I vostri partner per l'astronomia

Osservazioni

Archivi blog

Infografica: Eventi astronomici rilevanti nell’estate 2018

Giugno 20 2018, Marcus Schenk

Estate e temperature elevate: questo è il periodo in cui molte persone impigrite dall’inverno trovano lo stimolo per uscire e dare uno sguardo alle stelle. Ma purtroppo si fa anche buio più tardi e, come nella marcia veloce, poche ore più tardi ridiventa chiaro. Dovrebbero dunque utilizzare nel migliore dei modi le ore di buio. Infatti quando la Via Lattea si muove nel cielo, l’occasione è propizia per scoprire grandi cose.

La nuova infografica astronomica “Eventi astronomici rilevanti nel cielo estivo” mostra in un colpo d’occhio che cosa succede nel cielo nei mesi che vanno da giugno ad agosto. Con l’aggiunta di: una breve descrizione degli eventi.

 

 

Giugno
03.06. La Luna incontra Marte
Già ora la luna si sta preparando al suo grande show del mese prossimo: una opposizione a una distanza estremamente ridotta. Ma anche adesso possiamo osservare molto bene Marte. Nella seconda metà della notte, la Luna e Marte sorgono sull’orizzonte sud-orientale.

16.06. La Luna incontra Venere
Nel crepuscolo serale compare una graziosa coppia: la Luna e Venere. Si possono osservare entrambe verso le 22 sorgere uno vicino all’altro sull’orizzonte a occidente. La falce lunare crescente è illuminata solo per il 5,8 % e si libra delicatamente sullo sfondo di un cielo giallo-blu al crepuscolo.

19.06. Vesta in opposizione
Vesta è uno dei più grandi asteroidi del sistema solare e giunge il 19.06 in opposizione ad essa. Allora Vesta assume una luminosità fino a 5,3 mag e può essere riconosciuta sullo sfondo di un cielo scurissimo anche a occhio nudo. Questa opposizione è particolarmente favorevole, perché Vesta solo di rado è luminosa come in questa occasione. Dove si trova questo piccolo pianeta? In questo momento si trova nella costellazione del Sagittario, alla distanza di 5° dalla stella μ Sgr (la stella che si trova sopra la teiera del Sagittario). Nel corso del mese è allineato con il Serpentario.

23.06. Luna: Maniglia d’oro
Oggi è possibile vedere la Maniglia d’oro sulla luna. Come una maniglia di luce essa spezza la notte lunare appena al di là del Terminatore (linea grigia o zona crepuscolare). Mentre il cratere Sinus Iridum si trova ancora al buio, il sole illumina già la vetta contornata della catena montuosa del Giura. Visibile tra le 16:30 e le 20.

27.06. Piccola luna piena
La luna ruota attorno alla terra non in un’orbita esattamente circolare, ma in un’orbita ellittica. Questo significa che: durante il mese la luna raggiunge una posizione particolarmente vicina e una posizione particolarmente lontana. A una distanza di 403.000 chilometri, la luna oggi è più piccola che mai e ha un diametro apparente nel cielo di circa 29°.

27.06. Saturno in opposizione
Ora il gigante gassoso si trova nuovamente in opposizione rispetto al sole. In astronomia questo rappresenta un motivo di gioia, perché ora Saturno si trova esattamente di fronte al sole. Saturno, Terra e Sole formano ora dal punto di vista geometrico un’unica linea. Per noi osservatori questo significa che: il pianeta dagli anelli può essere osservato durante tutta la notte. Quando arriva l’oscurità, sorge a levante e tramonta di nuovo solo all’inizio del giorno.

28.06. La Luna incontra Saturno
La luna fa visita volentieri ai nostri pianeti, ora all’uno, ora all’altro. Il 28.06 fa di nuovo visita a Saturno. Congiunzioni di questo genere costituiscono sempre una visione affascinante. Ed è anche una bella occasione per una foto carica di atmosfera, con la fotocamera fissa e con l’obiettivo. Saturno sta ora sopra la testa del Sagittario e può essere osservato per tutta la notte. La luna questa notte si avvicina al pianeta dagli anelli a una distanza di circa 1,9° e gli passa davanti nel giorno successivo. Una notte più tardi i due si sono già allontanati tra di loro fino a una distanza di 9°.

 

Luglio

10.07. La Luna incontra Aldebaran
Nelle prime ore del mattino, verso le 4, si incontrano la piccola falce calante della luna e la stella Aldebaran. A nord di Londra, la luna copre la stella Gamma Tauri che ha una luminosità di 3,6 mag.

12.07. Plutone in opposizione
Plutone è un pianeta nano difficilmente visibile, che si distingue a fatica da una stella. Almeno quando non si ha sottomano nessuna carta da consultare. Ciononostante vale la pena con un telescopio abbastanza grande di gettare uno sguardo a questo avamposto del sistema solare. Coordinate per il comando di Goto: Ascensione retta: 19 h 25 m 20 s, Declinazione: -21° 49′

16.07. La Luna incontra Venere
Venere di una luminosità splendente e una piccola falce lunare calante: avrete la possibilità di osservare questo grazioso spettacolo oggi verso il crepuscolo serale.

21.07. La Luna incontra Giove
Quando Venere tramonta a occidente, Giove domina la notte come pianeta più luminoso in cielo. Oggi gli fa compagnia la luna illuminata per il 70 %.

27.07. Marte in opposizione
Si tratta di un evento di livello superlativo: Sin dall’anno 2003 godiamo lo spettacolo di questa opposizione, la più emozionante di Marte. A una distanza di soli 57 milioni di chilometri, Marte si avvicina alla terra come accade solo raramente. Questa è l’occasione giusta per compiere con successo osservazioni di Marte con abbondanza di particolari, mentre si trova a grandezza piena. E questo grazie a un diametro di Marte corrispondente a 24 imponenti secondi d’arco. Solo nell’anno 2035 questo pianeta ci offrirà di nuovo un tale spettacolo.

