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Cometa ZTF visibile a gennaio

Gennaio 16 2023, Bernd Gährken

La scoperta della Materia Oscura fa parte dei grandi traguardi astronomici degli ultimi 100 anni. Le prime ricerche sull’argomento sono state condotte da Fritz Zwicky. Egli si rese conto che la gravità prodotta da particelle sconosciute domina il nostro universo e che la maggior parte della materia del nostro universo non è visibile. Un premio Nobel per la scoperta della Materia Oscura non fu mai assegnato, perché Zwicky morì nel 1974. Solo oggi è evidente l’importanza delle sue scoperte.

Il regno di Zwicky era Monte Palomar dove gli e’ stato dedicato un nuovo sistema di fotocamere. Questo sistema è stato sviluppato per rilevare eventi transienti la cui luminosità cambia rapidamente, come supernove, lampi di raggi gamma e collisioni tra due stelle di neutroni, nonché oggetti in movimento come comete e asteroidi.

Nel marzo 2022, la Zwicky Transient Facility (ZTF) ha individuato una nuova interessante cometa che potrebbe essere osservata all’inizio del 2023. Non sarà un oggetto visibile a occhio nudo per via della poca luminosità, ma con un binocolo o un piccolo telescopio dovrebbe essere facilmente visibile entro la fine di dicembre.

La cometa C/2022 E3 (ZTF) raggiungerà la magnitudine massima di 5 alla fine di gennaio e poi per alcuni giorni attraverserà il cielo vicino alla Stella Polare. Per l’osservazione è importante un cielo buio, preferibilmente una notte senza Luna. In questo periodo la Luna è crescente e il 5 febbraio sarà notte di Luna piena. La cometa è circumpolare e visibile tutta la notte. Proprio a causa della Luna, soprattutto le ore mattutine senza Luna saranno ideali per l’osservazione. Le mappe stellari sono disponibili presso:

https://cometchasing.skyhound.com/

L’ultima cometa visibile dall’Italia risale a due anni fa. Nell’estate 2020 fu la Cometa NEOWISE a solcare il cielo. Dalla Cometa ZTF non ci si può aspettare uno spettacolo del genere. Ma le comete sono imprevedibili. Anche NEOWISE fu considerata, in base alle previsioni, molto più debole di quanto poi non lo fu in realtà.

Neowise im Jahre 2020

La cometa C/2020 F3 NEOWISE negli scatti dei nostri colleghi [Fotogalleria]

Luglio 22 2020, Marcus Schenk

Qui in Astroshop.de abbiamo un nutrito gruppo di astronomi amatoriali e persone da tempo appassionate del cielo stellato. Puoi quindi immaginare le nostre pause pranzo: tra una zuppa e un piatto di tortellini, l’argomento principale ultimamente sono state le comete. Anche noi in primavera avevamo sperato nell’arrivo di una cometa luminosa, ma poi tutte quelle che ci hanno fatto visita hanno deluso le aspettative. E quindi a marzo, quando è stata scoperta la cometa C/2020 F3 (NEOWISE), abbiamo accolto la notizia con entusiasmo.

Dapprima visibile solo nell’emisfero australe, lentamente la NEOWISE ha guadagnato l’emisfero boreale. All’inizio di luglio era ancora bassa all’orizzonte e la si poteva ammirare solo nelle prime ore dell’alba. Ora possiamo vederla a tarda sera e a partire dalle 3 del mattino, come un pugno luminoso e allungato sopra l’orizzonte settentrionale. È talmente luminosa da essere visibile a occhio nudo perfino dalle città.

Qualcuno la paragona addirittura alla cometa Hyakutake, che nel 1996 e per pochi giorni è apparsa sulla volta celeste con una lunga coda. In effetti, dai tempi della Hyakutake e della  Hale-Bopp nessuna cometa altrettanto emozionante ci aveva più fatto visita.

Nella fotogalleria che segue ti mostriamo la cometa immortalata nelle immagini di alcuni nostri colleghi, tutte scattate negli ultimi giorni:

Komet Neowise Michele Russo

Autore: Michele Russo

Komet Neowise von Uli Zehndbauer

Autore: Uli Zehndbauer, Sony RX-100 Mk I, 10s ISO 800 immagine singola senza inseguimento. 10.07.2020 ore 3:15 luogo dello scatto Kalvarienberg, Karlskron/Pobenhausen

Autore: Frank Gasparini, scatto singolo 400 ASA, 4 sec, 70 mm con Pentax K3

Autore: Marcus Schenk, immagine ripresa con Sony Alpha 7s pieno formato, 70 mm, f/5,6, 3,1 secondi, ore 3:41.

