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Archivio per il mese di Giugno 2018

Opposizione di Marte 2018: come osservare al meglio il Pianeta Rosso e riconoscere i dettagli facilmente

Giugno 29 2018, Marcus Schenk

Il 27 luglio 2018 finalmente è alle porte: il nostro vicino Marte sarà in opposizione al Sole. Succede ogni due anni, ma questa opposizione è assolutamente speciale. Dal 2003, infatti, il Pianeta Rosso non è mai stato così vicino alla Terra: adesso ci separa una distanza di appena 57 milioni di chilometri, quasi la stessa di 15 anni fa. Marte raggiunge una dimensione pari alla metà di Giove e lo si può quindi osservare bene e in dettaglio come raramente accade.

In questo articolo scoprirai cos’è un’opposizione, come osservare Marte al meglio, quali dettagli si possono vedere e quali accessori usare per migliorare l’osservazione.

Marte, foto: B.Gährken

Marte, foto: B.Gährken

Contenuto:

1. Marte: dati di un pianeta affascinante

2. L’opposizione di Marte: cos’è un’opposizione?

3. Perché un’opposizione ha luogo solo ogni due anni?

4. Perché Marte quest’anno appare così grande?

5. Quale telescopio usare per l’osservazione?

6. Cosa si vede quando si osserva Marte

7. Accessori utili per migliorare l’osservazione di Marte

 

1. Marte: dati di un pianeta affascinante

Un diametro di 6000 chilometri, un periodo di rivoluzione di 687 giorni e una montagna alta 27.000 metri. Marte è grande la metà della Terra, ma le è molto simile per diversi aspetti. Come la Terra, infatti, ha una superficie solida con montagne, pianure e gole. Valles Marineris è una enorme gola, lunga 4000 chilometri e larga 700; viene chiamata anche il Grand Canyon di Marte. In confronto, il „vero“ Grand Canyon, sulla Terra, è relativamente piccolo: appena 450 chilometri e fino a 30 di larghezza.

Ma Marte è simile alla Terra anche per altre caratteristiche: come il nostro pianeta ha le calotte polari e le stagioni. Una persona sulla superficie marziana vedrebbe il Sole sorgere e tramontare, e con un telescopio potrebbe osservare la Terra. Tutto questo è possibile perché Marte (similmente alla Terra) è inclinato rispetto alla perpendicolare del piano dell’eclittica di 23,98°. Un giorno su Marte dura 24 ore e 40 minuti, quindi è appena un po’ più lungo del giorno terrestre.

Un altro mondo affascinante, no? Lo pensano anche molti pionieri dello spazio. In fin dei conti, alcuni indizi fanno pensare che questo pianeta un tempo potesse ospitare la vita. Tuttavia, oggi alcuni aspetti negativi rendono difficile la presenza di esseri viventi su Marte. Per esempio il freddo. Non basterebbe un cappotto pesante per tenersi al caldo, perché le temperature arrivano a -85° C. Allo stesso tempo però, durante il giorno, all’equatore, si possono raggiungere 20 piacevoli gradi.

Anche la concentrazione di ossigeno e la pressione atmosferica sono diverse: 95% di anidride carbonica, 1,8% di azoto e lo 0,1% di ossigeno. Sulla Terra invece: 78% di azoto e 20% di ossigeno. In altre parole: su Marte non potremmo respirare a pieni polmoni. Senza una tuta spaziale in breve il sangue andrebbe in ebollizione, esattamente come accadrebbe sulla Terra se ci trovassimo a 35 chilometri di altezza, ovvero a circa tre volte l’altezza di crociera di un aereo di linea.

 

2. L’opposizione di Marte: cos’è un’opposizione?

Un’opposizione si verifica quando Marte si trova allineato con la Terra e con il Sole.

 

3. Perché un’opposizione ha luogo solo ogni due anni?

Marte impiega 687 giorni per girare attorno al Sole, quindi circa due anni. Noi sulla Terra viaggiamo molto più veloci e completiamo prima il giro attorno al Sole – in soli 365 giorni.

Immaginate che entrambi i pianeti partano contemporaneamente. La Terra, con un’orbita più interna e velocità doppia, a un certo punto supererà Marte e impiegherà metà del tempo per compiere un giro attorno al Sole. Quando il Pianeta Rosso avrà compiuto un giro, la Terra sarà prossima a terminare il secondo e di lì a poco supererà Marte di nuovo. Questi sorpassi hanno luogo ogni 780 giorni: è il momento in cui la Terra si trova al centro tra Marte e il Sole. Ecco l’opposizione!

