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Nuovo: focheggiatore Diamond Steeltrack con Steeldrive di Baader

Luglio 5 2019, Stefan Taube

I diamanti sono i migliori amici degli astrofili – almeno da quando ci sono i focheggiatori Diamond Steeltrack  di Baader, che fanno uso di elementi in vero diamante.

Rispetto ai tradizionali focheggiatori Crayford o a quelli a pignone e cremagliera, il meccanismo con micro-cuscinetti del Diamond Steeltrack garantisce un movimento completamente privo di gioco, senza torsioni e scivolamenti – il tutto per una capacità di carico verticale di 6 chilogrammi!

Okularauszug Diamond Steeltrack an einem Celestron EdgeHD

Il focheggiatore Diamond Steeltrack su un telescopio Celestron Edge HD

Oltre alla versione per i telescopi Schmidt-Cassegrain rappresentata nell’immagine sopra, il Diamond Steeltrack è disponibile anche per i telescopi Newton e per i rifrattori.

Completamente nuovo è il motore di messa a fuoco Steeldrive II con unità di controllo:

Baader Fokussiermotor Steeldrive II mit Steuerung

Motore di messa a fuoco Baader Steeldrive II con unità di controllo:

Il motore Steeldrive II permette la messa a fuoco automatizzata e computerizzata del telescopio, come pure la regolazione precisa e priva di vibrazioni della nitidezza, grazie ai pulsanti dell’unità di controllo.

Un buon focheggiatore aumenta sensibilmente il piacere dell’osservazione ed è essenziale per gli astrofotografi più esigenti. Lo Steeltrack rappresenta al momento la soluzione migliore!

Una novità nel nostro negozio: l’osservatorio con tetto scorrevole GreenLine di DomeParts! (2 commenti)

Maggio 23 2019, Stefan Taube

Da oggi vi offriamo gli osservatori con tetto scorrevole GreenLine di DomeParts GmbH a un prezzo molto conveniente. Il sogno di avere un osservatorio nel proprio giardino diventa così a portata di mano – anche per circoli e associazioni!

Gli osservatori con tetto scorrevole GreenLine sono disponibili in tre misure:

In particolare, la versione GreenLine Plus è più grande e quindi ideale per le associazioni.

DomeParts GreenLine

Un osservatorio GreenLine in un‘area espositiva della AME, la fiera dell’astronomia.

I vantaggi di un osservatorio con tetto scorrevole rispetto a una cupola sono presto detti:

  • Si adatta bene a un contesto residenziale, perché esternamente assomiglia a una casetta da giardino. Inoltre, il legno degli osservatori GreenLine non solo è pregiato, ma anche bello da vedere.
  • Il tetto si apre completamente, permettendo una visione libera della volta celeste in qualsiasi direzione.
  • L’interno si adatta velocemente alla temperatura ambiente. Non si hanno quindi le turbolenze d’aria che invece si possono riscontrare con una cupola.
DomeParts GreenLine Omegon

Osservatorio GreenLine con un Omegon RC su iOptron CEM60

L‘osservatorio con tetto scorrevole garantisce sufficiente possibilità di movimento anche a un telescopio di grande diametro. L’immagine mostra l‘osservatorio GreenLine con un Omegon RC Truss su montatura iOptron CEM60.

I tempi di consegna dell’osservatorio con tetto scorrevole GreenLine sono di circa un mese. Potete occuparvi in autonomia del montaggio oppure affidarvi al nostro team. Rivolgetevi a noi: saremo lieti di consigliarvi e di farvi un‘offerta.

Montature iOptron: il nuovo arrivato in casa CEM

Aprile 4 2019, Stefan Taube

Le montature della serie CEM di iOptron sono molto diffuse negli USA e sempre più conosciute anche in Europa. Particolarmente apprezzate sono la CEM25P, per l’astrofotografia itinerante con telescopi Newton fino a 6 pollici di apertura, e la CEM60, ideale per le cupole.