27.07. Eclisse totale di luna
Nello stesso giorno di opposizione di Marte si verifica una “Eclisse totale di luna”. Di nuovo un evento speciale. Infatti: negli ultimi tempi le eclissi di luna si sono potute osservare solo di rado. Bisogna cercarsi nel crepuscolo della sera una località che permetta un’ottima veduta dell’orizzonte, perché non potremo vedere l’inizio dell’eclisse. Non appena potremo riconoscere la luna all’orizzonte, la fase parziale sarà già molto progredita e dopo breve tempo, intorno alle 21:30, ora legale dell’Europa centrale, avrà inizio l’eclisse totale. Il culmine dell’eclisse avrà luogo intorno alle 22:22 e la fine intorno alle 23:14, ora legale dell’Europa centrale. In quel momento vedremo comparire di nuovo sul bordo sinistro della luna una falce di luce. Suggerimento: tra l’altro, al di sotto della luna vedremo Marte.

31.07. La maggiore vicinanza di Marte alla terra
L’opposizione di Marte è trascorsa solo da pochi giorni, eppure solo oggi Marte si avvicina in modo particolare alla terra. A una distanza di soli 57,6 milioni di chilometri. Questa vicinanza è quasi pari a quella del 2003, quando Marte si avvicinò a noi a una distanza di 55 milioni di chilometri. Dal punto di vista astronomico, è davvero un’inezia.

Nuvole luminose nella notte
Ora le si può vedere: sono le nuvole luminose nella notte. Se il sole in estate si trova tra 6° e 16° sotto l’orizzonte, esso illumina talvolta nuvole monocristalline ancora estremamente sottili, ad una altezza di circa 80 chilometri. Queste nuvole sono persino a una altezza tale che si trovano nella mesosfera della nostra atmosfera. Quando da noi è già notte da diverso tempo, solo queste nuvole catturano un po’ di luce solare e noi vediamo brillare queste nuvole bianche e bluastre, invisibili alla luce del giorno.

 

Agosto

03.08. La Luna incontra Urano
Urano è un gigante gassoso, eppure al telescopio appare minuscolo. Non c’è da meravigliarsi, perché è uno dei due pianeti più lontani del sistema solare. Al telescopio non riusciamo a riconoscerne i particolari. Eppure è affascinante riconoscere il piccolo disco del pianeta a un ingrandimento compreso tra 150 e 200 volte. Il 3 agosto la luna si trova particolarmente vicina.

Agosto: Cometa 21P/Giacobini-Zinner
Questa cometa è stata osservata per la prima volta nell’anno 1900 da Giacobini ed è stata nuovamente scoperta da Zinner nell’anno 2013. Sulla base di queste date è stato determinato in 6,5 anni il periodo di rivoluzione di questa cometa. Eppure non si tratta di una cometa di breve periodo. È possibile vederla ancora nell’anno 2018 in una posizione ben visibile sul cielo stellato settentrionale. È possibile vederla già anche a giugno e luglio. Ma in agosto la cometa 21P/Giacobini-Zinner si trova nel punto più vicino al sole e raggiunge una interessante luminosità stimata intorno ai 7,8 mag. In agosto passa a nord della costellazione Cassiopea, attraversando la Giraffa in direzione di Auriga.

12./13.08. Le Perseidi
Ogni anno godiamo del più bello spettacolo di stelle cadenti dell’anno: le Perseidi. Nelle prime ore del mattino del 12 agosto, questo flusso di meteore raggiunge il suo massimo. Piovono fino a 100 stelle cadenti all’ora, che saettano attraverso l’atmosfera a una incredibile velocità di circa 216.000 km/h. Il picco massimo si verifica tra le 22:00 e le 4:00.
Se l’anno scorso le stelle cadenti sono state ancora svantaggiate dalla presenza della luna, la situazione quest’anno è completamente diversa. Un giorno dopo la luna nuova non vi è nulla che possa disturbare l’osservazione. Godetevi dunque queste condizioni fantastiche. Questo flusso meteorico lo dobbiamo alla cometa 109P/Swift-Tuttle, che nel suo passaggio attorno al sole ha perduto una parte della sua massa. Sempre quando la terra in agosto attraversa l’orbita delle comete originarie, le Perseidi saettano sul nostro cielo.

14./15.08. La Luna incontra MezzaVenere
Nel crepuscolo serale sperimentiamo una delle più belle congiunzioni di Venere e della Luna. La nuova falce lunare splende sull’orizzonte occidentale, circa 4° sotto Venere. Il 15 agosto il pianeta vicino raggiunge la sua semifase: la dicotomia. Il piccolo disco appare ora a una grandezza di 24”.

17.08. Massima elongazione di Venere a oriente
Ad una distanza angolare di 46° rispetto al sole, Venere raggiunge normalmente una buona visibilità nel cielo serale. Ma poiché in questo periodo si trova basso in cielo e la sua orbita lo porta verso sud, anche Venere tramonta poco dopo il sole. Compie una escursione bassa al di sotto dell’equatore, dalla costellazione della Vergine alla costellazione della Bilancia.

23.08. La Luna incontra Marte
Questa notte la luna si trova a una distanza di soli 6° dal pianeta rosso.

26.08. Massima elongazione di Mercurio a occidente
Mercurio raggiunge oggi la sua massima distanza a occidente rispetto al sole. Ma si trova nella sua orbita di rivoluzione la più vicina attorno al sole. Perciò la sua visibilità al mattino appare solo scarsa. A partire dalle 5:00, ora solare dell’Europa centrale, lo si può trovare sull’orizzonte orientale.

 

PDF qua.

 

Cupola ScopeDome: osservatorio scolastico per un ginnasio romeno

Maggio 22 2018, Marcus Schenk

Foreste incontaminate, ampi paesaggi e fantastiche prospettive. E nel bel mezzo: un osservatorio nuovo di zecca per una scuola. Il nostro più recente progetto di cupola ci ha portati in Romania, nella città di Baia Mare.

