammirare le stelle. E chi non uscirebbe quando Orione, le Pleiadi o l’occhio del Toro, Aldebaran, fanno bella mostra di sé nel cielo notturno?

Ecco il calendario con gli appuntamenti più interessanti dei prossimi tre mesi: l’infografica „principali eventi astronomici invernali 2019/2020“ vi dice quando vale la pena di dare un’occhiata alla volta celeste.

Buone osservazioni!

Dicembre

01/12 Pianeti in sequenza

Nel crepuscolo della sera ha luogo una bella congiunzione di Giove, Venere e Saturno, accompagnati dalla Luna in fase crescente.

11/12 Saturno incontra Venere

Nel crepuscolo della sera, sull’orizzonte nord-occidentale, oggi si incontrano Venere e Saturno. Si nota la differenza di luminosità di questi due corpi celesti, che si sfiorano a due gradi di distanza l’uno dall’altro.

11/12 La Luna incontra Aldebaran

Già nelle prime ore della sera possiamo ammirare Aldebaran, l’occhio del Toro, spuntare all’orizzonte. Oggi lo vediamo in compagnia della Luna quasi piena. Una bella serata per osservare pianeti e stelle doppie.

13/12 Geminidi

Se il cielo della sera è limpido, volgete lo sguardo in direzione sud. Lo sciame meteorico delle „Geminidi“, infatti, sembra provenire dalla costellazione dei Gemelli, e per la precisione, da un punto a due gradi sotto la stella Polluce. L’orario migliore per l’osservazione è compreso tra le 21:00 e le 06:00. Le Geminidi sono uno degli sciami meteorici con il maggior numero di meteore all’ora, circa 120. Anche se quest’anno la Luna piena disturberà l’osservazione, sarà comunque un evento da non perdere.

23/12 La Luna incontra Marte

Mettete in conto una levataccia: ma il giorno dell’antivigilia di Natale vale la pena di alzarsi presto per dare un’occhiata alla volta celeste. All’alba brilla infatti una delicata falce di Luna, illuminata appena al 10%, accompagnata dal dio della guerra, Marte.

23/12 Ursidi

Le Ursidi sono uno sciame meteorico visibile per tutta la notte. Il punto di origine apparente è collocato nella costellazione dell’Orsa Minore – da cui le meteore prendono anche il nome. Queste stelle cadenti solcano il cielo molto più lentamente rispetto alle Perseidi – circa 35 chilometri al secondo.

29/12 La Luna incontra Venere

Quando fa buio le vedremo brillare assieme: la Luna e Venere, sopra l’orizzonte. Con un tramonto limpido la visione sarà particolarmente bella, tanto da attirare l’attenzione anche di chi non si interessa di astronomia. La stessa sera, la Luna sarà una falce sottilissima, mentre Venere brillerà in tutta la sua bellezza.

Gennaio

04/01 Quadrantidi

Le Quadrantidi sono uno sciame meteorico con origine apparente nella costellazione di Boote. Il nuovo anno inizia quindi con i fuochi d’artificio celesti, che ci regalano circa 120 meteore all’ora. Alla sera la Luna sarà ancora alta nel cielo, per metà illuminata. Aspettate che sparisca dietro all’orizzonte, in modo che il cielo sia perfettamente buio. Dato che è inverno Boote, che è una costellazione estiva e primaverile, non sorge prima di mezzanotte – e con lei anche il radiante. E mettetevi comodi ed al caldo, perché per ammirare le meteore serve pazienza.

05/01 Arco „dorato“ sulla superficie lunare

Un evento affascinante: l’arco luminoso dei Montes Jura sulla Luna. Appare nell’oscurità della notte lunare appena oltre il terminatore. La zona è quella del Mare Imbrium, nella regione del cratere Sinus Iridum e degli alti Montes Jura. Qui, sul confine tra luce e ombra, mentre il cratere è ancora immerso nel buio, la catena montuosa semicircolare alle sue spalle viene illuminata dal Sole che sorge. Un arco dorato nell’oscurità.

18/01 Marte incontra Antares

Antares è una stella supergigante rossa nella costellazione dello Scorpione. Brilla con una intensa luce rossa e si colloca in fondo alla classe spettrale M. Se fosse al posto del Sole, la circonferenza di Antares supererebbe l’orbita di Marte. Oggi Marte e Antares sono vicini solo in apparenza, e noi possiamo paragonare il colore rosso di questi due corpi celesti.