 

4. Perché Marte quest’anno appare così grande?

Quando si trova in opposizione, Marte diventa un oggetto particolarmente visibile. Sorge quando il cielo è buio e rimane brillante per tutta la notte. La sua dimensione apparente è enorme! Aumenta fino a 24 secondi d’arco, e al telescopio è particolarmente grande. Significa che in questo momento è possibile osservare una grande quantità di dettagli sulla sua superficie. Un’occasione unica per l’osservatore visuale e l’astrofotografo. Durante questa opposizione, Marte è appena un po’ più piccolo rispetto a quella del 2003.

La vicinanza di Marte durante le opposizioni del 2018 e del 2035. Clicca per ingrandire.

La vicinanza di Marte durante le opposizioni del 2018 e del 2035. Clicca per ingrandire.

 

L’orbita di Marte attorno al Sole non è circolare ma eccentrica. Per questo la sua distanza dalla Terra è variabile. In base alla sua posizione raggiunge quindi una distanza di opposizione compresa tra 101 e 55 milioni di chilometri. Quest’anno sarà di 57,7 milioni di chilometri. Nel 2020 aumenteranno a 62,2 e nel 2022 saranno 82 milioni. Solo nel 2035 la distanza di Marte sarà simile a quella di quest’anno.

Per gli osservatori dell’emisfero settentrionale l’opposizione ha luogo sotto all’equatore celeste, perché cade sempre durante la stagione estiva. Il pianeta sarà quindi basso all’orizzonte: quest’anno a solo 15°.

 

Nel percorso delle opposizioni Marte si avvicina fino a raggiungere una grandezza di 24″. Clicca per ingrandire.

Nel percorso delle opposizioni Marte si avvicina fino a raggiungere una grandezza di 24″. Clicca per ingrandire.

5. Quale telescopio usare per l’osservazione?

Marte è un oggetto luminoso che può essere osservato comodamente a occhio nudo. Sorge a tarda sera a sudovest, sale poi più in alto, fino a raggiungere il suo meridiano il 27 luglio 2018 alle 1:37 CET. Solo dopo le 04:30 CET scompare di nuovo dietro all’orizzonte. Non ci si può sbagliare, perché Marte è l’unico oggetto di un brillante colore rosso.

Durante l’opposizione Marte appare piuttosto grande. Quindi per l’osservazione puoi usare pressoché qualsiasi telescopio, perfino con apertura 70-80 mm. Un bello strumento per principianti è l’Omegon AC 90/1000 EQ-2. Tuttavia, con un telescopio di medie o grandi dimensioni da 150-200 mm si hanno anche maggiori possibilità di ingrandimento, caratteristica importante quando si vogliono osservare molti dettagli sulla superficie, specialmente se piccoli. Attenzione: il telescopio deve essere ben collimato e ambientato alla temperatura esterna. Sono presupposti importanti per ottenere buone immagini ricche di contrasto. Molti osservatori visuali prediligono i telescopi Dobson, perché hanno un prezzo accessibile, sono luminosi e facili da maneggiare.

Marte al telescopio.

Marte al telescopio.

 

Nell’osservazione di Marte conviene sfruttare gli ingrandimenti elevati, da 100x in su. Infatti, più piccolo apparirà il pianeta e più difficile sarà riconoscerne i dettagli. Particolarmente adatte sono le lunghezze focali più corte, perché permettono gli ingrandimenti maggiori. I telescopi di medie e grandi dimensioni raggiungono ingrandimenti di 200-300x. Un consiglio: ci sono i pregiati oculari TeleVue a un prezzo speciale.

6. Cosa si vede quando si osserva Marte

Nelle osservazioni con un piccolo telescopio a ingrandimento 100x, Marte appare come un semplice globo rosso. Con un po’ di pazienza però riuscirai a riconoscere le calotte polari, poiché il riflesso bianco del ghiaccio è già visibile.

Descrizione di Marte, immagine B. Gährken

Descrizione di Marte, immagine B. Gährken

 

L’area scura che più salta all’occhio sul Pianeta Rosso è la regione della grande Sirte. Si tratta di un vasto altipiano roccioso largo 1300 km, posto vicino all’equatore, e visibile anche con telescopi di medie dimensioni. Il bacino Hellas è la più grande regione chiara sulla superficie marziana e si trova a sud rispetto alla grande Sirte. Qui si possono osservare spesso brinate e tempeste di polvere. La grande Sirte e il bacino Hellas sono però visibili solo quando Marte ci mostra questa regione. Con telescopi di grandi dimensioni e filtri colorati sono visibili anche interessanti “eventi atmosferici”, come le grandi formazioni nuvolose bianche.

Il produttore Orion mette a disposizione una „Mars Map“ pieghevole, di aiuto per l’osservazione visuale e la fotografia.