Questa città mineraria si trova nella Romania settentrionale, ai piedi dei Carpazi. In questo articolo potete leggere il motivo per cui questo osservatorio è per noi qualcosa di speciale.

Sternwarte in Rumänien
Il progetto da sogno: l’osservatorio

Astroshop ha costruito assieme alla ditta ScopeDome GmbH un osservatorio di 3 metri sopra l’edificio di un ginnasio. Questa scuola assume in questo contesto una funzione di esempio, dal momento che in quel paese gli osservatori scolastici sono una rarità. Il paese è ancora poverissimo e di solito le scuole non spendono denaro per progetti del genere.
Ma di una cosa siamo particolarmente orgogliosi: il nostro collega romeno Raul ha preso parte personalmente all’iniziativa di questo osservatorio ed è stato uno dei sostenitori e anche uno degli sponsor. Alla fine il progetto è diventato realtà.

Die Basis des Observatoriums
Una cupola ScopeDome di 3 metri sul tetto

La cupola poggia su un edificio scolastico perfettamente ambientata su una piattaforma di osservazione. In questo punto la vista tutto intorno è eccezionale. L’osservatorio entrerà ben presto in funzione e permetterà agli studenti il contatto con l’astronomia. E possibilmente costituirà la prima base per fare loro conoscere il fascino dell’universo per tutta la loro vita.

Die ScopeDome Kuppel mit Tür

Der geöffnete Kuppelspalt
L’interno dell’osservatorio

Mentre alcuni osservatori si orientano già sul cielo stellato, poi lo si farà nella cupola. Un elemento è da mettere in risalto: un Celestron C8 con una montatura Skywatcher EQ-8 collocato sopra una colonna. Questo progetto è partito grazie all’iniziativa del prof. Lucian Stoyan. Ora l’osservatorio è terminato e gli studenti già si rallegrano pensando alle interessanti osservazioni e agli avvincenti progetti astronomici. Ma volgono lo sguardo anche al futuro prossimo: l’anno prossimo il Celestron C8 sarà sostituito da un telescopio RC da 14 pollici. Un altro sogno che presto si avvererà.

Das Teleskop im Inneren der Sternwarte
La città Baia Mare

Baia Mare si trova nella Romania settentrionale. Una località con 124.000 abitanti ai piedi dei Carpazi orientali. Molti edifici ufficiali sono stati restaurati, ma vi sono anche ogni sorta di abitazioni vecchie e fatiscenti. Contornata dai monti Carpazi, Baia Mare è considerata una delle località più pittoresche della Romania.

Das Observatorium auf dem Schulgebäude
P.S.: Anche voi avete un sogno come questo? Un osservatorio con installato un telescopio fisso vuol dire fare astronomia in ogni momento. Manuale o completamente automatico, con sistema di comando da remoto: noi realizziamo anche i vostri desideri. Mettetevi semplicemente in contatto con noi – saremo lieti di fornirvi la massima assistenza.

Infografica: principali eventi astronomici della primavera 2018

Marzo 5 2018, Marcus Schenk

Quando le temperature diventano più piacevoli, molti astrofili riprendono le osservazioni. In primavera il cielo ci mostra un volto del tutto diverso. Ma cosa c’è da osservare? E cosa vale la pena? Ecco il calendario astronomico per i prossimi tre mesi: la nuova infografica “Principali eventi del cielo primaverile” vi dà una panoramica di cosa accadrà nel cielo da marzo a maggio.

 

Marzo

05/03 Venere e Mercurio in congiunzione

Questo mese Venere è di nuovo la stella della sera e al crepuscolo la troviamo bassa sull’orizzonte occidentale. Ma nei primi giorni di marzo è visibile anche un altro pianeta: Mercurio, che accompagna Venere. Per noi, la possibilità di ammirare entrambi i pianeti più interni del Sistema Solare.

11/03 Luna e Saturno in congiunzione

Molti astrofili sfruttano le ore serali per dare uno sguardo al cielo. Questo mese però, chi non si alza presto perde un vero spettacolo. I tre pianeti Saturno, Marte e Giove splendono infatti nel cielo del mattino. L’11 marzo la Luna incontra Saturno, avvicinandosi fino a una distanza di 1,5°. La falce calante offre all’osservatore una visione fantastica.

11/03 La Luna all’apogeo

La Luna non ha un’orbita esattamente circolare, ma ellissoidale. Questo significa che nel corso di un mese la distanza del nostro satellite dalla Terra varia. L’11 marzo, con una distanza di 403.000 chilometri, la Luna apparirà più piccola del solito e avrà un diametro apparente di circa 29″.

15/03 Mercurio: massima elongazione orientale

Mercurio è il pianeta più veloce del nostro Sistema Solare. Poiché si trova sempre nelle vicinanze del Sole, non capita spesso di avere la possibilità di osservarlo bene. Il giorno 15 Mercurio raggiunge la più grande distanza angolare dalla Terra, di 18,4°. Tra le 18:45 e le 19:30 lo si potrà trovare a una piacevole altezza sopra all’orizzonte.

18/03 La Luna, Mercurio e Venere in congiunzione

Mercurio e Venere in questi giorni sono meravigliosi nel cielo della sera. Il 18 marzo si unisce a loro una tenue falce di Luna, illuminata solo all’1,6%. Occasione perfetta per scattare un’immagine stupenda nel crepuscolo.

26/03 La Luna al perigeo

L’11 marzo era all’apogeo, oggi la Luna raggiunge invece la distanza minima dalla Terra di 366.000 chilometri; appare quindi un po’ più grande.

29/03 Venere e Urano in congiunzione

Venere e Urano in un unico campo visivo? Un incontro che probabilmente solo pochi hanno avuto modo di osservare. E tuttavia può accadere – oggi, il 29 marzo. I due pianeti si trovano ad appena 42 minuti d’arco l’uno dall’altro. Abbastanza vicini per essere ammirati con un oculare grandangolare da 2″.

