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Archivio per il mese di Marzo 2018

Nuovo apocromatico di Skywatcher: EvoStar ED 72 DS Pro

Marzo 29 2018, Stefan Taube

I telescopi rifrattore della serie EvoStar di Skywatcher sono telescopi molto apprezzati da anni sia tra gli esordienti che tra professionisti esperti.

Con EvoStar 72 Skywatcher offre ora un apocromatico ED a due lenti a un ottimo prezzo: Potete acquistare EvoStar 72 ED DS Pro OTA a soli 349,- Euro!

EvoStar 72
Questo conveniente modello EvoStar 72 , con la sua struttura compatta rappresenta uno strumento ideale per il viaggio, ma soprattutto per l’astrofotografia di grandi campi. Avrete bisogno soltanto di una piccola montatura equatoriale con una portata di circa 5 chilogrammi.

L’apocromatico è costituito da un obiettivo doppietto con una lente in vetro ED a rifrazione particolarmente bassa. Per l’elemento in vetro crown viene usato un vetro di altissima qualità. Ogni superficie vetro-aria è dotata di uno strato metallico antiriflesso, in modo da raggiungere un’elevata trasmissione della luce fino al 99,5 percento! Questa configurazione ottica assicura una forte riduzione dell’aberrazione cromatica e una riproduzione dell’immagine molto nitida!

L’apocromatico è dotato di una valigetta rigida per il trasporto e di un focheggiatore oculare di elevata precisione, con manopola demoltiplicata 1:11. Per l’osservazione visuale sono necessari anche un diagonale stellare e gli oculari. Potete trovare questi accessori opzionali in “Accessori raccomandati” per EvoStar 72.

In ogni caso restiamo a disposizione anche per una consulenza personalizzata!

Il nuovo sensore Exmor R di Sony: Che cosa significa per l’astrofotografo?

Marzo 26 2018, Marcus Schenk

“Dove c’è molta luce, l’ombra è più nera”.

Queste parole sono state pronunciate da un personaggio non certo minore: le ha espresse Johann Wolfgang von Goethe. Quando egli pronunciò queste parole, ancora nessuno aveva idea di cosa fossero le fotocamere digitali. Ed il famoso poeta, certamente, intendeva riferirle ad un contesto completamente diverso.

Eppure: questa frase si adatta così bene ai sensori delle fotocamere per uso astronomico da doverla per forza citare.

Ma che cosa hanno in comune queste due cose? E perché questa citazione non si adatta più nello stesso modo alle fotocamere con i nuovi sensori Exmor R? Torneremo su questo tema fra un momento.

Fotocamere di ToupTek con una sensibilità più elevata del 100%

Si tratta di una notizia che farà piacere a molti appassionati di astronomia: Le fotocamere Touptek hanno una sensibilità fino al 100% più elevata (Fonte: Sony), rispetto alle meno recenti fotocamere CMOS convenzionali. Infatti negli ultimi tempi nella tecnologia dei sensori si sono fatti passi da gigante. Per dirla in breve: grazie al nuovo sensore Exmor R è ora possibile immagazzinare nel sensore, in un tempo di esposizione più breve, una quantità di informazioni ancora maggiore sugli oggetti.

Le fotocamere di ToupTek sono già dotate dei nuovi sensori Exmor R : Parliamo ora di fotocamere.

Fino a pochi anni fa i sensori CCD erano ancora la prima scelta. Infatti avevano un rumore di lettura decisamente minore, avevano una buona sensibilità e potevano produrre immagini con un numero maggiore di particolari. Ma poi, con lo sviluppo tecnologico, nacquero sensori CMOS di nuova generazione. Questi sensori avevano un veloce trasporto dei dati e una digitalizzazione iperveloce. Inoltre Il rumore di lettura si ridusse notevolmente facendoli diventare molto interessanti per l’uso astronomico.

Del resto, questi sensori sono denominati anche sensori a illuminazione frontale o sul lato frontale. E qui diventa interessante anche l’espressione di Goethe “Dove vi è più luce, là più forte è l’ombra”. Infatti questa espressione ha qualcosa a che vedere con l’architettura ovvero con la struttura costruttiva del microcircuito (chip).

Der Front-Illuminated Sensor: Lichtstrahlen treffen auf den Sensor, werden aber zum Teil abgelenkt.I sensori CMOS “classici”

I sensori illuminati frontalmente contengono una grande quantità di elementi, che i fotoni della luce devono attraversare prima di arrivare a destinazione e colpire i pixel.

