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Promozione: un telescopio solare H-alfa di Lunt a un prezzo speciale!

Novembre 30 2018, Stefan Taube

Il telescopio solare LS50THa/B400PT del marchio Lunt Solar Systems permette di osservare il Sole in tutta sicurezza nella lunghezza d’onda H-alfa, che rende visibili le protuberanze, i filamenti e altri interessanti fenomeni dell’atmosfera solare. Ora vi offriamo il telescopio LS50THa/B400PT a soli 999 euro! Con un risparmio di 326 euro rispetto al prezzo precedente!

Lunt Solar Systems Sonnenteleskop 50/350 LS50THa/B400PT

Il misterioso nome LS50THa/B400PT suggerisce le caratteristiche di questo telescopio solare:

  • L’apertura di 50 mm e la lunghezza focale di 350 mm lo rendono uno strumento particolarmente compatto e pronto per essere collocato su un treppiede fotografico.
  • Il filtro H-alfa permette il passaggio della luce solo nella lunghezza d’onda di 656 nanometri, con una banda passante inferiore a 0,75 Ångström.
  • La dicitura B400 indica la dimensione del blocking filter che, posizionato davanti al filtro H-alfa, riduce l’intensità della luce solare; in questo caso il blocking filter ha un diametro di 4 millimetri.
  • PT sta per Pressure Tuning: la regolazione fine dell’etalon avviene tramite l’adattamento della pressione dell’aria nel filtro alla pressione atmosferica esterna. Questo garantisce un campo visivo particolarmente omogeneo.
    Il telescopio è dotato di un focheggiatore elicoidale. Ora però potete avere anche un pregiato focheggiatore Feather Touch perfetto per questo strumento e a un prezzo speciale!

Starlight Instruments Okularauszug Feather Touch für Lunt LS50THa 1,25"

Il telescopio può essere ulteriormente migliorato riducendo la banda passante e permettendo così l’impiego di un secondo filtro H-alfa. Anche in questo caso il modello LS50C, ideale per questo strumento, ha un prezzo fortemente ridotto! Questo metodo, denominato Double Stack, aumenta il contrasto delle strutture solari visibili in H-alfa. Oltre al telescopio LS50ThA/B400PT, ora anche gli speciali oculari ottimizzati per H-alfa hanno un prezzo eccezionale.

Lunt Solar Systems Okular-Set H-Alpha optimiert, 1,25"

Questi oculari sono disponibili in un set completo oppure singolarmente con un risparmio di 47 euro a oculare! E naturalmente si possono usare anche con qualsiasi altro telescopio dotato di filtro H-alfa.

L’offerta è valida fino al 31/12/2017 e solo fino a esaurimento scorte. Non aspettate!

Novità: il Powertank Lithium Pro di Celestron

Novembre 29 2018, Stefan Taube

Il powertank al litio di Celestron si è imposto velocemente e oggi garantisce energia a innumerevoli telescopi. Ora Celestron ha unito due elementi LiFePO4 in un’unica batteria e presenta un dispositivo di dimensioni doppie, il powertank Lithium Pro!

Celestron Lithium Pro 1

Alcune peculiarità:

  • Garantisce al vostro telescopio fino a17 ore di energia!
  • Alimenta più dispositivi contemporaneamente.
  • È dotato di una presa elettrica (cavo accendisigari). Nella maggior parte delle montature astronomiche questo cavo fa parte della dotazione standard.
  • Ha una grande capacità di accumulo: diversamente da altri powertank, questa batteria non ha bisogno di un uso regolare per preservare le prestazioni.
  • È di lunga durata: fino a 2000 cicli di ricarica, anche di sole 3 ore.

Come la versione più piccola, anche questo grande powertank può contare sul consueto e ben progettato design Celestron: grazie al passante con chiusura a velcro questo dispositivo può essere fissato al treppiede, la torcia è dotata di una funzione a luce rossa e il coperchio con sistema di chiusura protegge dalla polvere e dall’umidità.