 

 

Aprile

02/04 Marte e Saturno in congiunzione

Marte è il protagonista del 2018. Si prepara lentamente allo spettacolo più grande: la sua opposizione, in giugno. Nel frattempo brilla tanto quanto le stelle più luminose. Lo troviamo in alto a sinistra della Teiera, nella costellazione del Sagittario. All’inizio del mese il Pianeta Rosso incontra Saturno: il 2 aprile si trovano a circa 1° di distanza.

03/04 Luna e Giove in congiunzione

Pur non uguagliando mai la luminosità di Venere, con i suoi -2,39 mag Giove le fa concorrenza, ed è uno degli oggetti celesti più vistosi. Il 3 aprile la Luna gli si avvicina, a una distanza di 5°.

16/04 Marte e Albaldah in congiunzione

È sempre bello vedere due oggetti luminosi uno accanto all’altro. Nel cielo notturno tali costellazioni sono evidenti, perché particolarmente insolite. Il 16 aprile l’attenzione è catturata da Marte e dalla stella Albaldah.

Occasionalmente, questa stella viene occultata da un pianeta perché è molto vicina all’eclittica. Accadrà il 17 febbraio 2035 alle 16:32 CET: Venere occulterà Albaldah. Tuttavia, non sarà visibile dall’Europa, poiché Venere si troverà sotto all’orizzonte.

24/04 Luna e Regolo in congiunzione

Oggi la Luna passa davanti a Regolo. Questa notte possiamo vedere l’avvicinarsi e il successivo allontanarsi della Luna alla stella principale della costellazione del Leone. Alle 21:00 ancora 42 minuti d’arco separano la  Luna da Regolo. Alle 23:00 la distanza è di 14 minuti d’arco, mentre un’ora più tardi sarà di nuovo di 27 minuti d’arco.

22/04 Sciame meteorico Liridi

Le Liridi sono uno sciame meteorico che raggiunge la massima intensità il 21 aprile, con 10 e fino a 20 meteore all’ora. Il periodo ottimale per l’osservazione è compreso tra le 22:00 e le 04:00 del mattino, quando non ci sarà l’interferenza della Luna. Il radiante, ovvero il punto da cui sembra provenire lo sciame, è collocato nella costellazione della Lira.

29/04 Mercurio: massima elongazione occidentale

Mercurio è veloce e sfreccia attorno al Sole in appena 88 giorni. All’inizio del mese si trovava in  elongazione orientale rispetto al Sole, garantendoci una buona visibilità serale. Alla fine del mese Mercurio raggiunge la massima elongazione occidentale, e in questo caso è visibile nel cielo del mattino. A causa dell’eclittica, Mercurio rimane in prossimità del Sole e non è visibile nel crepuscolo mattutino.

 

 

Maggio

02/05 Venere e Aldebaran in congiunzione

Al crepuscolo, in basso sull’orizzonte occidentale, brillano due oggetti celesti: Venere e Aldebaran. Il gigante rosso è 150 volte più luminoso del Sole, ma a 67 anni luce di distanza dalla Terra, questa stella raggiunge una luminosità apparente di appena 0,85 mag. Tuttavia, si tratta di una delle stelle più luminose della volta celeste. Insieme Venere, in questi giorni offre una vista stupenda.

05-06/05 Sciame meteorico Eta-Aquaridi

Nella seconda metà della notte vediamo un nuovo sciame meteorico. Le Eta-Aquaridi hanno una provenienza apparente dalla costellazione dell’Acquario e disegnano lunghe e splendenti scie nella volta celeste. Certo, l’Acquario sorge verso le 3 del mattino e dall’Europa centrale è visibile appena sopra l’orizzonte, ma è possibile in ogni caso acchiappare qualche luminosa meteora. Se ne possono osservare in media tra le 20 e le 60 all’ora.

06/05 Luna e Marte in congiunzione

Qualcosa anche per il cielo del mattino, un incontro ravvicinato della Luna e di Marte: i due corpi celesti hanno una distanza di 3°. Per prima la Luna, illuminata al 69%, sorge a sud ovest verso le 01:30. Nello stesso momento, in alto a destra, è già visibile Saturno. Circa mezz’ora dopo, alle 02:00, si aggiunge il Pianeta Rosso. Fino all’alba i tre corpi celesti sono quasi esattamente nel cielo verso sud. Una vista meravigliosa: la costellazione del Sagittario incorniciata da tre oggetti del Sistema Solare.

09/05 Giove in opposizione

Quando arriva la sera, il più grande di tutti i pianeti fa capolino all’orizzonte. Giove oggi è opposizione al Sole, con la Terra esattamente in mezzo. Il gigante gassoso è visibile per tutta la notte, raggiunge la sua massima luminosità e appare particolarmente grande. Un’ottima chance per ammirarlo con un binocolo o un telescopio. Poco dopo le 01:00 Giove raggiunge la massima altezza e incrocia il meridiano. È il momento migliore per osservarlo.

17/05 Luna e Venere in congiunzione

Una delicata falce di Luna e Venere luminosa nel crepuscolo della sera: questo bell’evento è osservabile il 17 maggio. La Luna si trova ad appena 5° di distanza dalla sorella della Terra.

25/05 Luna: l’arco illuminato dei Montes Jura

L’astronomia di sera! Oggi sulla superficie lunare è visibile l’arco illuminato dei Montes Jura. Una falce di luce irrompe nella notte lunare poco al di là del terminatore. Mente il cratere Sinus Iridum è ancora immerso nell’oscurità, il Sole illumina l’arco dei Montes Jura. Visibile tra le 16:30 e le 20.

27/05 Luna e Giove in congiunzione

Questa sera la Luna incontra a Giove, avvicinandosi a poco più di 2,5°, fino alle 21:30. L’incontro di due fuochi: infatti, in questo momento la Luna e Giove sono i due oggetti celesti più luminosi del cielo.