In un primo tempo vi erano le microlenti, poi sono arrivati i filtri colorati e infine è arrivata anche l’elettronica. Quest’ultima, infatti, è stata portata sul chip dall’alto. Cioè: in questa posizione si trovano le piste in alluminio, i fili metallici e i transistor. Anche attraverso questi elementi devono passare i fotoni. Solo dopo la luce arriva finalmente al fortemente desiderato pixel.

Ma questa elettronica purtroppo è una specie di proiettore d’ombra. Qualcosa di analogo a quello che ci è noto anche nei telescopi con grandi specchi secondari: Una certa parte della luce viene assorbita e deflessa.

Alcuni fotoni non hanno persino nessuna possibilità di farcela. Non vengono lasciati passare oppure vengono semplicemente riflessi dal filo metallico. La conseguenza è inevitabile: arriva meno luce.

Ora Sony ha escogitato come rendere più sensibili i chip attuali. E come farsi venire un’idea grandiosa, che ora può essere messa in atto anche nelle nuove fotocamere per astronomia: I sensori CMOS “retroilluminati”.

I nuovi sensori “retroilluminati” di Sony

Sony ha scomposto i sensori e li ha ricostruiti in modo completamente diverso. Ora i fotoni attraversano le microlenti e poi i filtri colorati. E fin qui è tutto chiaro. Però subito dopo ci sono i pixel.

Ora l’elettronica, i fili metallici e i transistor si trovano dietro. Quindi i fotoni arrivano ora nelle fotocellule senza essere deflessi . Il substrato di silicio viene illuminato da dietro e non più dal davanti. Un ulteriore punto di forza è costituito dalla tecnologia STARVIS, un sottogruppo dei sensori Exmor R, che sono dotati di una sensibilità ancora più elevata. Proprio là dove vi è poca luce, questa tecnica fa valere in modo eccellente il suo punto di forza.

Attraverso numerosi miglioramenti, i sensori Exmor R possono essere estremamente veloci, avere ancora meno rumore, avere una sensibilità doppia rispetto all’attuale (Fonte: Sony) ed avere inoltre una trasmissione più elevata nel vicino infrarosso.

Del resto, in ricerca si usa questa tecnica già da molto tempo. Però finora il prezzo di queste fotocamere è stato a livelli veramente astronomici. Grazie al ribasso estremo subito dai prezzi, questi sensori CMOS sono ora anche alla portata degli appassionati.

Che cosa significa questo per le vostre riprese fotografiche in astronomia?

  • più luce in un tempo più breve
  • tempi di esposizione più brevi e quindi minori problemi per l’inseguimento
  • possibilità di fotografare galassie e nebulose anche con fotocamere non raffreddate
  • frequenza dei fotogrammi estremamente elevata e quindi immagini dei pianeti ancora più nitide
  • sensibilità più alta nel vicino infrarosso, utile per riprendere immagini di Marte, immagini di Venere
  • possibilità di riprendere oggetti celesti più chiari, spesso come in video live.

Conclusione:

I nuovi sensori “retroilluminati” di Sony offrono agli astrofotografi nuove e avvincenti possibilità. Grazie ai bassi costi i prezzi sono adesso favorevoli. E il guadagno consiste in belle astro-foto con poca spesa. Ma la cosa più bella è che: le fotocamere di ToupTek sono già dotate della nuova tecnologia. Forse ora si potrebbe dire: “Dove c’è molta luce, resta molta luce”. Almeno per quanto riguarda queste nuove fotocamere.

P.S.:

Se anche voi volete usare le nuove fotocamere, allora: andate semplicemente qui.

Pasqua Astronomica: Piccole e grandi idee regalo per tutti gli appassionati di stronomia,

Marzo 23 2018, Marcus Schenk

Queste idee regalo saranno sicuramente gradite.

1. Telescopio Omegon N 76/700 AZ-1

Una immagine non potrà mai sostituire l’osservazione del cielo reale. Con il telescopio newtoniano 76/700 AZ-1 vivrai con i tuoi occhi l’esperienza della volta celeste. Pensato per chi muove i primi passi nel mondo dell’astronomia, questo piccolo telescopio offre a grandi e bambini il primissimo contatto con la Luna e i pianeti. Questo telescopio è l’ideale per darti la tua prima “vera” visione della Luna – ora per soli 69,90 € invece di 99,00 €.