Celestron Lithium Pro 3

Grazie alla presa per spina accendisigari, il Powertank Lithium Pro può essere usato praticamente con qualsiasi montatura e anzi, specie per quelle un po’ più grandi come la Celestron CGX o la Skywatcher EQ6-R, una alimentazione portatile così potente è davvero consigliabile.

Celestron Lithium Pro 2

Gli oculari della serie DeLite di TeleVue a un prezzo speciale!

Novembre 28 2018, Stefan Taube

Solo fino al 7 dicembre ti offriamo gli oculari DeLite di TeleVue a un prezzo speciale! Li riceverai a soli 239 euro, con un risparmio di 65 euro rispetto al prezzo normale!

Alle Okulare der DeLite-Serie

Con gli oculari della serie DeLite, TeleVue ha creato un’alternativa leggera, piccola e soprattutto economica ai famosi oculari Delos. Anche per quanto riguarda la qualità ottica, gli oculari DeLite non hanno nulla da invidiare ai Delos, solo il campo visivo da 62° è un po’ più ridotto. Grazie alla loro convenienza, molti più astrofili avranno il piacere di provare gli eccezionali oculari TeleVue.

Tutti gli oculari di questa serie, una descrizione più dettagliata e le possibilità di ordinazione sono disponibili al link TeleVue oculari DeLite. Attenzione però, perché questa offerta è valida solo fino al 7 dicembre. Non aspettare, ordinali ora!

LPI-G: autoguider e camere planetarie Meade

Novembre 27 2018, Stefan Taube

L’abbreviazione LPI-G sta per Lunar, Planetary Imager & Guider. Queste leggere camere di Meade sono eccezionali per la fotografia solare, lunare e planetaria, e anche i telescopi di piccole dimensioni possono sostenerle in modo sicuro. Si inseriscono come un oculare e si collegano via USB al PC portatile.

Meade-LPI-G-LifeStyle1

Il software Meade SkyCapture è incluso. L’utilizzo è intuitivo e tramite l’interfaccia ASCOM permette di usare anche altri programmi. Grazie alla presa ST-4, queste camere sono ottime anche come autoguider – quindi per il controllo dell’inseguimento della montatura.

La versione standard della serie LPI-G è dotata di un sensore da 1,2 megapixel. La camera LPI-G-Advanced, invece, offre una gamma dinamica più ampia, un sensore da 6,3 megapixel e un elevato frame rate di 59 fps; per gestire questo importante flusso di dati, è stata dotata di una connessione USB 3.0. La versione standard è più conveniente ed è perfetta per i principianti, mentre il modello Advanced è più completo e permette un’attività astrofotografica planetaria intensiva e duratura.

Entrambe le varianti sono disponibili sia in bianco e nero che a colori. Le camere in bianco e nero hanno il vantaggio di avere sensibilità e risoluzione più elevate. Tuttavia, in questo caso ottenere immagini a colori diventa più dispendioso: avrete infatti bisogno di filtri colorati e di una ruota portafiltri.

Tutti i modelli della Serie LPI-G sono disponibili qui in Astroshop.

Telescopio a buon mercato con molte possibilità: Newton da 150 mm con nuova montatura EQM-35 di Skywatcher

Settembre 17 2018, Marcus Schenk

Per entrare nel campo dell’astronomia state cercando un telescopio a buon mercato, che non solo faccia una buona impressione all’inizio, ma che vi offra anche per anni molte possibilità? Allora un telescopio Newton su una montatura computerizzata rappresenta davvero la scelta giusta!

Vi offriamo il telescopio N 150/750 PDS Explorer BD EQM-35 PRO SynScan GoTo di Skywatcher al prezzo attuale di soli 998,- Euro – un sistema completo per l’astronomia per meno di mille Euro!