 

PDF qui.

 

Infografica: Eventi astronomici rilevanti durante l’inverno

Gennaio 3 2018, Marcus Schenk

Il nuovo calendario del cielo per i prossimi tre mesi in una veloce panoramica grafica. L’infografica astronomica „Eventi astronomici rilevanti nel cielo invernale“ mostra in un colpo d’occhio cosa succede nel cielo. Di seguito troverete maggiori particolari sui singoli eventi.

/wp-content/uploads/2017/12/u2g-infografik-himmelsfahrplan-winter-it-web.jpg

08.12. La luna si congiunge con la stella Regolo
All’inizio di dicembre la luna calante si congiunge con la luminosa stella Regolo nella costellazione del Leone. È un evento appariscente, perché Regolo, di mag 1,3,  è tra le stelle più luminose nel cielo. Un cannocchiale o un piccolo telescopio sono sufficienti per seguire questo evento. Ma attenzione: Dovete avere una buona vista sull’orizzonte nord-orientale. La cosa migliore è compiere l’osservazione su un’ampia superficie libera o sopra un’altura. È comunque importante che nessuna casa o nessun bosco vi ostacoli la vista.

13.12. La luna incontra Marte
La sottile falce di luna calante si unisce a Marte prima del sorgere del sole. Oggi si trova a circa 6 gradi di distanza. Ma ci sono da scoprire ancora altre cose: Con la stella Spiga i due corpi celesti formano un triangolo. Un po’ più in basso sull’orizzonte potete trovare anche Giove. Sembra quasi che tutti i corpi celesti formino una specie di freccia che punta all’orizzonte.

14.12 Geminidi
Se il cielo è limpido di sera, vi conviene guardare verso sud perché le stelle cadenti «Geminidi» cominciano ad essere visibili a partire dalla costellazione dei Gemelli. O per meglio dire: da un punto che si trova di due gradi sopra la stella Polluce. Tra le 21:00 e le 6:00 è il momento migliore per osservarle. Le Geminidi con 120 meteore all’ora fanno parte di quelle stelle cadenti con le più alte velocità di caduta. Ma quest’anno la luna piena ne disturba la visione. Ciò nonostante, resta un evento da non perdere.

21.12. Solstizio invernale
Ogni anno, il 21 o il 22, dicembre facciamo l’esperienza del giorno più breve e della notte più lunga dell’anno. Il 21 dicembre ha inizio l’inverno e il sole tramonta già alle 16:21. La notte dura circa 12 ore. Un sogno per ogni astrofilo che ha la possibilità di compiere osservazioni o fotografare davvero per un tempo molto lungo.

31.12. La luna “bacia” la stella Aldebaran
Poco prima della notte di San Silvestro, dal 30 al 31 dicembre, la luna si congiunge con la stella rossa Aldebaran. È la stella principale della costellazione del Toro ed è una delle stelle più luminose del cielo. Questo è un vantaggio, perché la congiunzione di e con stelle luminose è davvero incantevole. È vero che abbiamo quasi una luna piena, ma la luna si avvicina alla stella Aldebaran dal suo lato oscuro. La stella Aldebaran scompare verso le ore 2:25 e risorge 30 minuti più tardi sul lato opposto della luna.

01.01. Mercurio nella sua massima elongazione ad occidente
Mercurio ruota tanto velocemente e tanto vicino attorno al sole che noi non lo possiamo osservare in ogni momento. Ma ora Mercurio si trova nuovamente a una grandissima distanza angolare dal sole di 22°. Nel cielo del mattino questo ospite raro sorge circa alle 6:30 in direzione sudorientale. Ma ben presto segue il crepuscolo ed esso si dissolve sempre più con l’inizio del giorno. Per fortuna Mercurio è relativamente luminoso e quindi resta visibile fino alle 7:30 circa. Se nel primo giorno dell’anno il cielo è nuvoloso, avete comunque la possibilità di osservare Mercurio fino al 10 gennaio.

03.01. Quadrantidi
Le prossime stelle cadenti si stanno avvicinando a noi; sono le Quadrantidi. Il flusso di meteore proviene dalla costellazione del Boote. Quando sono nel picco massimo, queste stelle cadenti piovono giù dal cielo in numero di 120 all’ora. Se fate l’osservazione nelle ore del mattino del 2 e del 3  gennaio, avete la massima probabilità di poterle osservare.

07.01. Marte incontra Giove
Nella mattina del 7 gennaio si incontrano due vicini: Marte e Giove. Al centro della costellazione della Bilancia brillano entrambi molto luminosi a una distanza di soli 12 minuti d’arco. Questa distanza è solo qualcosa di più di un terzo del diametro della luna. In questo giorno avete la possibilità di osservare con il vostro telescopio entrambi i pianeti nello stesso campo visivo.

11.01. Incontro tra luna, Marte e Giove
Alcuni giorni dopo, nella stessa regione: Marte e Giove si allontanano nuovamente tra di loro. Ma in questa mattina entra in gioco anche la luna. La piccola falce brilla ben tre gradi sopra i pianeti. Anche se in questa mattina vi dovrete vestire molto pesante, questa vista meravigliosa avrà sicuramente il potere di riscaldarvi il cuore.

13.01. Mercurio incontra Saturno
Mercurio ci offre ancora un’ultima possibilità prima di lasciare la scena ed uscire dalle luci della ribalta. Ma ancora per oggi si lascia osservare in compagnia di Saturno. Poco prima del sorgere del sole, i due compagni sorgono all’orizzonte in direzione sudorientale.

31.01. Cerere in opposizione
Cerere è uno dei pianeti nani più conosciuti ma anche i più piccoli del sistema solare, con un diametro di 963 chilometri. Ruota nella cintura degli asteroidi tra Marte e Giove attorno al sole, una volta ogni 5 anni circa. Il 31 di gennaio va in opposizione al sole e lo potete osservare nella sua massima luminosità. Con luminosità 6,9 si muove dalla testa del Leone attraverso le costellazioni della Lince e del Cancro. Lo potete trovare con un telescopio o addirittura con un grande cannocchiale.