Omegon Teleskop N 76/700 AZ-1 Set

2. Planetario portatile Omegon Universe2go

Vivi le stelle senza bisogno di una mappa stellare o di un libro – ed impara qualsiasi cosa. Questo è diventato possibile con il visore stellare Universe2go. Scarica l’app, inserisci il tuo smartphone e vedrai costellazioni, pianeti e galassie – con immagini e nomi sovrapposti sul campo visivo reale. La tua personale guida astronomica ti dirà tutto ciò che vale la pena conoscere del cielo notturno. Non hai bisogno del ponte ologrammi sulla nave stellare Enterprise se hai Universe2go con la realtà aumentata! E’ ora di farlo tuo: Acquista Universe2go ora a soli 49,90 Euro – con spedizione GRATUITA in tutto il mondo.

Mit Universe2go in die Sterne schauen

3. Poster panoramico della Via Lattea

La Via Lattea nel tuo salotto o nella camera da letto di tuo figlio: questo poster ti consente di ammirare la nostra galassia con una visuale panoramica di 150 cm. Il poster è stampato su entrambi i lati – un lato ti lascia fluttuare nella distanza remota, lasciando che il cielo notturno stellato ti porti sopra, mentre l’altro lato mostra la stessa fotografia ma con costellazioni ed etichette incluse – rendendo questo poster non solo bello, ma anche educativo. Ora a solo 24,90 Euro.

4. Kala Orologio solare portatile dal design antico

Un regalo perfetto per gli astronomi: una meridiana tascabile progettata come fosse una antica. Quando le batterie su altri dispositivi si esauriscono, questo strumento continua a funzionare perfettamente. Hai solo bisogno del Sole per dire l’ora. Inoltre, questa meridiana ha un look davvero di classe, sembra che risalga a un periodo precedente all’elettricità o ai computer. Indica l’ora locale in modo estremamente accurato. Ora in offerta a 39,90 Euro invece di 42 Euro.

Taschen-Sonnenuhr

5. Meteorite Lunare autentico NWA 7986

Perché non dare a qualcuno un vero pezzo di Luna come regalo? – Sorprendi amici, conoscenti e parenti. Hai la possibilità di acquisire un vero pezzo di Roccia Lunare NWA 7986. Le dimensioni del campione variano tra 7 e 14mg. Questa roccia fu espulsa dalla Luna da un impatto meteorico e successivamente cadde sulla Terra (la sigla NWA significa Africa del Nord Ovest), o più precisamente, cadde nel Sahara. Solo circa 40 kg di meteoriti lunari sono presenti in tutto il mondo e solo 1/3 di questi sono disponibili in commercio. Esistono solo 12,2g di NWA 7986! Garantiamo l’autenticità di questo roccia lunare. Ora solo 24,90 Euro.

6. Pocket Sky Atlas (Atlante del cielo tascabile) di Sky & Telescope
Piccolo, maneggevole e pieno di dettagli – questo e molto altro è il Pocket Sky Atlas. Forse hai già osservato i soliti oggetti astronomici e stai guardando qualcosa di nuovo? Questo atlante ti aiuterà a localizzarlo. Comprende oltre 30.000 stelle fino a mag 7.6 e 1.500 oggetti del cielo profondo, incluse 675 galassie. Questo atlante ti consente di estendere la tua conoscenza ed esperienza del cielo notturno – per l’osservazione visuale al di là dai soliti oggetti “run-of-the-mill”. Ora solo 26,90 Euro.

Pocket Sky Atlas

7. Sistema Solare motorizzato con planetario – GeoSafari

Come funziona realmente il sistema solare? Perché i pianeti interni orbitano più velocemente di quelli esterni? Questo planetario motorizzato raffigurante il nostro sistema solare mostrerà ai bambini esattamente come i pianeti si muovono attorno al Sole. E ciò che è davvero speciale è che, in pochi secondi, puoi trasformare il modello in un piccolo planetario che proietta le costellazioni sul soffitto. Ora solo 38,00 Euro.

Sonnensystem von Geo Safari

8. Tazza della conoscenza astronomica Könitz
Astronomia, fisica, chimica, biologia, matematica e molti altri argomenti: le “tazze della conoscenza” della ceramica tedesca Könitz combinano divertimento e scienza. La collezione si caratterizza dall’amata forma classica unita alla grande capacità che rende queste tazze molto popolari tra gli scienziati e chiunque sia interessato alla scienza. Ora solo 16,90 Euro.