Autore: Michal Baczek, telescopio: SW 120/600 su montatura Meade LX85. Fotocamera Nikon D3200, tempo 1x30s

Autore: Carlos Malagon, Omegon ED80 con riduttore, fotocamera Canon 350D, stacking 30×20 secondi.

Autore: Joao Martis, fotocamera Sony A7 III, Sigma 50 mm, f/5,0, 15 secondi, Pateira de Fermentelos – Portogallo

Se anche tu vuoi ammirare la cometa, trovi una mappa celeste per individuarla nel nostro articolo C/2020 F3 (NEOWISE): una nuova cometa sotto ai riflettori?

Buone osservazioni!

PS: vuoi osservare la cometa con un binocolo? Qui trovi qualche consiglio.

C/2020 F3 (NEOWISE): una nuova cometa sotto ai riflettori?

Luglio 14 2020, Marcus Schenk

Una stella che farà il suo ingresso sul palcoscenico celeste o che sparirà in segreto dietro le quinte? Una nuova e promettente cometa è di nuovo in viaggio verso il sistema solare. Ma che idea possiamo farci di C/2020 F3 (NEOWISE)? Le previsioni sono emozionanti…

Komet F3 NEOWISE

Cometa C/2020 F3 (NEOWISE)

Tutto è iniziato in primavera con la cometa Y4 ATLAS: già si mormorava che sarebbe potuta diventare la grande cometa del 2020, dato che la sua orbita seguiva quella della Grande Cometa del 1844, che all’epoca raggiunse la notevole luminosità di -1 mag. E infatti, la cometa Y4 ATLAS all’inizio aveva dato adito a grandi aspettative, fino a che improvvisamente non si è spezzata. Solo i suoi detriti hanno proseguito la loro corsa attraverso il sistema solare, ma il grande evento è svanito. Nel frattempo abbiamo potuto osservare la cometa C/2017 C2 (Panstarrs), ma anche questo oggetto non ha mantenuto le aspettative.

Nuove e interessanti ipotesi sulla luminosità della cometa C/2020 F3 (NEOWISE)

Ma l’universo riserva sempre delle sorprese: il 27 marzo il telescopio spaziale NEOWISE ha scoperto una nuova cometa, la C/2020 F3 (NEOWISE), che appariva come un bagliore di magnitudine 17. Tra gli scienziati, i talent scout di comete prevedono per lei un futuro radioso. Sottovoce qualcuno sostiene che potrebbe addirittura raggiungere una luminosità di 0,6 mag. Cosa? Ma va. Invece sì! Ma non diciamolo troppo forte.

La cometa: dove si trova adesso, e quando la posso osservare?

Attenzione, arriviamo alle informazioni più importanti.
Al momento la cometa NEOWISE si trova ancora nei cieli australi, ma giorno dopo giorno la sua altezza aumenta e lentamente passerà all’emisfero boreale. A partire dal 15 luglio la si potrà ammirare sopra l’orizzonte nordoccidentale, a 15° di altezza nel cielo serale (dalle 22:30). La sua posizione in prossimità del Sole non consentirà purtroppo di osservarla per tutta la notte. Nei giorni successivi si muoverà attraverso la costellazione della Lince (che è poco appariscente) in direzione delle zampe anteriori dell’Orsa Maggiore. Dopo il crepuscolo avrai a disposizione solo un breve intervallo di tempo, ma ne varrà la pena.

Telescopio, binocolo oppure occhio nudo?

Se gli esperti hanno visto giusto, il 5 luglio la NEOWISE raggiungerà il suo perielio e una luminosità di 0,6 mag. Il 15 luglio dovrebbe ancora brillare con una notevole magnitudine 2. Sarebbe quindi una cometa adatta ai telescopi e a qualsiasi binocolo – anche per l’osservazione a occhio nudo.