Con il nuovo modello CEM40, e CEM40-EC dotato di Encoder, iOptron offre una montatura con una capacità di carico media da 18 kg. Per questo la CEM40 è ideale per l‘astrofotografia con telescopi fino a  8 pollici (200 millimetri) di apertura.

iOptron CEM40

La CEM40 è il modello più recente della serie CEM di iOptron

L’abbreviazione CEM sta per center-balance equatorial mount, e indica quindi le montature equatoriali che scaricano il peso del telescopio sul proprio baricentro. Questa struttura garantisce un ottimo rapporto tra peso della montatura e capacità di carico. La CEM40 pesa infatti solo 7 chilogrammi ma può portare ottiche fino a 2,5 volte più pesanti. La sorprendente capacità di carico delle montature CEM viene sempre confermata dai nostri clienti, in particolare con il modello CEM25P.

La montatura CEM40 è dotata di un cannocchiale polare elettronico, denominato iPolar. Questo cannocchiale richiede un pc portatile, quindi la CEM40 è ideale soprattutto per gli astrofotografi, che comunque devono usare un pc per la camera di ripresa. L‘iPolar e il GPS integrato garantiscono un allineamento al polo e una inizializzazione del controllo GoTo facili e precisi.

Gli encoder integrati nella versione CEM40-EC permettono un controllo GoTo molto accurato e la correzione permanente dell’errore periodico dovuto all’accoppiamento tra la ruota dentata e vite senza fine – un problema comune a tutte le montature. Proprio per questo motivo la CEM40-EC non richiede l’autoguida in astrofotografia.

La famiglia CEM copre una vasta gamma di capacità di carico e ha la soluzione ideale per qualsiasi budget!

Nuovo: filtro interferenziale NB1 di IDAS

Marzo 28 2019, Stefan Taube

Le brillanti nebulose a emissione, i resti di supernova e le nebulose planetarie sono oggetti del cielo notturno particolarmente affascinanti, sia per la pura l’osservazione visuale che per l’astrofotografia. La natura fa splendere queste aree con determinati colori spettrali: la luce rossa dell’idrogeno ionizzato e quella verde-azzurra emessa dagli ioni dell’ossigeno, oltre che i colori degli ioni dell’azoto e dello zolfo. I filtri interferenziali lasciano passare questi colori e bloccano la luce diffusa dovuta alla naturale luminescenza del cielo e all’inquinamento luminoso. Il risultato è un forte aumento del contrasto.

IDAS, azienda specializzata nella produzione di filtri, con il Nebula Booster NB1 lancia sul mercato un nuovo filtro interferenziale molto performante e allo stesso tempo non particolarmente costoso. Come mostra la curva di trasmissione, questo filtro lascia passare con una trasmissione elevata tutte le linee spettrali rilevanti con una banda passante sorprendentemente stretta: un vero amplificatore di nebulose!

Transmissionskurve IDAS NB1

Curva di trasmissione del filtro IDAS NB1

Questo filtro è perfetto per la fotografia di vaste regioni nebulari poiché lascia passare i colori tipici di questi oggetti e blocca la nociva luminescenza del cielo. Inoltre elimina completamente il vicino infrarosso fino a 1100 nanometri. Questa è una caratteristica molto importante perché le camere di ripresa sono ancora abbastanza sensibili a queste frequenze dello spettro elettromagnetico, mentre le ottiche dei telescopi sono ottimizzate per il range della luce visibile ma sono carenti nell’infrarosso.

IDAS Nebula Booster NB1

IDAS Nebula Booster NB1

Il filtro Nebula Booster NB1 è disponibile in due versioni da 48mm e da 52mm per le più comuni filettature per filtro e può essere avvitato sia agli oculari, sia direttamente alle camere di ripresa.