 

7. Accessori utili per migliorare l’osservazione di Marte

Il correttore di dispersione atmosferica ADC: più contrasto all’orizzonte

Quando un oggetto è visibile basso all’orizzonte, potrebbe essere in realtà già tramontato. Infatti, la luce proveniente dall’universo viene rifratta dalla nostra atmosfera, ovvero: deviata. Possiamo osservare questo fenomeno per esempio anche con un bicchiere di acqua e una cannuccia. L’acqua è un mezzo più denso dal punto di vista ottico – quindi la cannuccia appare come spostata. La nostra atmosfera agisce allo stesso modo.

Un telescopio Schmidt-Cassegrain con ADC e una camera ToupTek

Un telescopio Schmidt-Cassegrain con ADC e una camera ToupTek

È un problema? Certamente sì, se parliamo di oggetti astronomici, perché la luce rossa e quella blu subiscono rifrazioni diverse. Si formano così un aloni colorati attorno agli oggetti, che perdono contrasto. Diventano quindi più sfocati rispetto ad altri oggetti che si trovano più in alto.

 

L’ ADC di Omegon crea – se lo si desidera – una aberrazione cromatica di segno opposto, che contrasta con quella prodotta dall’atmosfera. Veniamo quindi a Marte (o a qualsiasi altro pianeta); grazie a questo dispositivo il pianeta apparirà come un oggetto che si trova molto più in alto sull’orizzonte. Uno dei nostri colleghi, quando ha testato per la prima volta il correttore ADC, ha detto: »L’effetto è impressionante. Sembrava come se all’improvviso fosse stato cambiato il telescopio.«

L'atmosfera agisce come una lente e i colori vengono rifratti in modo diverso. Un oggetto quindi appare più alto di quanto sia in realtà, e sarà contornato da aloni colorati. Fonte immagine: NASA/JPL Solar System Simulator, Courtesy NASA/JPL-Caltech https://space.jpl.nasa.gov/.

L’atmosfera agisce come una lente e i colori vengono rifratti in modo diverso. Un oggetto quindi appare più alto di quanto sia in realtà, e sarà contornato da aloni colorati. Fonte immagine: NASA/JPL Solar System Simulator, Courtesy NASA/JPL-Caltech https://space.jpl.nasa.gov/.

Anche nei prossimi anni i pianeti saranno bassi all’orizzonte. Ma il correttore ADC offre possibilità concrete, sia per l’osservazione visuale che per la fotografia. Inoltre, è facilissimo da usare: basta inserirlo nel portaoculare.

I vantaggi dell’ADC in breve:

  • Corregge la dispersione atmosferica
  • Riduce o elimina gli aloni di colore
  • Aumenta il contrasto e la nitidezza, come se il pianeta si trovasse più in alto
  • Basta inserirlo nel portaoculare e orientare i prismi

I filtri colorati: per strappare a Marte qualche dettaglio

  • I filtri coloratisono utili nell’osservazione planetaria, perché aumentano il contrasto e rendono visibili i dettagli che
  • altrimenti non si potrebbero vedere. Unico presupposto: è necessario avere già un po’ di pratica. Infatti, l’osservazione
  • astronomica è un’attività che per prima cosa deve essere imparata.
  • I filtri coloratisono disponibili nelle dimensioni 1,25“ o 2“. Per usarli basta semplicemente avvitarli alla filettatura
  • dell’oculare.
  • Ma quali dettagli si possono osservare?

 

I filtri colorati si avvitano alla filettatura dell'oculare.

I filtri colorati si avvitano alla filettatura dell’oculare.

Filtro verde: con questo filtro si può osservare direttamente la superficie del pianeta, la brina e le formazioni nuvolose vengono intensificate.

Filtro blu: può essere impiegato per osservare zone coperte di nuvole o di brina.

Filtro giallo: capita spesso che tempeste di polvere oscurino la superficie per diverse settimane. In questo caso il filtro giallo permette di rischiarare le regioni interessate.

Filtro arancione e rosso: un filtro arancione intensifica le strutture chiare e scure sulla superficie. È il filtro standard per l’osservazione di Marte. Il filtro rosso agisce allo stesso modo, ma è adatto ai telescopi di grandi dimensioni.

Consiglio: esiste anche uno speciale filtro per Marte, che aumenta sensibilmente il contrasto del Pianeta Rosso.

 

La ruota portafiltri: cambi veloci per continuare l’osservazione

Se usi più filtri, ti consigliamo una ruota portafiltri, che permette di cambiare filtro velocemente.

 

La camera: fotografare Marte

Vuoi fotografare Marte? Allora la camera ToupTek G3M178C fa al caso tuo. È dotata di una elevata sensibilità e di una risoluzione di 6,4 megapixel. Ma soprattutto, è estremamente veloce: con 59 immagini al secondo potrai sfruttare anche i più brevi istanti di calma atmosferica per ottenere riprese di Marte più nitide.