Naturalmente il suo viaggio a metà luglio non sarà ancora terminato: durante tutto il mese proseguirà la sua corsa tra le zampe dell’Orsa Maggiore fino a raggiungere la meravigliosa Chioma di Berenice il 1 agosto. In questo periodo la sua luminosità andrà affievolendosi: avrà una magnitudine 3 fino al 20 luglio e 5,5 fino al 1 agosto. Sarà comunque un bell’oggetto da osservare, anche perché nel frattempo verrà buio prima e la cometa avrà guadagnato 10 gradi aggiuntivi in altezza.

Riusciremo a sfuggire dalla maledizione delle comete poco luminose? Non ci resta che osservarla. Ti auguriamo buon divertimento!

La mappa celeste in formato PDF può essere scaricata qui: mappa celeste C:2020 F3 NEOWISE.

ATLAS Y4 C/2019: una cometa luminosa visibile a occhio nudo?

Marzo 27 2020, Marcus Schenk

Solo l’immensità dello spazio. Nessun visitatore.

Da anni nella vastità del sistema solare non vi erano accadimenti degni di nota e solo i pianeti continuavano la loro orbita instancabile attorno al sole.

Ma l’attesa è giunta al termine.

Finalmente abbiamo un visitatore, una cometa luminosa che potrebbe diventare un grande avvenimento nei mesi di aprile e maggio. Probabilmente sarà persino visibile a occhio nudo.

Porta il bellissimo nome di: ATLAS Y4 C/2019. Già ora è ben visibile con il telescopio. Un piacevole passatempo in periodo di coronavirus, laddove tutti siamo chiamati a rimanere nelle nostre case e rinunciare ai contatti sociali. Tenete il vostro telescopio a portata di mano, perché la prospettiva è davvero emozionante.

Komet Y4 ATLAS

La cometa ATLAS Y4 C/2019 con la sua coda verde in prossimità delle galassie M81 e M82 il 19 e 20 marzo 2020. Fotografata con una Canon 600Da – Canon EF 200 mm f2.8 L – @f3.5 (pannello frontale step-down-ring), 76x2min –> 2h32min – ISO800, Vixen GP-DX – MGEN II. Adattamento ed elaborazione in DeepSkyStacker e Photoshop, autore dell’immagine: Johannes Hildebrandt

La Grande Cometa del 2020?

Nelle Hawaii si trova l’Asteroid Terrestrial impact Last Alert System, in breve Atlas. Un sistema che ispeziona il cielo alla ricerca di oggetti in prossimità della terra che potrebbero costituire un pericolo con lo scopo di prevedere un possibile impatto. Il 28 dicembre 2019 il sistema robotizzato ha scoperto questa cometa durante il suo percorso attraverso il nostro sistema solare. Gli astronomi hanno constatato che la sua traiettoria era molto simile a quella della Grande Cometa del 1844, che a quel tempo aveva raggiunto una luminosità di magnitudine -1. È stato anche ipotizzato che ATLAS Y4 fosse un frammento del corpo celeste dell’epoca e che quindi potrebbe diventare altrettanto luminosa. Questo fattore da solo basta a rendere entusiasmante l’osservazione del suo tragitto.

Ma possiamo davvero aspettarci qualcosa di simile da Atlas Y4 C/2019?

Forte aumento della luminosità fino a maggio

La sua luminosità aumenta certamente in modo molto rapido. Quando è stata scoperta, nel mese di dicembre, risultava ancora irraggiungibile con un magnitudo 19. Nel frattempo, però, la sua luminosità è aumentata fino a una magnitudine di circa 8. Nel complesso si tratta pertanto di un incremento di 25.000 volte. Sarà ancora più interessante da ora fino alla fine di maggio: la sua luminosità continuerà infatti a intensificarsi. Già ora ha ampiamente superato le aspettative iniziali.

Attualmente sta penetrando nella nostra area dei pianeti più esterni. Il 24 maggio oltrepasserà la Terra a 117 milioni di chilometri di distanza e la sua traiettoria raggiungerà il punto più vicino al sole il 31 maggio, quando sarà ancora all’interno dell’orbita di Mercurio. In questo periodo, secondo le previsioni, può raggiungere una luminosità di magnitudine 2. In questo modo sarebbe visibile con qualsiasi binocolo e anche a occhio nudo.

È perfetto: per noi dell’“emisfero settentrionale”, la cometa si trova in una posizione pressoché geniale.