Nuovo motore di messa a fuoco per i telescopi Celestron

Febbraio 27 2019, Stefan Taube

Quando si tratta di astrofotografia, la corretta messa fuoco è la cosa più importante. Anche le migliori ottiche offrono immagini nitide solo se la posizione di messa a fuoco è corretta. La messa a fuoco motorizzata presenta due vantaggi rispetto alla messa a fuoco manuale: è priva di vibrazioni ed è molto precisa. Se si controlla a distanza il telescopio tramite PC, è sicuramente necessaria la motorizzazione.

Per i famosissimi telescopi SC del marchio Celestron esistevano quindi numerose soluzioni da diversi fornitori. Celestron offre ora il proprio modello,  motore di messa a fuoco per ottiche SC e EdgeHD.

Celestron Fokussiermotor für SC- und EdgeHD-Optiken

Motorizzazione Celestron per la messa a fuoco di ottiche SC e EdgeHD

 

Il motore si adatta a tutte le ottiche SC, EdgeHD e RASA, così come ai due nuovi Maksutovs con CGEM-II e supporto CGX. Fanno eccezione le ottiche costruite prima del 2006 e l’EdgeHD da 9,25″. Un adattatore aggiuntivo è necessario per il RASA 1100, in quanto il RASA 1100 è già fornito con un microfocus FeatherTouch. L’adattatore serve a smontare il focheggiatore per poter montare il motore.

Se si utilizza una montatura Celestron, l’alimentazione viene semplicemente fornita tramite la porta AUX del supporto. La fornitura comprende un cavo per questo scopo. Se tutte le porte AUX sul vostro supporto sono già occupate, usate semplicemente il Celestron Aux Port Splitter.

Il motore può essere controllato in tre modi:

  • Con il comando manuale NexStar+: È sufficiente premere il tasto MENU, selezionare Focuser ed è possibile utilizzare i due tasti freccia per controllare il motore e regolarne la velocità. È richiesta la versione 5.30+ del firmware installato. È possibile aggiornare il controllo Nexstar via Internet in qualsiasi momento. La pulsantiera non è adatta solo per l’osservazione visuale ma anche per l’astrofotografia con una DSLR, cioè senza computer portatile.
  • Con un computer portatile o un PC: se si utilizza il telescopio a distanza o si è collegata una camera per l’astrofotografia, è meglio utilizzare il programma gratuito Celestron Focuser Utility per Windows. Per fare questo, è necessario collegare la pulsantiera NexStar al computer tramite USB, non il motore di messa a fuoco stesso. Le nuove montature CGX e CGX-L possono essere controllati con il software Celestron PWI. Il focheggiatore può essere indirizzato anche attraverso questo programma. I modelli CGX e CGX-L possono essere collegati direttamente al laptop o al PC tramite USB escludendo la pulsantiera manuale.
  • Senza montatura Celestron: se si dispone di un’ottica Celestron movimentata con una montatura di un’altra marca, è possibile controllare il motore di messa a fuoco tramite la porta USB. La porta USB dovrebbe fornire 900mA. In alternativa all’alimentazione USB, è possibile azionare il motore di messa a fuoco anche attraverso la rete elettrica od una Powertank. Ad ogni modo, sono esclusi dalla fornitura sia il cavo che l’alimentatore esterno adatto allo scopo.

Il motore di messa a fuoco Celestron per ottiche SC e EdgeHD è un accessorio davvero utile e facile da adattare e utilizzare.

Versione migliorata del LightBridge-Dobson di Meade

Gennaio 7 2019, Stefan Taube

Nessun altro telescopio riproduce l’evento naturale del cielo notturno in modo così diretto come un Dobson. Assolutamente senza fotocamera o altri mezzi di scansione elettronica – armato solo di una lampada a luce rossa e di una mappa stellare – potete esplorare nebulose, ammassi stellari e galassie.