La strumentazione per delle ottime foto di Marte: una camera ToupTek, una lente di Barlow con flip mirror e un oculare.

La strumentazione per delle ottime foto di Marte: una camera ToupTek, una lente di Barlow con flip mirror e un oculare.

 

Il flip mirror

Un buon aiuto nella fotografia planetaria è anche il flip mirror, che facilita la centratura dei pianeti. Grazie al flip mirror potrai passare in pochi secondi dall’immagine nell’oculare all’immagine nella camera.

 

È il momento di passare all’osservazione

Non aspettare fino al 2035: l’estate 2018 ci offre la possibilità di ammirare Marte nella sua dimensione massima. Rispetto al 2003 la tecnologia delle camere ha avuto sensibili sviluppi, e strumenti come l’ADC rendono possibile l’osservazione perfino all’orizzonte. Equipaggia al meglio il tuo telescopio e la prossima notte limpida dà un’occhiata al nostro rosseggiante vicino.

Consiglio: vuoi fare vedere che stai osservando Marte? Allora regalati questa t-shirt: sul retro sono stampati tutti i dati dell’opposizione: distanza, dimensione, luminosità. Ordinala subito.

La nostra t-shirt di Marte 2018

La nostra t-shirt di Marte 2018

Follia marziana TeleVue: oculari a un prezzo speciale!

Giugno 27 2018, Stefan Taube

Marte sorge appena dopo la mezzanotte e diventa uno degli oggetti celesti più luminosi del cielo notturno. Al telescopio, mano a mano che il pianeta diventa più grande aumentano anche i dettagli visibili.

Queste immagini sono state riprese tra gennaio e aprile 2018. Mostrano l’impressionante incremento del diametro angolare del pianeta.

Image Credit & Copyright: Damian Peach, team Chilescope

Image Credit & Copyright: Damian Peach, team Chilescope

 

Il Pianeta Rosso raggiunge la distanza minima dalla Terra a fine luglio, quando apparirà grande circa il doppio rispetto all’ultima immagine di questa serie! Per tutta l’estate varrà la pena di osservare i pianeti esterni del nostro Sistema Solare. Presupposto per una buona osservazione di Marte è avere un buon oculare a corta focale, che permette ingrandimenti elevati.

Con lo slogan Mars Madness TeleVue, lo specialista americano degli oculari, per questa estate “marziana” abbassa i prezzi dei suoi oculari a focale corta di più del 10% – è quindi il momento ideale per ampliare lhttps://www.astroshop.it/teleskop-zubehoer/15/m,Tele-Vue-Opticsa propria collezione!

I ribassi riguardano i seguenti modelli:

 

Oculari Plössl

DeLite

L’oculare da 4,5 mm della serie Delos di TeleVue

TeleVue-Delos-4mmDelos

Nagler

Ethos

 

Last but not least, è incluso anche l’oculare zoom Nagler da 3 a 6 millimetri.

L’offerta è valida fino al 31 luglio 2018! Approfittane per tempo!

Inoltre il prezzo di offerta è garantito: nel caso in cui l’oculare non sia disponibile a breve termine, lo riceverai comunque al prezzo di offerta. Vale quindi la data dell’ordine.

Tra l’altro, trovi stampati tutti di dati più importanti che riguardano l’opposizione di Marte di quest’anno sul retro della nostra t-shirt marziana:

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Novità: Telescopio Star Discovery di Skywatcher con App per smartphone

Giugno 25 2018, Stefan Taube

Un numero sempre maggiore di telescopi si può gestire con lo smartphone. I vantaggi sono evidenti: con il suo visore a colori, lo schermo a sfioramento e con il modulo GPS, lo smartphone offre più possibilità e un uso più intuitivo rispetto a una classica pulsantiera. Inoltre, l’App può essere mantenuta sempre aggiornata allo stato più recente e il comando è di tipo wireless.

Il fabbricante Skywatcher offre di conseguenza la sua montatura azimutale monobraccio Star Discovery solo senza pulsantiera. Al suo posto, nella fornitura è compreso un modulo WLAN, con il quale si può collegare lo smartphone. A questo punto. il telescopio può essere gestito con l’App gratuita SynScan.

Attualmente Skywatcher offre la montatura Star Dicovery con due sistemi ottici per telescopio. Particolarmente consigliabile è lo Star Discovery P1 50i:

Star Discovery P1 50i

Il sistema ottico 150/750-Newton di questo telescopio si è dimostrato particolarmente valido per gli esordienti e trova applicazione in molte varianti. Con un diametro dello specchio di 150 millimetri, si possono riconoscere oggetti dalla Guida Deep Sky, ma anche l’osservazione della luna e dei pianeti rappresenta con questo telescopio un vero piacere! Grazie alla distanza focale relativamente corta di 750 millimetri, il telescopio rimane assolutamente compatto e trasportabile.