L’abbiamo già osservata

Negli ultimi giorni, alcuni all’interno del nostro team hanno già potuto osservare la cometa. Lo scorso fine settimana anche io ho effettuato un’osservazione. Con il mio telescopio Taurus Dobson 12” ho potuto individuarla immediatamente. Il puntino luminoso spiccava chiaramente tra le stelle circostanti. La coda si presentava rotonda e uniforme, con un’area centrale più chiara. Ai margini di un cielo stellato di una piccola città, dopo aver osservato con il mio oculare SWA da 32 mm, ho inserito un oculare Nagler da 11 mm con un ingrandimento di circa 140 volte.  La cometa ha acquisito così un contrasto maggiore, distinguendosi ancora meglio nello sfondo del cielo. Un’esperienza fantastica. Ma anche con il binocolo Nightstar 20+40×100  la cometa era già visibile.

Zeichnung von Komet C/2019 Y4 ATLAS

Rappresentazione della cometa Atlas Y4 C/2019 in data 22/03/2020 che riproduce l’esperienza visiva nel telescopio 12″ di Dobson, Marcus Schenk.

Dove si trova la cometa Atlas Y4 C/2019?

Non in fondo all’orizzonte, ma in posizione alta e circumpolare. Una posizione favolosa per ogni osservatore. Attualmente il nostro vagabondo sta viaggiando attraverso l’Orsa Maggiore, che fortunatamente ora in primavera si presenta in alto nel cielo. Di conseguenza le condizioni sono favorevoli affinché possiate osservarla con il vostro telescopio. State pensando di procurarvi un telescopio? Allora dovreste affrettarvi.

Nei mesi di aprile e maggio si muoverà attraverso la costellazione della Giraffa e si dirigerà verso Perseo. Diventerà visibilmente più luminosa, ma con il tempo perderà in altezza, sarà quindi ancora più importante osservare da un luogo piuttosto buio e con poche nuvole all’orizzonte. In tempi di coronavirus e rigorose restrizioni per uscire di casa, sono stato felice di poter osservare la cometa dal mio giardino in una posizione ancora così elevata.

Come potete trovare la cometa?

Una mappa aggiornata è disponibile, ad esempio, al link skyhound.com.

Oppure potete consultare una mappa riferita a una data specifica al link die Theskylive

Volete vedere la cometa ancora meglio? Il filtro cometa Lumicon viene in vostro aiuto, migliorando il contrasto della coda e dell’eventuale chioma gassosa.

Potremo vedere la cometa a occhio nudo? Nonostante tutti i calcoli e le previsioni, la risposta è scritta nelle stelle. Speriamo per il meglio. Godetevi lo spettacolo con il vostro telescopio o binocolo. Dopo tutto, chi può dire quanti anni dovremo aspettare di nuovo per una cometa così luminosa?

Se siete alla ricerca di un telescopio, accessori o un binocolo, nonostante in Baviera la crisi dovuta al coronavirus sia peggiorata, siamo a vostra disposizione telefonicamente e via e-mail. Inoltre: i nostri coraggiosi colleghi del reparto spedizioni sono operativi e spediranno i vostri ordini in tempi brevissimi.

 

46P/Wirtanen: come ammirare la cometa di Natale

Dicembre 18 2018, Marcus Schenk

È trascorso un po’ di tempo dall’ultima volta, ma ecco di nuovo una visita dall’universo. La cometa 46P/Wirtanen si avvicina alla Terra diventando sempre più luminosa, visibile perfino a occhio nudo. Ma è con un binocolo o con un telescopio che si può ammirare la cometa natalizia in tutto il suo splendore. I momenti migliori per osservarla sono l’inizio di dicembre e nel periodo di Natale.

 

Questa foto è stata scattata con un astrografo Celestron S 203/400 RASA 800 OTA. © Michael Jäger. Ringraziamo Celestron, che ci ha gentilmente messo a disposizione questa immagine

Questa foto è stata scattata con un astrografo Celestron S 203/400 RASA 800 OTA. © Michael Jäger. Ringraziamo Celestron, che ci ha gentilmente messo a disposizione questa immagine.

 

La cometa 46P/Wirtanen è visibile a occhio nudo?