01.02. La luna incontra Regolo / Marte incontra lo Scorpione
Se vi piace effettuare l’osservazione nelle ore del mattino, in questa notte si verifica un evento interessante. A partire da circa le quattro del mattino, le chele dello scorpione sorgono dall’orizzonte sudorientale. Ma vi è naturalmente anche qualche cosa d’altro: Marte. Il pianeta rosso passa a una distanza di soli 18 secondi di grado davanti alla stella a sinistra Scorpione. E al calar della sera, la luna passa a soli 7 minuti d’arco davanti a Regolo, la stella principale della costellazione del Leone. Il tempo della congiunzione è favorevole: alle 19 la luna raggiunge la minima distanza.

08.02. La luna incontra Gamma Librae
Questa congiunzione non potrà presumibilmente essere osservata da molte persone, perché ha luogo nel cielo del mattino. Cioè quando la maggior parte di loro è ancora al caldo nel letto. Questo farà sì che la congiunzione della stella Gamma Librae ad opera della luna nella costellazione della Bilancia sia un evento osservato da pochi. La luna è illuminata per il 45% e si avvicina alla stella dal suo lato „luminoso“. Alle 4:20 la stella scompare dietro la luna e alle 5:30 risorge nuovamente sul lato non illuminato.

11.02 La luna incontra Saturno
La luna fa visita volentieri ai nostri pianeti, ora all’uno, ora all’altro. L’11 febbraio fa di nuovo visita a Saturno. Congiunzioni di questo genere costituiscono sempre una visione affascinante. Ed è anche una bella occasione per una spettacolare foto con la vostra fotocamera. La luna si trova a circa 3,5° più in alto nel cielo ed è per questo che la notate per prima. Intorno alle 5 del mattino, Saturno fa allora capolino sull’orizzonte. Non è proprio il periodo migliore per il pianeta con gli anelli. Nei mesi a venire sorge solo nella seconda metà della notte. Solo quando si avvicina il primo sole il suo sorgere si volge ad un momento più propizio. Bisognerà attendere giugno quando sarà in opposizione al sole.

21.02. La luna si congiunge con μ Cet
Una congiunzione nel cielo serale: e questo ancora prima che appaia il giorno! Alle18:20 la luna si congiunge con la stella μ Cet nella costellazione dei Pesci. Dopo circa un’ora, alle 19:17, la stella risorge nuovamente sull’altro lato. Questa volta la luna si avvicina dal suo lato non illuminato. Se osservate la stella, la luna scompare tanto improvvisamente, che è come se qualcuno semplicemente la spegnesse.

23.02. La luna si congiunge con la stella Aldebaran
La Luna passerà vicinissima alla stella rossa Aldebaran nella costellazione del Toro, quasi toccandola. Si tratta di un evento molto simile a quello occorso verso la fine di dicembre, che non dovete assolutamente perdervi, perché questa congiunzione è rarissima. È l’ultima congiunzione di Aldebaran per molti anni a venire.

La luna si avvicina dal suo lato non illuminato. Per molti osservatori è una sorpresa quando la stella all’improvviso scompare, anche se la scomparsa è del tutto attesa. Si verifica alle 17:50: Aldebaran scompare e risorge verso le 18:50, cioè oltre un’ora più tardi. È interessante per gli appassionati seguire accuratamente nel tempo la congiunzione della stella e stabilire l’inizio e la fine della congiunzione. Questo è possibile, ad esempio, con la sensibile fotocamera Touptek e con il software SharpCap 2.7, con cui potete visualizzare un’indicazione precisa del tempo.

“clear skies”: il team di Astroshop.it  vi augura buon divertimento nel corso dell’osservazione.

Notte delle stelle cadenti al Tempio di Segesta

Agosto 14 2017, Michele Russo

In occasione del Calatafimi Segesta festival Dionisiache 2017,  la serata del 10 agosto ha avuto come tema principale  lesplorazione notturna sotto il cielo stellato e osservazione delle stelle cadenti.

http://www.distrettosiciliaoccidentale.it/sites/default/files/DMS/Manifesto%20Gallaro.jpg

Presso la suggestiva location del Tempio Dorico di Segesta sito all’interno della famosa area archeologica, Il Planetario di Palermo in collaborazione con Astroshop.it, ha allestito quattro postazioni di telescopi dedicati all’osservazione della Luna ed il pianeta Saturno, grande protagonista di questa estate 2017

https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/t31.0-8/20748198_2077540989145294_502262742499217258_o.jpg?oh=57547e368904e1247a99e7a6b4183411&oe=5A2D8026

Con l’ausilio di altri strumenti puntatori, gli addetti del Planetario hanno inoltre illustrato le principali stelle e costellazioni della serata.

L'immagine può contenere: una o più persone, persone in piedi, cielo e spazio all'aperto

Nonostante un meteo inizialmente instabile, che ha fatto preoccupare non poco, tutto si è svolto al meglio con un grande successo di pubblico.

L'immagine può contenere: cielo e notte

Il tempio di Segesta ( V secolo a.C.) è un tempio greco dell’antica città di Segesta sito nell’area archeologica di Calatafimi Segesta, comune italiano della provincia di Trapani in Sicilia.

Omegon APO 104/650 ED: Queste astrofoto mostrano la bellezza dell’universo

Gennaio 30 2017, Marcus Schenk

Riceviamo continuamente dai nostri clienti belle immagini di oggetti celesti. Vogliono mostrarci quali “magie” hanno compiuto con i loro strumenti. Molto spesso ci entusiasmiamo vedendo quanto amore per il dettaglio e quanta energia gli astrofotografi investano in queste immagini. Oggi vi presentiamo un paio di astrofoto incantevoli. L’astrofotografo e regista cinematografico Sebastian Voltmer ci presenta meravigliose scatti dell’universo. Queste immagini sono state riprese con una fotocamera Sony a7s ed una fotocamera ST-2000XM al fuoco diretto di un nostro telescopio premium: l’Omegon Apochromat 104/650 ED con livellatore di campo.