Chi volesse preferire un classico telescopio a lenti, dovrebbe ricorrere allo Star Discovery 90i. Grazie alla sua visione profonda dell’oculare, è particolarmente adatto per i ragazzi.

Entrambi i sistemi ottici, in caso di trasporto, possono essere tolti dalla montatura agendo semplicemente su una sola vite molto maneggevole. Lo Star Discovery dispone di un classico aggancio per slitte a coda di rondine, sul quale può essere fissato quasi ogni sistema ottico per telescopio, abbastanza piccolo e con un peso fino a cinque chilogrammi. La montatura è interessante anche nel caso in cui si disponga già di un telescopio.

Cercate dunque nel vostro appstore l’App SynScan. Il telescopio adatto lo potete poi ordinare presso di noi.

AstroReality: Globi astronomia con app interattiva 3D

Giugno 22 2018, Elias Erdnüß

La giovane azienda AstroReality di San Francisco vi porta il sistema solare in salotto. I settori di sviluppo innovativo della stampa 3D e della realtà aumentata (augmented reality) vengono qui combinati in prodotti straordinari. Con grande attenzione ai particolari vengono offerti modelli dei corpi celesti del nostro sistema solare, dove ciascuna riproduzione ha un carattere inconfondibile e caratteristiche straordinarie. Il più emozionante è il modello della luna, LUNAR Pro. Prendendo a riferimento i dati della sonda spaziale della NASA, Lunar Reconnaissance Orbiter (sonda orbitale di ricognizione lunare) è stata riprodotta una superficie in rilievo della luna con tutti i particolari. Crateri, catene montuose e mari si possono toccare con mano e la realistica superficie a colori vi dà la sensazione di tenere fra le mani la luna vera.


Così i modelli non sono soltanto fantastiche attrazioni e oggetti decorativi, ma invitano anche a compiere un viaggio interattivo di scoperta. L’app (per ora disponibile solo in inglese) AstroReality riconosce i modelli mediante la fotocamera del vostro smartphone e li colloca in un ambito spaziale 3D simulato. In questo modo ai corpi celesti vengono aggiunti ulteriori particolari (ad esempio, gli anelli di Saturno o l’atmosfera della terra) e così avete l’occasione di apprendere aspetti dei pianeti che meritano di essere conosciuti. Nel modello della luna, così ricco di particolari, LUNAR Pro sono disponibili ulteriori informazioni sulle singole caratteristiche della superficie e si possono addirittura simulare missioni lunari interattive.


I modelli di tutti i pianeti e di Plutone sono disponibili in una raccolta, ciascuno con il diametro di 3 cm. In questo formato è presente anche il mini modello LUNARE della stessa grandezza. Il globo LUNAR Pro di 12 cm (la cui superficie è 16 volte maggiore di quella del mini modello) rappresenta la luna con una ricchezza multipla di particolari.

Oltre ai corpi celesti, AstroReality offre anche un taccuino LUNAR AR. Con la superficie in rilievo della luna e con un modello 3D del nostro satellite, accessibile tramite app, questo è il vero e proprio taccuino per gli appassionati di astronomia e gli esploratori notturni.

I prodotti AstroReality sono inoltre particolarmente adatti come regalo a familiari o amici affascinati dallo spazio.

Infografica: Eventi astronomici rilevanti nell’estate 2018

Giugno 20 2018, Marcus Schenk

Estate e temperature elevate: questo è il periodo in cui molte persone impigrite dall’inverno trovano lo stimolo per uscire e dare uno sguardo alle stelle. Ma purtroppo si fa anche buio più tardi e, come nella marcia veloce, poche ore più tardi ridiventa chiaro. Dovrebbero dunque utilizzare nel migliore dei modi le ore di buio. Infatti quando la Via Lattea si muove nel cielo, l’occasione è propizia per scoprire grandi cose.

La nuova infografica astronomica “Eventi astronomici rilevanti nel cielo estivo” mostra in un colpo d’occhio che cosa succede nel cielo nei mesi che vanno da giugno ad agosto. Con l’aggiunta di: una breve descrizione degli eventi.

 

 

Giugno
03.06. La Luna incontra Marte
Già ora la luna si sta preparando al suo grande show del mese prossimo: una opposizione a una distanza estremamente ridotta. Ma anche adesso possiamo osservare molto bene Marte. Nella seconda metà della notte, la Luna e Marte sorgono sull’orizzonte sud-orientale.

16.06. La Luna incontra Venere
Nel crepuscolo serale compare una graziosa coppia: la Luna e Venere. Si possono osservare entrambe verso le 22 sorgere uno vicino all’altro sull’orizzonte a occidente. La falce lunare crescente è illuminata solo per il 5,8 % e si libra delicatamente sullo sfondo di un cielo giallo-blu al crepuscolo.