9. Planetario digitale casalingo Sega Toys Homestar Pro
Osserva 60.000 stelle dal cielo notturno scintillanti sul soffitto – immagina di poter osservare il cielo notturno stando comodamente seduti sul divano. Il planetario casalingo ad alta risoluzione della Homestar, con LED da 3 Watt, trasforma questo sogno in realtà – simula la rotazione del cielo notturno e riproduce fedelmente il modo in cui appare nel corso di un anno. Sono inclusi due dischi di proiezione intercambiabili che mostrano le stelle fisse del cielo notturno nell’emisfero nord, così come li vediamo nella vita reale. Ora in offerta a soli 119,00 Euro.

Sega Toys Homestar Pro Original Heimplanetarium

10. Orologio da uomo analogico Daye Turner BETEIGEUSE – con cinturino in pelle marrone scuro
Quello che BETEIGEUSE mostra nella collezione di orologi da polso ‘Love Planetary’ è un design classico che fonde armoniosamente forma e funzione. Questo orologio multifunzione non è solo accattivante con il suo aspetto dinamico e sportivo, ma è anche flessibile e moderno nella sua funzionalità. Gli orologi da polso da uomo DAYE / TURNER sono stati amorevolmente sviluppati in Germania con grande attenzione ai dettagli. Il quadrante minimalista possiede il suo carattere tipografico appositamente sviluppato che definisce lo stile di questo marchio. Ora solo 149,00

Finalmente disponibile la nuova Horizon di ATIK!

Marzo 20 2018, Elias Erdnüß

Finalmente, la nuova e molto promettente astrocamera Horizon di Atik sarà entro breve in commercio. Nella versione sia a colori che monocromatica, questa fotocamera CMOS con raffreddamento attivo, in combinazione con il software Infinity Live Stacking offre un facile accesso all’astrofotografia. Allo stesso tempo, questa fotocamera dalle ottime prestazioni dispone di tutte le funzionalità richieste anche dagli astronomi amatoriali esperti. Quindi se volete tentare di entrare nell’affascinate hobby dell’astrofotografia con questa fotocamera, disponete di un prodotto che vi assicurerà buone prestazioni nel tempo, anche quando non sarete più un esordiente.

Viene utilizzato il sensore CMOS MN34230 da 16 megapixel di Panasonic. Con una diagonale attiva del microcircuito (chip) di 22 mm, la superficie del sensore è confrontabile con il formato ampiamente diffuso APS-C, tipico delle fotocamera tipo reflex. Questo grande sensore con una densità di pixel molto più alta rappresenta un sostanziale vantaggio rispetto al gradito Infinity di Atik che si colloca nella stessa classe di prezzo. Il rumore estremamente ridotto dei moderni microcircuiti (chip) CMOS, unitamente al raffreddamento attivo, rendono così Horizon la scelta ideale per la fotografia del cielo profondo (deep sky).

Se avete già potuto mettere assieme esperienze di astrofotografia con una fotocamera digitale tipo reflex, allora la Horizon di Atik è la scelta giusta per effettuare il salto verso questa astro-camera specializzata. Il raffreddamento attivo non solo riduce di molte volte il rumore del sensore, ma permette anche di impostare una temperatura stabile del sensore. Non si sarà più costretti ad  accorciare il necessario tempo di osservazione/ripresa, soltanto per fare un paio di fotogrammi scuri (dark frame) per la calibrazione dell’immagine. Grazie al raffreddamento, potrete impostare anche durante il giorno la stessa temperatura del sensore e quindi raccogliere per ore “dark frame” utilizzabili in seguito.

Tuttavia, per le riprese di pianeti, ad esempio con un procedimento Lucky-Imaging (esposizioni fortunate) questa fotocamera non è adatta perché è possibile effettuare solo circa un’immagine al secondo. Cercate allora una buona fotocamera per pianeti, con cui poter riprendere molte immagini al secondo. Trovate  interessanti soluzioni tra i modelli della ToupTek o di The Imaging Source.

La ditta Atik Cameras Limited negli anni scorsi ha acquisito un’ottima fama con le sue performanti astro-fotocamere CCD. Con questo primo passo verso la tecnologia dei sensori CMOS (in continuo sviluppo9 viene offerta una fotocamera che dovrebbe in ogni caso attrarre l’attenzione sia dei principianti che degli esperti.

Ottieni il massimo dal tuo Universe2go con i nostri video tutorial!