Der 104/650 ED-Apo von Omegon
La nebulosa cuore IC1805

Questa nebulosa deve il suo nome a una forma particolare: un cuore rosso nel cielo notturno. Trovate questa nebulosa tra le costellazioni Cassiopea, Perseo e Giraffa. Il cuore si trova circa 4° a est della stella ε Cas (Epsilon Cassiopeiae). Al centro della nebulosa di emissione è collocato un ammasso stellare aperto, che induce la nebulosa a brillare.

ic1805_omegonapo

La nebulosa manubrio M27

La nebulosa manubrio M27 nella costellazione Volpetta è la seconda nebulosa planetaria per luminosità ed è quindi un faro nel cielo stellato. Chi ha originato questa nebulosa lontana circa 1400 anni luce è una nana bianca, una stella che si trova al termine della sua vita.

M27

Nebulosa Pacman NGC 281

Che gli astronomi siano persone piene di fantasia lo dimostrano i nomi di alcune nebulose. La nebulosa NGC 281 è denominata Pacman. A chi si ricorda ancora dei tempi del Commodore 64 & Co. viene in mente di sicuro questo gioco al computer. E infatti questa nebulosa con le sue nuvole scure appare come uno dei personaggi di Pacman. Questa nebulosa si trova a 9500 anni luce e ospita la stella doppia Barnhard 1. I suoi quattro compagni li possiamo scoprire con un telescopio ad alto ingrandimento.

ngc281_omegonapo

Nebulosa Crescente NGC 6888

Crescente: la mezzaluna sotto forma di nebulosa. La NGC 6888 è nota anche con il nome di nebulosa Falce. La si trova al centro della costellazione del Cigno, spostata di 2,5° rispetto alla stella centrale del Cigno, Sadr. Nonostante la sua posizione di spicco in estate, la nebulosa Crescente può non essere facile da vedere a causa della sua piccola dimensione di 18×13′ e una luminosità di grado 10. Gli scienziati presumono che questa nebulosa sia stata colpita da una stella di Wolf-Rayet nella sua fase di vita terminale. Per una osservazione efficace avete bisogno di un cielo scuro e cristallino oltre che di un filtro OIII.

ngc6888_omegonapo
Protuberanza solare

L’immagine trasmette l’idea di quanto possa essere gigantesca una protuberanza solare in confronto alla terra. In questa protuberanza del 15 agosto 2016 la terra avrebbe potuto esservi contenuta più 13 volte in fila.

prominence_2016-08-15_earth

Infografica della Stella di Betlemme

Dicembre 22 2016, Marcus Schenk

La storia dei tre Re Magi in viaggio verso Betlemme è conosciuta da gran parte del mondo occidentale.

 

Tuttavia una serie di fenomeni cosmici potrebbero dare una spiegazione di come una stella abbia potuto brillare così intensamente ed averli potuti guidare nel loro lungo cammino. Per ulteriori informazioni su come questo particolare evento possa essersi verificato, date un’occhiata alla nostra infografica qui sotto.

(altro…)

Info-graphic: Summer Highlights 2016 – Tutti gli eventi astronomici a portata di occhio!

Maggio 30 2016, Marcus Schenk

Info-graphic: Summer Highlights 2016Cosa puoi osservare in cielo durante le miti notti estive? Nel nostro nuovo info-graphic troverai tutte le risposte ed un ruassunto dei principali eventi astronomici dell’estate 2016. Con una rapida occhiata potrai sapere tutto quello che accadrà tra giugno e agosto.

u2g-infografik-himmelsfahrplan-sommer-it

In caso tu voglia inserire il nostro “info-graphic” sul tuo sito, copia aed incolla il seguente codice gratuito:

Qui sotto troverai maggiori informazioni riguardanti gli eventi presenti su info-graphic; con l’occasione auguriamo a tutti di passare ore ed ore di piacevoli e divertenti osservazioni nelle caldi notti estive.

 

Giugno

Giove, assoluto protagonista del cielo serale

L’ultima possibilità di ammirare Giove nel cielo serale. Il gigante del nostro sistema solare lo troviamo risplendere a Sud/Ovest , e via via che il mese trascorre si sposterà – abbassandosi sempre più rispetto l’orizzaonte – verso Ovest. Da segnalare la possibilità di osservare la “ipnotica” danza dei dei 4 satelliti galileiani (Io, Europa, Ganimede e Callisto), che si mostrano come piccoli puntini bianchi che si spostano da un lato e l’altro del pianeta sulla linea dell’equatore.

Con un diametro apparente di circa 35arc/sec, una risoluzione di 1 arc/sec sarà sufficiente per poter apprezzare i dettagli fini che caratterizzano la superficie del gigante gassoso come per esempio le principali bande equatoriali, la famosa e sfuggente macchia rossa, e molto altro.

 

3 Giugno – Saturno in opposizione, diamo il benvenuto al Signore degli Anelli ed Ofiucu.

il 3 giugno Saturno sarà in opposizione, restando visibile per tutta la notte. Il pianeta sarà distante circa 1,35 milioni chilometri (840.000 miglia) dalla Terra, offrendosi così per una perfetta osservazione. Anche l’osservazione degli anelli è agevolata dalla loro prospettiva con un angolo di ben 26°. Questo gigante gassoso sorgerà intorno alle 9:00PM formando con Marte ed Antares (Costellazione dello Scorpione) un meraviglioso “quadretto” astronomico.