19.06. Vesta in opposizione
Vesta è uno dei più grandi asteroidi del sistema solare e giunge il 19.06 in opposizione ad essa. Allora Vesta assume una luminosità fino a 5,3 mag e può essere riconosciuta sullo sfondo di un cielo scurissimo anche a occhio nudo. Questa opposizione è particolarmente favorevole, perché Vesta solo di rado è luminosa come in questa occasione. Dove si trova questo piccolo pianeta? In questo momento si trova nella costellazione del Sagittario, alla distanza di 5° dalla stella μ Sgr (la stella che si trova sopra la teiera del Sagittario). Nel corso del mese è allineato con il Serpentario.

23.06. Luna: Maniglia d’oro
Oggi è possibile vedere la Maniglia d’oro sulla luna. Come una maniglia di luce essa spezza la notte lunare appena al di là del Terminatore (linea grigia o zona crepuscolare). Mentre il cratere Sinus Iridum si trova ancora al buio, il sole illumina già la vetta contornata della catena montuosa del Giura. Visibile tra le 16:30 e le 20.

27.06. Piccola luna piena
La luna ruota attorno alla terra non in un’orbita esattamente circolare, ma in un’orbita ellittica. Questo significa che: durante il mese la luna raggiunge una posizione particolarmente vicina e una posizione particolarmente lontana. A una distanza di 403.000 chilometri, la luna oggi è più piccola che mai e ha un diametro apparente nel cielo di circa 29°.

27.06. Saturno in opposizione
Ora il gigante gassoso si trova nuovamente in opposizione rispetto al sole. In astronomia questo rappresenta un motivo di gioia, perché ora Saturno si trova esattamente di fronte al sole. Saturno, Terra e Sole formano ora dal punto di vista geometrico un’unica linea. Per noi osservatori questo significa che: il pianeta dagli anelli può essere osservato durante tutta la notte. Quando arriva l’oscurità, sorge a levante e tramonta di nuovo solo all’inizio del giorno.

28.06. La Luna incontra Saturno
La luna fa visita volentieri ai nostri pianeti, ora all’uno, ora all’altro. Il 28.06 fa di nuovo visita a Saturno. Congiunzioni di questo genere costituiscono sempre una visione affascinante. Ed è anche una bella occasione per una foto carica di atmosfera, con la fotocamera fissa e con l’obiettivo. Saturno sta ora sopra la testa del Sagittario e può essere osservato per tutta la notte. La luna questa notte si avvicina al pianeta dagli anelli a una distanza di circa 1,9° e gli passa davanti nel giorno successivo. Una notte più tardi i due si sono già allontanati tra di loro fino a una distanza di 9°.

 

Luglio

10.07. La Luna incontra Aldebaran
Nelle prime ore del mattino, verso le 4, si incontrano la piccola falce calante della luna e la stella Aldebaran. A nord di Londra, la luna copre la stella Gamma Tauri che ha una luminosità di 3,6 mag.

12.07. Plutone in opposizione
Plutone è un pianeta nano difficilmente visibile, che si distingue a fatica da una stella. Almeno quando non si ha sottomano nessuna carta da consultare. Ciononostante vale la pena con un telescopio abbastanza grande di gettare uno sguardo a questo avamposto del sistema solare. Coordinate per il comando di Goto: Ascensione retta: 19 h 25 m 20 s, Declinazione: -21° 49′

16.07. La Luna incontra Venere
Venere di una luminosità splendente e una piccola falce lunare calante: avrete la possibilità di osservare questo grazioso spettacolo oggi verso il crepuscolo serale.

21.07. La Luna incontra Giove
Quando Venere tramonta a occidente, Giove domina la notte come pianeta più luminoso in cielo. Oggi gli fa compagnia la luna illuminata per il 70 %.

27.07. Marte in opposizione
Si tratta di un evento di livello superlativo: Sin dall’anno 2003 godiamo lo spettacolo di questa opposizione, la più emozionante di Marte. A una distanza di soli 57 milioni di chilometri, Marte si avvicina alla terra come accade solo raramente. Questa è l’occasione giusta per compiere con successo osservazioni di Marte con abbondanza di particolari, mentre si trova a grandezza piena. E questo grazie a un diametro di Marte corrispondente a 24 imponenti secondi d’arco. Solo nell’anno 2035 questo pianeta ci offrirà di nuovo un tale spettacolo.