A parte il bel tempo, due cose sono necessarie per godere di questa osservazione: un telescopio della massima grandezza possibile e un cielo notturno oscuro. Un Dobson è un telescopio a specchio, il cui basamento è costruito in un modo relativamente semplice. In confronto ad altri telescopi, a fronte del vostro denaro ottenete dunque lo specchio di massime dimensioni. Il problema del cielo oscuro è invece di più difficile soluzione. Il telescopio Dobson dovrebbe essere trasportabile in auto per poter raggiungere una buona posizione di osservazione.

Un telescopio grande che possa essere trasportato in auto è di per sé una contraddizione. Che però viene risolta grazie ai Dobson con tubo a griglia:

Gitterrohrdobson

Questo Dobson della serie LightBridge può essere smontato senza bisogno di attrezzi.

Come mostra la figura, il telescopio può essere smontato in quattro parti relativamente piccole. Partendo da sinistra verso destra, queste sono la Rockerbox, la cassa dello specchio, le aste del tubo e il cappello con lo specchio secondario. Sul posto, il Dobson con tubo a griglia può essere montato senza attrezzi in pochi minuti.

Il costruttore Meade è stato con i suoi telescopi Dobson della serie Lightbridge uno dei primi a introdurre sul mercato questo principio costruttivo a un prezzo accessibile agli astronomi per passione. Ora siamo in grado di offrirvi la variante migliorata Lightbridge Plus.

Meade Dobson Teleskop N 254/1270 LightBridge Plus

Telescopio Meade Dobson N 254/1270 LightBridge Plus

Il nuovo LightBridge Plus è dotato di una Rockerbox migliorata. È un po’ più leggero, è dotato di maniglie incavate per il trasporto, di una vaschetta portaoculari preventivamente installata e di un freno a frizione per l’asse di elevazione. La cassa può essere smontata per il trasporto senza bisogno di attrezzi. Meade sta ora dotando questi telescopi di un migliorato estrattore di focale dell’oculare, provvisto di una vite micrometrica per la messa a fuoco di precisione, e fornisce pure un pregevole oculare da 2″, con una distanza focale di 26 millimetri.

Come già nella versione precedente, il LightBridge Plus dispone di un ventilatore dello specchio primario per un più rapido adattamento dello specchio alla temperatura ambiente. Naturalmente, l’ottica è completamente tarabile. Grazie al rapporto di apertura rapido, il tubo è relativamente corto e l’altezza di visione sullo zenit non è eccessiva.

Nel caso abbiate sempre desiderato un telescopio di grande apertura, ma non abbiate semplicemente mai saputo come trasportarlo, un LightBridge Plus è un’ottima scelta ad un buon prezzo!

Ora disponibili: i nuovi telescopi della serie LX65 e LX85 di Meade

Dicembre 18 2018, Stefan Taube

In arrivo dall’altra parte dell’oceano i nuovissimi telescopi della serie LX65 e LX85 di Meade.

 

Meade LX65 Maksutov

Il telescopio Meade Maksutov MC 127/1900 UHTC LX65 GoTo è disponibile a magazzino, e la sua elevata lunghezza focale lo rende particolarmente adatto all’osservazione della Luna e dei pianeti. Inoltre, l’ottica raccoglie abbastanza luce da rendere in modo efficace anche oggetti più lontani, come gli ammassi globulari, che con questo strumento appaiono molto belli.

Come ogni LX65, anche questo telescopio è dotato di una montatura azimutale monobraccio. Leggera e veloce da assemblare, dispone di un alloggiamento integrato per la batteria. Il comando computerizzato AudioStar rende facile anche ai principianti l’orientamento nella volta celeste, con una banca dati contenente più di 30.000 oggetti celesti. Il risultato: un telescopio eccellente per chi muove i primi passi nel mondo dell’astronomia, o per gli specialisti dell’osservazione planetaria che apprezzano la maneggevolezza.