Marzo 16 2018, Joshua Taboga

Se sei alle prime armi con Universe2go, o stai cercando di risolvere qualche problema, questi utili video tutorial ti aiuteranno a ottenere il massimo dal tuo Personal Planetarium.

Per iniziare
Muovere i primi passi con Universe2go è facile e veloce. La configurazione dell’app è semplice, e imparare a navigare il menù richiede solo pochi minuti.
Per prima cosa, assicurati di avere la scatola di Universe2go a portata di mano. Dentro al coperchio superiore troverai il codice di attivazione della modalità Planetario. Dopo aver avviato la modalità Planetario per la prima volta, segui i passaggi indicati sullo schermo e lasciati guidare dalla voce guida nella navigazione del planetario e del menù. Ti verranno fornite molte informazioni sull’oggetto che deciderai di approfondire, mentre la app seguirà i movimenti della tua testa in relazione alle stelle sul cielo notturno.
Guarda verso il basso per attivare il menù. Non dimenticare di mantenere l’inclinazione della testa e di fare solo movimenti piccoli quando navighi il menu.

 

Personalizzazione del passepartout
Il passepartout tiene fermo il vostro cellulare all’interno del visore.  L’adesivo fissa i pezzi di gommapiuma in modo permanente. Per usare più cellulari con Universe2go, ti consigliamo di non togliere la striscia di carta protettiva.

 

Regolazione della distanza pupillare
La regolazione della distanza pupillare ti permette di tarare il visore al display del tuo smartphone, in modo da adattarlo ai tuoi occhi. In questo caso è meglio non vedere doppio!

 

Taratura delle stelle
La taratura delle stelle avviene solo di notte, e devono essere visibili tre stelle grandi.

 

Prezzo speciale: il telescopio 76/700 AZ-1 scontato quasi del 30%

Marzo 15 2018, Marcus Schenk

Una immagine non potrà mai sostituire l’osservazione del cielo reale. Con il telescopio newtoniano 76/700 AZ-1 vivrai con i tuoi occhi l’esperienza della volta celeste. Pensato per chi muove i primi passi nel mondo dell’astronomia, questo piccolo telescopio offre a grandi e bambini il primissimo contatto con la Luna e i pianeti.

Quasi il 30% di risparmio: acquista adesso il telescopio Omegon 76/700 AZ-1 a soli 69,90 euro invece di 99,00 euro.

 

 

Passeggia sulla Luna grazie a questo telescopio. Guardando nell’oculare, ti sembrerà di sorvolare con una navicella spaziale la superficie del nostro satellite. Che ne pensi di una veduta di Tycho? Un cratere dal diametro di 90 chilometri, il cui bordo è una parete di quasi 5000 metri di altezza. Un tempo qui ci fu una tempesta di detriti, scagliati sulla regione lunare circostante dal violento impatto di un asteroide.

Vivi l’esperienza di sorvolare i mari, le migliaia di crateri o le catene montuose della Luna. Nel corso del mese, grazie a questo telescopio, scoprirai dettagli del nostro satellite sempre nuovi, e sempre emozionanti! Una gita nell’universo per tutta la famiglia.

I vantaggi in breve:

  • Telescopio completo di tubo, montatura e treppiede
  • Treppiede regolabile in altezza: perfetto sia per i bambini che per gli adulti
  • Facile da usare: montatura azimutale con navigazione semplicissima sulla volta celeste
  • Raccoglie 118 volte più luce rispetto all’occhio nudo
  • Per escursioni sulla Luna o sui pianeti luminosi

L’offerta è valida fino al 31.07.2018.

Offerta speciale: Oculari Morpheus di Baader-Planetarium!

Marzo 13 2018, Stefan Taube

Con l’oculare di 17,5 millimetri la famiglia Morpheus finalmente è al completo! Vi offriamo per questa occasione la serie completa di oculari Morpheus di Baader ancora una volta a prezzo di lancio: Potete acquistare ciascun oculare a 199,95 Euro risparmiando così 45,- Euro!

Approfittate subito dell’offerta della serie completa, risparmiate ben 276,- Euro!

Morpheus-Okulare

Gli oculari Morpheus sono un completamento ideale dei vostri oculari grandangolari a lunga focale. Quindi anche i Morpheus offrono un fantastico campo apparente di 76° per l’osservazione visuale ma, grazie alla loro corta distanza focale e a numerose possibilità di adattamento, sono ideali anche per applicazioni fotografiche.