27.07. Eclisse totale di luna
Nello stesso giorno di opposizione di Marte si verifica una “Eclisse totale di luna”. Di nuovo un evento speciale. Infatti: negli ultimi tempi le eclissi di luna si sono potute osservare solo di rado. Bisogna cercarsi nel crepuscolo della sera una località che permetta un’ottima veduta dell’orizzonte, perché non potremo vedere l’inizio dell’eclisse. Non appena potremo riconoscere la luna all’orizzonte, la fase parziale sarà già molto progredita e dopo breve tempo, intorno alle 21:30, ora legale dell’Europa centrale, avrà inizio l’eclisse totale. Il culmine dell’eclisse avrà luogo intorno alle 22:22 e la fine intorno alle 23:14, ora legale dell’Europa centrale. In quel momento vedremo comparire di nuovo sul bordo sinistro della luna una falce di luce. Suggerimento: tra l’altro, al di sotto della luna vedremo Marte.

31.07. La maggiore vicinanza di Marte alla terra
L’opposizione di Marte è trascorsa solo da pochi giorni, eppure solo oggi Marte si avvicina in modo particolare alla terra. A una distanza di soli 57,6 milioni di chilometri. Questa vicinanza è quasi pari a quella del 2003, quando Marte si avvicinò a noi a una distanza di 55 milioni di chilometri. Dal punto di vista astronomico, è davvero un’inezia.

Nuvole luminose nella notte
Ora le si può vedere: sono le nuvole luminose nella notte. Se il sole in estate si trova tra 6° e 16° sotto l’orizzonte, esso illumina talvolta nuvole monocristalline ancora estremamente sottili, ad una altezza di circa 80 chilometri. Queste nuvole sono persino a una altezza tale che si trovano nella mesosfera della nostra atmosfera. Quando da noi è già notte da diverso tempo, solo queste nuvole catturano un po’ di luce solare e noi vediamo brillare queste nuvole bianche e bluastre, invisibili alla luce del giorno.

 

Agosto

03.08. La Luna incontra Urano
Urano è un gigante gassoso, eppure al telescopio appare minuscolo. Non c’è da meravigliarsi, perché è uno dei due pianeti più lontani del sistema solare. Al telescopio non riusciamo a riconoscerne i particolari. Eppure è affascinante riconoscere il piccolo disco del pianeta a un ingrandimento compreso tra 150 e 200 volte. Il 3 agosto la luna si trova particolarmente vicina.

Agosto: Cometa 21P/Giacobini-Zinner
Questa cometa è stata osservata per la prima volta nell’anno 1900 da Giacobini ed è stata nuovamente scoperta da Zinner nell’anno 2013. Sulla base di queste date è stato determinato in 6,5 anni il periodo di rivoluzione di questa cometa. Eppure non si tratta di una cometa di breve periodo. È possibile vederla ancora nell’anno 2018 in una posizione ben visibile sul cielo stellato settentrionale. È possibile vederla già anche a giugno e luglio. Ma in agosto la cometa 21P/Giacobini-Zinner si trova nel punto più vicino al sole e raggiunge una interessante luminosità stimata intorno ai 7,8 mag. In agosto passa a nord della costellazione Cassiopea, attraversando la Giraffa in direzione di Auriga.

12./13.08. Le Perseidi
Ogni anno godiamo del più bello spettacolo di stelle cadenti dell’anno: le Perseidi. Nelle prime ore del mattino del 12 agosto, questo flusso di meteore raggiunge il suo massimo. Piovono fino a 100 stelle cadenti all’ora, che saettano attraverso l’atmosfera a una incredibile velocità di circa 216.000 km/h. Il picco massimo si verifica tra le 22:00 e le 4:00.
Se l’anno scorso le stelle cadenti sono state ancora svantaggiate dalla presenza della luna, la situazione quest’anno è completamente diversa. Un giorno dopo la luna nuova non vi è nulla che possa disturbare l’osservazione. Godetevi dunque queste condizioni fantastiche. Questo flusso meteorico lo dobbiamo alla cometa 109P/Swift-Tuttle, che nel suo passaggio attorno al sole ha perduto una parte della sua massa. Sempre quando la terra in agosto attraversa l’orbita delle comete originarie, le Perseidi saettano sul nostro cielo.

14./15.08. La Luna incontra MezzaVenere
Nel crepuscolo serale sperimentiamo una delle più belle congiunzioni di Venere e della Luna. La nuova falce lunare splende sull’orizzonte occidentale, circa 4° sotto Venere. Il 15 agosto il pianeta vicino raggiunge la sua semifase: la dicotomia. Il piccolo disco appare ora a una grandezza di 24”.

17.08. Massima elongazione di Venere a oriente
Ad una distanza angolare di 46° rispetto al sole, Venere raggiunge normalmente una buona visibilità nel cielo serale. Ma poiché in questo periodo si trova basso in cielo e la sua orbita lo porta verso sud, anche Venere tramonta poco dopo il sole. Compie una escursione bassa al di sotto dell’equatore, dalla costellazione della Vergine alla costellazione della Bilancia.