La 46P/Wirtanen è una cometa periodica di breve periodo. Impiega 5,5 anni per compiere un’orbita completa, quindi possiamo osservarla solo di tanto in tanto. Il passaggio a dicembre 2018 è un’occasione speciale, perché solo raramente queste comete raggiungono una luminosità maggiore. Se tutto va come ci si aspetta, la Wirtanen potrebbe arrivare alla magnitudine 3 e quindi essere ben visibile sia con un binocolo che a occhio nudo.

Non hai ancora visto una cometa? Allora è proprio giunto il momento di farlo! Una cometa luminosa è una delle esperienze più belle per chi osserva il cielo.

 

La cometa di Natale è 160.000 volte più luminosa. Come mai?

Ma perché l’occasione è così speciale? Solo occasionalmente abbiamo il piacere di ammirare una cometa senza l’uso di strumentazione. L’ultima volta è accaduto nel 2014/15, quando la Lovejoy (C/2014 Q2) divenne visibile a occhio nudo per un breve periodo verso la fine dell’anno.

Vero è che la Wirtanen è sempre stata un oggetto celeste di debole luminosità. Ma quest’anno avremo un regalo di Natale: la posizione particolarmente favorevole di questa cometa, dovuta all’incontro ravvicinato con il gigante gassoso Giove che ne ha modificato la traiettoria, facendola transitare molto più vicina al Sole. Allo stesso tempo è anche molto vicina alla Terra, e questa combinazione la fa apparire più luminosa. Solo per un confronto, nell’anno della sua scoperta la 46P/Wirtanen raggiunse una magnitudine di appena 16. Quindi, se raggiungesse effettivamente la magnitudine prevista di 3, sarebbe 160.000 volte più luminosa (63.000 mila volte, con una magnitudine 4).


Quando arriva di preciso la Wirtanen, e dove trovarla?

La Wirtanen è visibile per tutto il mese di dicembre nel cielo della sera, e in questo senso è davvero la cometa dell’Avvento e del Natale. Il giorno 12 raggiunge il punto di massima vicinanza al Sole, mentre il 16 quello di massima vicinanza alla Terra, a soli 11 milioni di chilometri, appena 30 volte la distanza che ci separa dalla Luna. Sempre la sera del 16 dicembre attraversa l’area compresa tra le Pleiadi e le Iadi.

Tuttavia, a metà mese la luce della Luna offuscherà il cielo. Non sarà quindi più possibile osservare la cometa alla sera, ma solo nella seconda metà della notte e nelle prime ore del mattino, dopo che la Luna sarà tramontata.

Il cielo dovrà essere buio: il momento migliore per osservarla

Un attimo: non avevamo detto che la cometa è visibile a occhio nudo? Le stelle con magnitudine simile sono visibili anche con la Luna. Giusto! Ma la luminosità della cometa si distribuisce su una superficie, la chioma, di circa 0,5°. Per fare un confronto, quest’area corrisponde al diametro della Luna piena. Ecco perché è necessario trovare un luogo di osservazione buio e avere un cielo senza Luna.

Occorre aspettare appena dopo il crepuscolo. All’inizio di dicembre, nel cielo della sera la cometa è ancora relativamente bassa all’orizzonte, per salire poi mano a mano che passano i giorni. Il 10 dicembre raggiunge la testa della Balena e si appresta a iniziare il suo percorso nella costellazione del Toro.

Dopodiché bisogna aspettare Natale per poterla ammirare nel cielo buio, prima del sorgere della Luna. La cometa 46P/Wirtanen si trova a questo punto vicino a Capella, astro nella costellazione di Auriga, ed è visibile nelle primissime ore della sera. Nel corso dei giorni seguenti la Luna sorge sempre più tardi, e la finestra di osservazione in condizioni di oscurità diventa sempre più ampia.

Col binocolo o con il telescopio, ancora meglio
Con un binocolo o un telescopio la cometa 46P/Wirtanen appare ancora più bella. Lasciati sorprendere dalla sua grande chioma verde, e magari al telescopio riuscirai perfino a scorgere una piccola coda. L’Omegon Sternfeldglas 2.1×42 è un telescopio particolarmente adatto a questo tipo di osservazioni.

Non farti sfuggire l’occasione di ammirare la cometa di Natale. Ti auguriamo cieli sereni e tanto divertimento!