Ad esempio, fotografia di pianeti mediante proiezione sull’oculare: Preparatevi per la prossima stagione di Giove e per la opposizione di Marte in estate! Avrete bisogno di un oculare Morpheus e di un adattatore M43/T2, per avvitare così gli accessori all’oculare con la filettatura a T apprezzata in fotografia. Quanto maggiore è la distanza tra oculare e sensore della fotocamera, tanto maggiore sarà anche la scala di rappresentazione. Mediante una boccola di prolunga con filettatura a T potete regolare la distanza; avete solo bisogno di collegare la boccola di prolunga. Molte fotocamere per pianeti dispongono già di un adattatore con filetto 2 ma, per collegarla all’oculare, si può usare anche il morsetto ClickLock che fa da collegamento con il barilotto standard da 1,25 pollici. Le fotocamere per pianeti sono dotate di norma di un naso da 1,25″, che potete bloccare perfettamente utilizzando questo accessorio.

Se siete in possesso di una fotocamera tipo reflex, potete utilizzare anche questa fotocamera con gli oculari Morpheus per la proiezione sugli oculari. Il grande sensore di questa fotocamera è ideale per la fotografia della luna e la fotografia della natura usando un binocolo di sorveglianza. Per avvitare la fotocamera all’oculare o alla boccola di prolunga, avete bisogno anche di un anello T2 con attacco a baionetta, specifico per la propria fotocamera.

Potete trovare nelle pagine degli oculari Morpheus un file PDF da scaricare con ulteriori suggerimenti per applicazioni fotografiche. E se non voleste fotografare, con il vostro Morpheus potrete semplicemente osservare godendovi il vero e proprio “effetto passeggiata nello spazio” a 76°, che questi oculari vi offrono!

Vi preghiamo di tenere presente quanto segue: La promozione sui prezzi è valida solo fino al 15 maggio 2018. Ordinate i vostri oculari Morpheus adesso!

Adesso ad un prezzo particolarmente vantaggioso: il binocolo BD 10×32 DCF di Kowa

Marzo 9 2018, Stefan Taube

Vi offriamo il binocolo BD 10×32 DCF di Kowa a un prezzo speciale!

Attualmente lo potete acquistare per soli Euro 299,- invece di Euro 429,-!

Kowa-Fernglas

Il design compatto ed ergonomico del binocolo BD 10×32 di Kowa vi offre la possibilità di effettuare lunghe osservazioni senza affaticarvi. Grazie alla cortissima minima distanza di messa a fuoco di soli 1,5 metri, questo modello è anche perfettamente adatto all’osservazione di piante, insetti o altri oggetti da vicino, ad esempio in giardino. Questo binocolo è fabbricato in Giappone.

L’offerta speciale è valida solo fino a quando c’è disponibilità a magazzino. Approfittatene ora!

Nuovo Explore Scientific Dobson con specchio di 20 pollici!

Marzo 6 2018, Stefan Taube

Con la serie Ultra Light Explore Scientific offre telescopi con struttura Dobson, che possono essere facilmente disassemblati per il trasporto. Così con questi telescopi Dobson potete raggiungere per la vostra osservazione località prive di inquinamento luminoso. Per una visione indisturbata del cielo notturno!

Il modello più recente di questa serie dispone di uno specchio di 20 pollici: Telescopio Dobson N 500/1800 Ultra Light Hexafoc.

ES-500-UL

Non è proprio del tutto ultraleggero. Si dovrebbe essere già in due persone per montarlo sul luogo di osservazione. Ma, a parte questo, lo si può smontare in componenti di facile gestione, come i modelli più piccoli.

Altre caratteristiche del telescopio Dobson N 500/1800 Ultra Light Hexafoc:

  • Griglie di alluminio massiccio: ad altissima rigidità
  • Specchio principale e specchio secondario di quarzo con certificato di collaudo
  • Bassa altezza di visione di soli 1,63 metri sullo zenit
  • Lo specchio principale può essere tarato dall’alto e quindi anche durante l’osservazione
  • Molto facilmente trasportabile per le sue dimensioni compatte
  • Notevole estrattore di focale dell’oculare di 2,5” con regolazione micrometrica 1:10
  • Grandi ruote di elevazione, con verniciatura elettrostatica a polveri, per un inseguimento senza sobbalzi

Il telescopio viene fabbricato in Ungheria e Germania.