23.08. La Luna incontra Marte
Questa notte la luna si trova a una distanza di soli 6° dal pianeta rosso.

26.08. Massima elongazione di Mercurio a occidente
Mercurio raggiunge oggi la sua massima distanza a occidente rispetto al sole. Ma si trova nella sua orbita di rivoluzione la più vicina attorno al sole. Perciò la sua visibilità al mattino appare solo scarsa. A partire dalle 5:00, ora solare dell’Europa centrale, lo si può trovare sull’orizzonte orientale.

 

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Ammirate il cielo notturno con un binocolo SkyMaster di Celestron!

Giugno 4 2018, Stefan Taube

Per molti astrofili lo strumento ottico principale per l’osservazione del cielo notturno non è il telescopio ma il binocolo. Si tratta di una conseguenza logica, dato che in fin dei conti i veri amanti della natura hanno sempre un binocolo tra gli strumenti della loro dotazione.

Tuttavia, ammirare il  cielo con un binocolo non è un ripiego, perché questo strumento, con il suo ampio campo visivo e la possibilità di osservare con entrambi gli occhi, presenta dei vantaggi rispetto al telescopio. Inoltre, poiché il binocolo è per definizione sempre a portata di mano, la regola d’oro dell’osservazione astronomica gioca in suo favore: l’ottica migliore è quella che si usa più spesso.

Per l’osservazione del cielo sono molto apprezzati i binocoli della serie SkyMaster, del marchio americano Celestron. Questi strumenti ottimizzati per l’astronomia possono contare su un’ampia apertura e su un prezzo conveniente.
Per muovere con successo i primi passi nel mondo dell’osservazione astronomica con un binocolo, vi consigliamo il Set SkyMaster 15×70 SkySurfer. Potrete acquistarlo a un prezzo conveniente di appena 133 euro!

SkyMaster 15x70 SkySurfer Set

Con questo set riceverete, oltre al binocolo, anche il cercatore red dot SkySurfer III di Baader, che vi aiuta a orientarvi nel cielo notturno. Il punto rosso proiettato dal cercatore permette di capire verso quale zona del cielo è puntato il binocolo, facilitando l’orientamento con una mappa celeste.

Inoltre, il set include anche un adattatore per treppiede particolarmente robusto, il Bino-Stronghold di Baader. Rispetto ai comuni adattatori in plastica o alluminio, questo strumento in acciaio garantisce una presa davvero sicura del vostro binocolo sul treppiede fotografico.

L’offerta è valida fino al 31 agosto 2018. Ma se acquistate il set binocolo SkyMaster 15×70 SkySurfer Celestron qualche settimana prima, potrete osservare l’eclissi lunare del 27/07/2018. Approfittatene per tempo!

Offerta: il telescopio 130/920 EQ-2 a un prezzo speciale

Giugno 1 2018, Marcus Schenk

Adatto ai principianti: adesso il telescopio Omegon 130/920 EQ-2 ha un prezzo imbattibile. L’occasione perfetta per realizzare il tuo sogno di ammirare le stelle.

Il telescopio newtoniano, con un’apertura di 130 mm, raccoglie 344 volte più luce rispetto all’occhio nudo. Parti alla scoperta dei crateri lunari, di Saturno con i suoi anelli e perfino degli oggetti luminosi del cielo profondo, lontani svariati anni luce. Un telescopio adatto a tutti gli appassionati di astronomia che vogliano accontentare lo spirito del ricercatore che è il loro.

Ora puoi risparmiare 50 euro. Abbiamo abbassato il prezzo di questo telescopio da 249 a soli 199 euro. Ma solo fino a fine luglio 2018 e solo fino a esaurimento scorte.

I vantaggi in breve:
• Ottica con apertura di 130 mm e due oculari per iniziare
• Cercatore red dot per individuare facilmente gli oggetti celesti
• Focheggiatore 1,25“ adatto a tutti gli oculari e i filtri da 1,25“ comunemente in commercio
• Una visione limpida: viti di regolazione dello specchio primario e secondario
• Montatura EQ-2 e treppiede: insegui le stelle grazie alla montatura parallattica e alle manopole di regolazione fine. Nonostante la rotazione terrestre, l’oggetto rimarrà perfettamente nel campo visivo.
Vuoi iniziare le tue osservazioni astronomiche senza pensieri? Allora parti con il nostro set telescopio Omegon 130/920 EQ-2, che include anche una mappa celeste ruotabile e un libro adatto ai principianti. In questo modo imparerai passo passo a conoscere il cielo con il tuo telescopio. Ed è molto più semplice di quanto sembri!

Approfittane subito e inizia immediatamente le tue prime, affascinanti osservazioni della volta celeste.