 

11 Giugno – La nostra Luna incontra Giove

La sera del’11 giugno, osservando verso Ovest, una Luna in fase crescente incontra il pianeta Giove nella costellazione del Leone. La distanza apparente in cielo sarà soltano di 2° l’uno dall’altra. Se il meteo lo permette, con una camera od un teleobiettivo, sarà possibile immortalare questo particolare evento.

 

21 Giugno – Solstizio d’estate

Il 21 giugno è il giorno più lungo e la notte più corta dell’anno.

Il sole tramonterà più o meno dopo le 9:00PM (dipende dal luogo in cui ti trovi) e sorgerà nuovamente poco dopo le 5:00 AM. Per gli standard astronomici il cielo non sarà troppo scuro, con cielo sempre leggermente illuminato. La terra si troverà alla sua massima distanza orbitale dal sole ma la sua inclinazione di 23,5 ° produrrà un elevato angolo di incidenza dei raggi solari. Pertanto si prospettano giorni sempre più caldi all’orizzonte con l’ affollamento dei nostri parchi, laghi e spiagge alla ricerca di un sano e fresco divertimento estivo.

 

I.S.S. (Stazione Spaziale Internazionale) visibile

La Stazione Spaziale Internazionale sarà visibile per tutti i mesi estivi. La possibilità di ammirarne più o meno bene il passaggio sui nostri cieli dipende dal luogo di osservazione.

Per maggiori informazioni potete consultare il sito web della NASA sempre aggiornato con tutti i passaggi della Stazione Spaziale.

 

26 giugno – La Luna occulta Nettuno

Il 26 Giugno, per gli osservatori in Europa, la Luna durante il suo tragitto passerà davanti il pianeta Nettuno. L’ inizio dell’evento astronomico è previsto per l’1:00 AM, qiando Nettuno sparirà dietro il lato illuminato della Luna per riapparire sul lato non illuminato verso le ore 1:30 AM.

 

Luglio

4 Luglio – La sonda spaziale Juno arriva a destinazione.

La sonda spaziale Juno fù lanciata il 5 agosto 2011 ed raggiungerà Giove dopo 5 anni di viaggio. La sonda resterà in orbita polare per effettuare ricerche sui campi gravitazionali e magnetici del gigante gassoso, esplorerà le sue nubi e ne studierà l’atmosfera. Al termine della missione, nell’ottobre del 2017, la sonda dirigerà se stessa sul pianeta, all’interno della sua atmosfera, finendo per essere schiacciata dalla forza esercitata dalla pressione atmosferica Gioviana.

 

7 Luglio – Plutone in opposizione

C’era una volta il nono pianeta del sistema solare, ri-classificato successivamente come “pianeta nano” dell’ordine dei trans-nettuniani, con il suo corpo largo appena 2,374 km , è distante dalla terra ben 4.4 millioni di km. Per questo motivo appare poco brillante in cielo, con una magnitudo di circa 14,1 non è individuabile ad occhio nudo. Per osservarlo – oltre al nostro Universe2go – servono telescopi di media potenza (da 25cm di diamentro in su) e condizioni di visibilità atmosferica ottime. Naturalmente anche senza telescopio, con il solo Universe2go avrai la possibilità di osservare e conoscere approfonditamente questo lontano corpo del sistema solare. Potrai per esempio osservare il famoso “cuore” di Plutone, scoperto e fotografato l’anno scorso dalla sonda spaziale Philae.

 

9 Luglio – La Luna incontra Giove

Separati da soli 4,5° , questa sera la Luna sarà in congiunzione con Giove verso l’orizzonte ad Ovest. Ricordatevi che con una camera od un teleobiettivo, sarà possibile immortalare i due corpi celesti in un’unica foto.

 

Agosto

12 Agosto – Congiunzione di Saturno , Marte e Luna vicino lo Scorpione

Marte, Saturno e la Luna si incontreranno vicino la stella Antares formando un suggestivo ed intrigante spettacolo celeste. Allineati come come un filo di perle, si troveranno molto vicini ad Antares (la prima stella della costellazione dello Scorpione). L’osservazione e la fotografia di questo quartetto sarà molto più che soddisfacente!

 

12 Agosto – Sciame meteorico delle Perseidi

Nella notte tra il 12 ed il 13 Agosto assisteremo al picco dello sciame meteorico delle Perseidi

Vedremo piovere fino a 100 meteore per ora, attraversando la nostra atmosfera ed incendiandosi all’incredibile velocità di circa 216,000 km/h (134,000 mph). Quindi, meglio prepararsi a stare svegli tutta la notte o puntare la sveglia presto perchè il picco è previsto dalle 10:00-04:00, a voi la scelta. La luce della Luna disturberà soltanto all’inizio, dopo la mezzanotte, al suo tramonto, potremo godere del cielo notturno in tutto il suo splendore!

Per questa pioggia di meteore dobbiamo ringraziare la cometa 109P / Swift-Tuttle che, nella sua orbita intorno al sole, ha perso parte della sua massa. Da quel momento, ogni anno che la Terra attraversa l’orbita della cometa nel mese di agosto, abbiamo il fenomeno delle Perseidi nel cielo notturno.

Quest’anno, rispetto agli scorsi anni, ci si aspetta uno sciame ben più ricco di meteore a causa della particolare vicinanza della Terra aall’orbita della cometa. Non è forse una ragione sufficiente per restare svegli ad osservare?

 

27 Agosto – Congiunzione serale di Venere e Giove

Cercate verso Ovest e tenete d’occhio all’orizzonte Giove e Venere la sera del 27 agosto, i due pianeti si si troveranno in congiunzione strettissima separati da soli 0,1°. Se siete appassionati di fotografia, prendete il vostro cavalletto, macchina fotografica e non perdetevi questo incontro spettacolare. Se invece siete amanti delle osservazioni visuali con binocolo o telescopio, meglio uscire al crepuscolo ed essere sicuri di evitare di guardare diettamente il Sole attraverso il proprio strumento. Aspettate in sicurezza che che il Sole sia tramontato e solo allora iniziate ad osservare.