Infografica: principali eventi astronomici della primavera 2018

Marzo 5 2018, Marcus Schenk

Quando le temperature diventano più piacevoli, molti astrofili riprendono le osservazioni. In primavera il cielo ci mostra un volto del tutto diverso. Ma cosa c’è da osservare? E cosa vale la pena? Ecco il calendario astronomico per i prossimi tre mesi: la nuova infografica “Principali eventi del cielo primaverile” vi dà una panoramica di cosa accadrà nel cielo da marzo a maggio.

 

Marzo

05/03 Venere e Mercurio in congiunzione

Questo mese Venere è di nuovo la stella della sera e al crepuscolo la troviamo bassa sull’orizzonte occidentale. Ma nei primi giorni di marzo è visibile anche un altro pianeta: Mercurio, che accompagna Venere. Per noi, la possibilità di ammirare entrambi i pianeti più interni del Sistema Solare.

11/03 Luna e Saturno in congiunzione

Molti astrofili sfruttano le ore serali per dare uno sguardo al cielo. Questo mese però, chi non si alza presto perde un vero spettacolo. I tre pianeti Saturno, Marte e Giove splendono infatti nel cielo del mattino. L’11 marzo la Luna incontra Saturno, avvicinandosi fino a una distanza di 1,5°. La falce calante offre all’osservatore una visione fantastica.

11/03 La Luna all’apogeo

La Luna non ha un’orbita esattamente circolare, ma ellissoidale. Questo significa che nel corso di un mese la distanza del nostro satellite dalla Terra varia. L’11 marzo, con una distanza di 403.000 chilometri, la Luna apparirà più piccola del solito e avrà un diametro apparente di circa 29″.

15/03 Mercurio: massima elongazione orientale

Mercurio è il pianeta più veloce del nostro Sistema Solare. Poiché si trova sempre nelle vicinanze del Sole, non capita spesso di avere la possibilità di osservarlo bene. Il giorno 15 Mercurio raggiunge la più grande distanza angolare dalla Terra, di 18,4°. Tra le 18:45 e le 19:30 lo si potrà trovare a una piacevole altezza sopra all’orizzonte.

18/03 La Luna, Mercurio e Venere in congiunzione

Mercurio e Venere in questi giorni sono meravigliosi nel cielo della sera. Il 18 marzo si unisce a loro una tenue falce di Luna, illuminata solo all’1,6%. Occasione perfetta per scattare un’immagine stupenda nel crepuscolo.

26/03 La Luna al perigeo

L’11 marzo era all’apogeo, oggi la Luna raggiunge invece la distanza minima dalla Terra di 366.000 chilometri; appare quindi un po’ più grande.

29/03 Venere e Urano in congiunzione

Venere e Urano in un unico campo visivo? Un incontro che probabilmente solo pochi hanno avuto modo di osservare. E tuttavia può accadere – oggi, il 29 marzo. I due pianeti si trovano ad appena 42 minuti d’arco l’uno dall’altro. Abbastanza vicini per essere ammirati con un oculare grandangolare da 2″.

 

 

Aprile

02/04 Marte e Saturno in congiunzione

Marte è il protagonista del 2018. Si prepara lentamente allo spettacolo più grande: la sua opposizione, in giugno. Nel frattempo brilla tanto quanto le stelle più luminose. Lo troviamo in alto a sinistra della Teiera, nella costellazione del Sagittario. All’inizio del mese il Pianeta Rosso incontra Saturno: il 2 aprile si trovano a circa 1° di distanza.

03/04 Luna e Giove in congiunzione

Pur non uguagliando mai la luminosità di Venere, con i suoi -2,39 mag Giove le fa concorrenza, ed è uno degli oggetti celesti più vistosi. Il 3 aprile la Luna gli si avvicina, a una distanza di 5°.

16/04 Marte e Albaldah in congiunzione

È sempre bello vedere due oggetti luminosi uno accanto all’altro. Nel cielo notturno tali costellazioni sono evidenti, perché particolarmente insolite. Il 16 aprile l’attenzione è catturata da Marte e dalla stella Albaldah.

Occasionalmente, questa stella viene occultata da un pianeta perché è molto vicina all’eclittica. Accadrà il 17 febbraio 2035 alle 16:32 CET: Venere occulterà Albaldah. Tuttavia, non sarà visibile dall’Europa, poiché Venere si troverà sotto all’orizzonte.