 

 

N 150 750 EQM-35

Il telescopio a specchi, sulla base di un’idea di Isacco Newton, è un sistema costruttivo particolarmente a buon mercato per un telescopio. Lo specchio primario, con un diametro di 150 mm, concentra abbastanza luce per l’osservazione visiva. La distanza focale relativamente breve di 750 millimetri consente che il tubo sia corto. In questo modo il telescopio si può trasportare facilmente anche sotto un cielo oscuro. Ma questa piccola distanza focale si ripercuote favorevolmente anche sulla fotografia. L’ottica N 150/750 PDS Explorer è ottimizzata per l’astrofotografia, ad esempio grazie a un focheggiatore di alta qualità dell’oculare, dotato di demoltiplicatore.

Nel caso della montatura computerizzata EQM-35 di Skywatcher si tratta di una nuova versione migliorata della classica EQ-3 con una portata più elevata. Il fiore all’occhiello della EQM-35 è l’asse di declinazione asportabile:

 

 

EQmM-35

Questo significa che potete usare a scelta la EQM-35 con il telescopio oppure come montatura fotografica con una fotocamera a specchio reflex.

Naturalmente avete anche la possibilità di collegare la stessa fotocamera al telescopio. Con il telescopio avete la possibilità di dischiudere in versione astrofotografica il mondo degli oggetti piccoli e a luce tenue, ad esempio, le nebulose planetarie e gli ammassi globulari. Se togliete il telescopio e smontate l’asse di declinazione, potete realizzare con un obiettivo fotografico suggestive riprese grandangolo del cielo notturno.

Oltre all’osservazione puramente visiva con un oculare, entrambe queste applicazioni fotografiche vi mettono a disposizione possibilità quasi illimitate – la fotografia di luna e pianeti con una fotocamera planetaria qui non è ancora affatto presa in considerazione. Questo telescopio non vi impone il modo in cui volete vivere il vostro hobby dell’astronomia!

Informazioni più particolareggiate le potete trovare qui!

Infografica: principali eventi astronomici dell’autunno 2018

Agosto 31 2018, Marcus Schenk

Dopo il caldo dell’estate l’autunno porta refrigerio e possiamo di nuovo goderci notti stellate lunghe e limpide. Anche nei mesi di settembre, ottobre e novembre la volta celeste ci riserva alcuni eventi che vanno assolutamente osservati.

La nuova infografica „principali eventi astronomici dell’autunno 2018“ vi offre una veloce panoramica. In questo modo sarete sempre aggiornati su ciò che accade in cielo.

Di seguito trovate alcuni dettagli relativi ai singoli eventi del momento.

 

Settembre

01/09 Alfa Aurigidi

Le Alfa Aurigidi sono un veloce sciame meteorico con una velocità di 65 km/s, generate dalla cometa C/1911 Kiess. Durante il picco, il 1 settembre, saranno visibili circa sei meteore all’ora. Il radiante, ovvero la porzione di cielo dal quale apparentemente sembrano arrivare, si trova nella costellazione di Auriga, sotto alla stella Capella.

 

07/09 Nettuno in opposizione

Il lontano pianeta Nettuno in questa data sarà di nuovo in opposizione al Sole. È quindi l’occasione buona per osservarlo. Si tratta di un gigante gassoso, il più esterno dei pianeti del Sistema Solare; da una distanza di 4,5 miliardi di chilometri, la luce di Nettuno impiega 4 ore e 10 minuti per arrivare sulla Terra. Con il binocolo trovate questo pianeta nella costellazione dell’Acquario, circa a metà tra le stelle φ (phi) Aqr e λ (lamda) Aqr. Al telescopio, a 200-250 ingrandimenti appare come un disco verdognolo.

 

08/09 Luna e Mercurio in congiunzione
Nelle ore del mattino possiamo assistere al sorgere dorato della Luna e di Mercurio. Ad appena un giorno dal novilunio, il nostro satellite sarà una delicata falce nella volta celeste. Sotto troviamo Regolo e appena sopra l’orizzonte Mercurio. I due oggetti celesti si trovano a una distanza l’uno dall’altro di circa una mano aperta.