27/01 Venere incontra Nettuno

Vicinissimi e lontanissimi: oggi Venere, pianeta a noi vicino, incontra l’ultimo avamposto del Sistema Solare. A occhio nudo tuttavia possiamo ammirare solo Venere, mentre per svelare Nettuno ci serve  un telescopio: il piccolo pianeta appare come un puntino blu a nemmeno un grado di distanza da Venere, in direzione nord.

28/01 La Luna incontra Venere

Di nuovo una bella visuale: Venere ed una sottile falce di Luna illuminata al 12%. Fino circa alle 20:00 MET possiamo ammirare per bene questi due corpi celesti, i più luminosi della volta celeste, prima che Venere si immerga nella foschia e poi, 40 minuti dopo, sparisca sotto l’orizzonte.

Febbraio

04/02 Arco luminoso dei Montes Jura sulla superficie lunare

Come il 5 gennaio anche oggi possiamo ammirare l’arco di luce sulla Luna. Si tratta della cresta illuminata della catena montuosa dei Montes Jura, che emerge dal buio al di là del terminatore.

10/02 Massima elongazione orientale di Mercurio

Mercurio è veloce e si lascia osservare solo raramente. Oggi tuttavia possiamo ammirarlo nel cielo della sera. Si trova nella sua massima distanza angolare dal Sole e lo si può trovare nella prima parte del crepuscolo. Per scoprirlo vi servirà una buona visuale sull’orizzonte, un cielo limpido e trasparente, ed un binocolo.

27/02 La Luna incontra Venere

La seconda bella visuale di una falce di Luna e Venere nel crepuscolo serale. Possiamo ammirare lo splendore di Venere per un po‘ di tempo, perché scompare dietro l’orizzonte verso le 22:00.

Ora disponibile: il telescopio smart STELLINA di Vaonis!

Novembre 5 2019, Elias Erdnüß

STELLINA di Vaonis: controllo innovativo, pregiato design, high-tech

L’osservazione del cielo stellato con un telescopio è un’esperienza impareggiabile. Tuttavia, alcuni oggetti celesti possono deludere o disilludere: infatti, nebulose e galassie di debole luminosità spesso appaiono come confuse macchie di luce senza contorni.

Di solito è possibile ottenere dettagli e colori meravigliosi con l’aiuto dell’astrofotografia. Questo perché la luce catturata dal telescopio viene raccolta e sommata in tempi più lunghi, rendendo possibili immagini mozzafiato di questi deboli oggetti deep-sky.

Ma l’astrofotografia è un hobby con una curva di apprendimento estremamente ripida. Talvolta il principiante ottiene le prime belle immagini dopo molti mesi di pratica, e comunque anche chi è già esperto deve lavorare molte ore alla post-produzione prima che nebulose e galassie si mostrino in tutta la loro bellezza.

Il telescopio smart STELLINA, completamente automatico, della start-up francese Vaonis promette di unire i vantaggi dell’astrofotografia all’esperienza diretta dell’osservazione dal vivo. Il tutto nel modo più semplice possibile, perché il telescopio non ha un oculare ma una camera integrata. Le immagini vengono così catturate ed elaborate senza interruzioni, ed è possibile osservare dal vivo, tramite smartphone o tablet, come l’oggetto osservato acquisti sempre più dettagli nel giro di pochi minuti.

Il controllo e le modalità di utilizzo del telescopio sono semplici e rivoluzionarie. Premendo un pulsante lo STELLINA si orienta in modo completamente autonomo, basandosi sulle stelle visibili. Tramite smartphone o tablet è possibile poi scegliere l’oggetto da osservare, il telescopio punta la porzione di cielo corretta, ed ecco fatto.

M83, la Girandola del Sud – Con lo STELLINA dettagli e colori dei bracci a spirale sono chiaramente visibili.

Ovviamente anche noi di Astroshop eravamo curiosi di vedere se lo STELLINA mantenesse davvero quello che prometteva. Per fortuna, abbiamo già avuto modo di testarlo e possiamo dire di non aver mai trovato un telescopio GoTo così semplice e intuitivo, che può essere usato anche senza conoscenze pregresse. Già dopo pochi minitu le immagini mostrano una quantità di dettagli incredibilmente maggiore rispetto a comune telescopio. La qualità non può essere paragonata a quella delle foto astronomiche dei professionisti (un processo automatico non può ancora sostituire un esperto), ma le immagini sono quasi immediatamente visibili, e non dopo ore di post-produzione. Questo rende lo STELLINA adatto soprattutto per l’osservazione in compagnia di amici e conoscenti.

Finora questo telescopio è stato solo prenotabile. Ora lo STELLINA di Vaonis è a magazzino ed è subito disponibile. Un perfetto e prezioso regalo di Natale!