Per la nuova serie LX85 sono arrivati diversi modelli. Questi telescopi vengono forniti con la nuova montatura LX85. Si tratta di una montatura parallattica, diversamente dalla serie LX65, e prevede l’allineamento all’asse di ascensione retta all’asse di rotazione terrestre. In questo modo il puntamento dell’oggetto celeste non subisce mai variazioni. Un fattore molto importante per l’astrofotografia con tempi di esposizione lunghi! La LX85 è una montatura di medie dimensioni molto conveniente, dotata perfino di comando AudioStar.

Meade-LX85-150mm

Il telescopio Meade N 150/750 LX85 GoTo è in pronta consegna. Dotato di una struttura newtoniana, dispone di uno specchio parabolico da 150 millimetri con lunghezza focale di 750 millimetri. La combinazione 150/750 è molto apprezzata e si trova quindi a listino nei cataloghi di tutti i produttori. Lo specchio è sufficientemente ampio per osservare, in condizioni di cielo scuro, anche galassie di debole luminosità, mentre il veloce rapporto f/5 è ideale per la fotografia.

Il telescopio LX85 è disponibile anche come newtoniano con specchio da 200 millimetri. Si tratta di una buona scelta per la sola osservazione visuale, ma per l’astrofotografia il 150 millimetri è da preferire, poiché in questo caso la stabilità è molto  importante.

Per gli amanti dei rifrattori abbiamo a disposizione anche un telescopio acromatico, ovvero il Meade AC 120/700 LX85 GoTo e l’astrografo AP 70/350 Serie 6000 LX85 GoTo. Quest’ultimo è ottimizzato per l’astrofotografia, ed è disponibile anche senza montatura: Meade AP 70/350 Serie 6000 Astrograph OTA.

Meade-APO-Sky

Si tratta di un’ottica molto interessante per gli astrofotografi, premiata dalla rivista Sky & Telescope!

Dal momento che abbiamo parlato molto di fotografia, ecco infine due consigli da parte di Meade riguardo le camere: vale la pena di dare un’occhiata alla nuova versione 4 della leggendaria Deep Sky Imager, una camera raffreddata adatta davvero a un uso universale. Le convenienti camere LPI-G, d’altra parte, sono vere specialiste nelle riprese planetarie, perfette per i principianti.

Meade-LPI-G-Blog

Inoltre, le camere LPI-G arrivano ancora in tempo sotto all’albero di Natale!

ASIAIR – L’astrofotografia non è mai stata così semplice!

Dicembre 17 2018, Elias Erdnüß

Il marchio ZWO, soprattutto grazie alle sue fotocamere CMOS per l’astronomia ad alte prestazioni e di facile uso, è un marchio molto rinomato nel campo dell’astronomia per passione.

Con il sistema di comando ASIAIR ora ZWO si propone di sconvolgere profondamente la scena dell’astrofotografia! Si tratta in questo caso di un computer compatto (Raspberry Pi), che viene fissato sul telescopio o sulla montatura. L’apparecchio offre allora tutte le prestazioni che ci si può attendere da un sistema telescopico computerizzato del 21° secolo!

La montatura, la fotocamera, la ruota portafiltri e l’autoguida vengono collegati con l’ASIAIR. A quel punto, tramite una app per Android o per iOS tutto può essere controllato in modo centralizzato, senza cavi via WLAN, mediante smartphone o tablet. Anche per le autoguide e per l’uso di fotocamere per astronomia raffreddate non è più necessario portare con sé un laptop. Inoltre sono disponibili funzioni avanzate come Plate solving, semplicemente premendo un tasto.

 

ASIASI comunica con la montatura del telescopio tramite la Instrument-Neutral-Distributed-Interface (INDI) ed è quindi compatibile con la maggior parte delle comuni montature GoTo. L’unico inconveniente: L’apparecchio supporta solamente fotocamere ZWO, Autoguide e ruote portafiltri.

Approcci analoghi alla computerizzazione dell’astrofotografia vengono perseguiti anche da altri produttori come, ad esempio, PrimaLuceLab con l’EAGLE 2. Questo può certo brillare con maggiori prestazioni e con funzioni più ampie, ma esiste il sistema ASIAIR, più facile da usare e disponibile per una frazione del prezzo.