10/09 21P/Giacobini-Zinner
La cometa 21P/Giacobini-Zinner raggiunge la distanza minima dal Sole e allo stesso tempo la sua maggiore luminosità. Con una magnitudine prevista di 6,5 diventerà osservabile con qualsiasi binocolo. Il primo giorno dopo il novilunio offre un’ottima occasione per ammirare questa cometa.

All’inizio del mese ha attraversato Auriga in direzione di Capella, e il 10/09 la si potrà trovare circa al centro della costellazione, tra le stelle Alnath e θ (Theta) Aur.

 

17/09 La Luna vicina a Saturno
Già al crepuscolo potremo vedere Saturno sopra la costellazione del Sagittario. Il pianeta ci ha accompagnato per tutta l’estate, ed è diventato una presenza familiare. Questa sera si aggiungerà a fargli compagnia anche la Luna.

19/09 Luna e Marte in congiunzione
Tra il Capricorno e il Sagittario questa sera si incontreranno la Luna e Marte.

21/09 Venere in tutto il suo splendore
Qualcuno potrà pensare che quel faro luminoso all’orizzonte sia un aereo. Invece è Venere, che splende nel cielo con una magnitudine di -4,9. Ma il piacere sarà di breve durata: infatti, poco dopo le 20 sparirà di nuovo sotto all’orizzonte.

 

21/09 Y Cap occultata dalla Luna
L’occultamento di una stella può essere un’osservazione visuale emozionante, soprattutto quando la stella visibile al telescopio scompare nel nulla improvvisamente. Il 21/09 alle 22:40 la Luna coprirà, con la sua parte in ombra, la stella Y Cap.

27/09 73 Cet occultata dalla Luna
Questa sera la stella ξ (Xi) della costellazione della Balena verrà occultata dalla parte illuminata della Luna. Alle 22:15 sparirà dietro al nostro satellite e riemergerà alle 23:17 dal lato in ombra.

Ottobre
09/10 Draconidi
Le Draconidi sono uno sciame meteorico con provenienza apparente dalla costellazione del Drago. Il picco è previsto per il 9 ottobre. Purtroppo però non ci sono previsioni in merito alla quantità di stelle cadenti: il loro numero può essere molto variabile.

Il radiante è localizzato nelle vicinanze della stella Draconis. Il Drago è una costellazione circumpolare, quindi alla sera il radiante si trova a un’altezza di osservazione ottimale.

10/10 Luna e Giove in congiunzione
Appena sopra l’orizzonte a occidente vediamo una delicata falce di Luna, illuminata appena al 3%. Vicino a sinistra: Giove, che sta per concludere il suo periodo di visibilità, ritirandosi dalla volta celeste.

14/10 Luna e Saturno in congiunzione
In ottobre la costellazione del Sagittario si abbassa visibilmente verso l’orizzonte. Ci accorgiamo quindi che l’estate è in partenza e l’autunno già da un po’ ha fatto il suo ingresso. Tuttavia nel cielo della sera cogliamo ancora un ultimo, nostalgico sguardo sull’estate appena trascorsa. Saturno e la Luna si incontrano e nel corso delle ore notturne tramontano insieme a sud ovest.

18/10 Luna e Marte in congiunzione
Nella notte del 18/10 ha luogo un incontro ravvicinato della Luna e di Marte. Si avvicinano fino a circa 3 gradi e oltrepassano il meridiano circa alle 20:40.

 

17/10 La Piccola Luna
L’orbita della Luna attorno alla Terra è all’incirca un’ellisse, e quindi il nostro pianeta può trovarsi a volte più vicino, a volte più lontano dal suo satellite. Oggi la Luna raggiunge il suo apogeo, e quindi la distanza massima dalla Terra di 401.000 chilometri. Per questo appare più piccola, rispetto al perigeo.