24/04 Luna e Regolo in congiunzione

Oggi la Luna passa davanti a Regolo. Questa notte possiamo vedere l’avvicinarsi e il successivo allontanarsi della Luna alla stella principale della costellazione del Leone. Alle 21:00 ancora 42 minuti d’arco separano la  Luna da Regolo. Alle 23:00 la distanza è di 14 minuti d’arco, mentre un’ora più tardi sarà di nuovo di 27 minuti d’arco.

22/04 Sciame meteorico Liridi

Le Liridi sono uno sciame meteorico che raggiunge la massima intensità il 21 aprile, con 10 e fino a 20 meteore all’ora. Il periodo ottimale per l’osservazione è compreso tra le 22:00 e le 04:00 del mattino, quando non ci sarà l’interferenza della Luna. Il radiante, ovvero il punto da cui sembra provenire lo sciame, è collocato nella costellazione della Lira.

29/04 Mercurio: massima elongazione occidentale

Mercurio è veloce e sfreccia attorno al Sole in appena 88 giorni. All’inizio del mese si trovava in  elongazione orientale rispetto al Sole, garantendoci una buona visibilità serale. Alla fine del mese Mercurio raggiunge la massima elongazione occidentale, e in questo caso è visibile nel cielo del mattino. A causa dell’eclittica, Mercurio rimane in prossimità del Sole e non è visibile nel crepuscolo mattutino.

 

 

Maggio

02/05 Venere e Aldebaran in congiunzione

Al crepuscolo, in basso sull’orizzonte occidentale, brillano due oggetti celesti: Venere e Aldebaran. Il gigante rosso è 150 volte più luminoso del Sole, ma a 67 anni luce di distanza dalla Terra, questa stella raggiunge una luminosità apparente di appena 0,85 mag. Tuttavia, si tratta di una delle stelle più luminose della volta celeste. Insieme Venere, in questi giorni offre una vista stupenda.

05-06/05 Sciame meteorico Eta-Aquaridi

Nella seconda metà della notte vediamo un nuovo sciame meteorico. Le Eta-Aquaridi hanno una provenienza apparente dalla costellazione dell’Acquario e disegnano lunghe e splendenti scie nella volta celeste. Certo, l’Acquario sorge verso le 3 del mattino e dall’Europa centrale è visibile appena sopra l’orizzonte, ma è possibile in ogni caso acchiappare qualche luminosa meteora. Se ne possono osservare in media tra le 20 e le 60 all’ora.

06/05 Luna e Marte in congiunzione

Qualcosa anche per il cielo del mattino, un incontro ravvicinato della Luna e di Marte: i due corpi celesti hanno una distanza di 3°. Per prima la Luna, illuminata al 69%, sorge a sud ovest verso le 01:30. Nello stesso momento, in alto a destra, è già visibile Saturno. Circa mezz’ora dopo, alle 02:00, si aggiunge il Pianeta Rosso. Fino all’alba i tre corpi celesti sono quasi esattamente nel cielo verso sud. Una vista meravigliosa: la costellazione del Sagittario incorniciata da tre oggetti del Sistema Solare.

09/05 Giove in opposizione

Quando arriva la sera, il più grande di tutti i pianeti fa capolino all’orizzonte. Giove oggi è opposizione al Sole, con la Terra esattamente in mezzo. Il gigante gassoso è visibile per tutta la notte, raggiunge la sua massima luminosità e appare particolarmente grande. Un’ottima chance per ammirarlo con un binocolo o un telescopio. Poco dopo le 01:00 Giove raggiunge la massima altezza e incrocia il meridiano. È il momento migliore per osservarlo.

17/05 Luna e Venere in congiunzione

Una delicata falce di Luna e Venere luminosa nel crepuscolo della sera: questo bell’evento è osservabile il 17 maggio. La Luna si trova ad appena 5° di distanza dalla sorella della Terra.

25/05 Luna: l’arco illuminato dei Montes Jura

L’astronomia di sera! Oggi sulla superficie lunare è visibile l’arco illuminato dei Montes Jura. Una falce di luce irrompe nella notte lunare poco al di là del terminatore. Mente il cratere Sinus Iridum è ancora immerso nell’oscurità, il Sole illumina l’arco dei Montes Jura. Visibile tra le 16:30 e le 20.

27/05 Luna e Giove in congiunzione

Questa sera la Luna incontra a Giove, avvicinandosi a poco più di 2,5°, fino alle 21:30. L’incontro di due fuochi: infatti, in questo momento la Luna e Giove sono i due oggetti celesti più luminosi del cielo.

 

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