Azione promozionale: L’oculare zoom Hyperion Universal Mark IV ad un prezzo speciale!

Dicembre 12 2018, Stefan Taube

Un oculare zoom è estremamente pratico: Riunisce in sé diverse distanze focali, che possono essere regolate ruotando l’involucro esterno. In questo modo non avrete la necessità di avere tutta una serie di oculari e non sarete costretti ad eseguire una sostituzione dell’oculare, quando vorrete modificare l’ingrandimento. Gli oculari zoom non raggiungono tuttavia la nitidezza sui bordi e il campo visivo di un oculare con distanza focale fissa.

Con l’oculare zoom Hyperion Universal Mark IV della Baader Planetarium la situazione è invece diversa! Questo oculare zoom, dalle prestazioni consolidate da anni e continuamente migliorato, offre in tutti gli stadi di ingrandimento da 24 a 8 millimetri un’ottima immagine e nell’ingrandimento massimo un campo visivo apparente di 68°. Diversamente da altri oculari zoom, il campo visivo non si restringe con un ingrandimento maggiore!

Potete ricevere l’oculare Hyperion Universal Mark IV attualmente solo per 220,- Euro. Risparmiate 25,- Euro rispetto al prezzo libero di rivendita raccomandato!

Hyperion Mark IV Zoomokular

Nella serie con la lente Barlow da 2,25 risparmiate attualmente addirittura 27,- Euro!

La parola Universal presente nella denominazione Hyperion Universal Mark IV allude alle possibilità di applicazione quasi illimitate: Utilizzate l’oculare zoom visivamente con un telescopio Dobson a lunga distanza focale per l’osservazione di pianeti e di nebulose planetarie e invece con un visore binoculare (binoviewer) o con un cannocchiale per l’osservazione di uccelli o della natura.

Questo oculare zoom è perfettamente adatto in particolare anche per la fotografia afocale:

Hyperion Mark IV Zoomokular Anwendungsbeispiel

Nell’ambito della fornitura, per queste molteplici applicazioni dell’ Hyperion Universal Mark IV, sono compresi numerosi adattatori.

Del resto: Entro la fine di gennaio del 2019 potrete ricevere anche altri oculari della serie Hyperion ad un prezzo speciale!

Novità: il Powertank Lithium Pro di Celestron

Novembre 29 2018, Stefan Taube

Il powertank al litio di Celestron si è imposto velocemente e oggi garantisce energia a innumerevoli telescopi. Ora Celestron ha unito due elementi LiFePO4 in un’unica batteria e presenta un dispositivo di dimensioni doppie, il powertank Lithium Pro!

Celestron Lithium Pro 1

Alcune peculiarità:

  • Garantisce al vostro telescopio fino a17 ore di energia!
  • Alimenta più dispositivi contemporaneamente.
  • È dotato di una presa elettrica (cavo accendisigari). Nella maggior parte delle montature astronomiche questo cavo fa parte della dotazione standard.
  • Ha una grande capacità di accumulo: diversamente da altri powertank, questa batteria non ha bisogno di un uso regolare per preservare le prestazioni.
  • È di lunga durata: fino a 2000 cicli di ricarica, anche di sole 3 ore.

Come la versione più piccola, anche questo grande powertank può contare sul consueto e ben progettato design Celestron: grazie al passante con chiusura a velcro questo dispositivo può essere fissato al treppiede, la torcia è dotata di una funzione a luce rossa e il coperchio con sistema di chiusura protegge dalla polvere e dall’umidità.

Celestron Lithium Pro 3

Grazie alla presa per spina accendisigari, il Powertank Lithium Pro può essere usato praticamente con qualsiasi montatura e anzi, specie per quelle un po’ più grandi come la Celestron CGX o la Skywatcher EQ6-R, una alimentazione portatile così potente è davvero consigliabile.

Celestron Lithium Pro 2