21.10 Orionidi
Le Orionidi sono un piccolo sciame meteorico di circa 20 meteore all’ora. Il radiante si trova nella costellazione di Orione, in prossimità della stella Betelgeuse. Sebbene queste meteore possano essere osservate durante tutto il mese, il picco è compreso tra il 20 e il 21 ottobre. Quest’anno c’è un vantaggio: la notte sarà particolarmente buia, perché da poco sarà passato il novilunio. L’orario di osservazione migliore è compreso tra le 22 e le 5 del mattino.

24/10 Urano in opposizione
Urano è uno dei più lontani giganti gassosi. Al telescopio appare come un minuscolo disco verdognolo, sul quale non sono riconoscibili dettagli. Tuttavia è identificabile come pianeta. Cercatelo con una mappa o meglio ancora con il sistema GoTo del vostro telescopio. Con 150-200 ingrandimenti potrete riconoscerne la forma.

Il pianeta blu brilla sì con una luminosità di 5,6 mag, ma l’attuale fase lunare lo rende difficile da individuare. Vale la pena di aspettare un paio di giorni e cercare Urano senza il disturbo della Luna.

 

31/10 La Grande Luna
Se il 17/10 la Luna aveva un diametro apparente particolarmente piccolo, questa sera è l’esatto contrario. Infatti, nella sua orbita ellittica raggiunge il punto più vicino alla Terra. A una distanza di 367.000 chilometri, infatti, oggi è più vicina di 34.000 chilometri rispetto all’apogeo, con un diametro sensibilmente maggiore di 32“.

Novembre
06/11 La Luna incontra Venere e Spica

Se il cielo è limpido vale la pena di alzarsi presto e ammirare un mattino dorato con la bella congiunzione della Luna, di Venere e di Spica. La Luna, illuminata appena al 2,4%, si mostra in una sottilissima falce. Il giorno successivo sarà novilunio, e il cielo sarà quindi perfetto per le osservazioni deep-sky.

11/11 Luna e Saturno in congiunzione
Dato che in questa stagione fa buio presto, riusciamo ad acchiappare ancora una volta la Luna e Saturno assieme. Si trovano vicini, a una distanza pari ad appena il diametro della Luna piena.

 

16/11 Luna e Marte in congiunzione
La notte del 16 novembre si possono ammirare la Luna e Marte a una distanza minima l’uno dall’altra. Marte gode di un piccolo vantaggio e raggiunge per primo il meridiano verso le 18:45 CET.

 

17/11 Giunone in opposizione
Giunone è un grosso asteroide della cintura asteroidale con un diametro di 257 chilometri. Ora è di nuovo in opposizione al Sole e con i suoi 7,6 mag appare molto luminoso. È quindi un fantastico oggetto da ammirare, anche per chi normalmente non può osservare i piccoli pianeti. Nonostante la luminosità, Giunone appare puntiforme, indistinguibile da una stella. Per la ricerca quindi sono utili una carta celeste e le coordinate, ricavate da bollettini astronomici o dal Minor Planet Center.

 

17/11 Leonidi
Il 17/11 le Leonidi raggiungono il loro picco. Assieme alle Perseidi, appartengono agli sciami meteorici più famosi. Ci sono stati anni in cui queste meteore cadevano come gocce di pioggia dal cielo. Questo accade di norma ogni 33 anni, quando la Terra attraversa la nube di detriti che genera questo sciame.
Normalmente però il picco raggiunge al massimo le 20 meteore all’ora; quest’anno un po’ meno, se ne prevedono 15. La Luna disturberà lo spettacolo: se vi siete attrezzati contro il freddo e cercate un buon luogo di osservazione, dopo mezzanotte il nostro satellite sarà a soli 12 gradi sopra l’orizzonte, e non condizionerà più di tanto lo sguardo.

 

21/11 46P/Wirtanen
La cometa di corto periodo 46P/Wirtanen – con un’orbita di appena 5,4 anni – è al momento un candidato promettente per una osservazione a occhio nudo. Scoperta nel 1948, al momento si sta avvicinando al Sole e il 12 dicembre raggiungerà il perielio. Qualche giorno dopo sarà vicinissima alla Terra, ad appena 11,6 milioni di chilometri.
Già a novembre avremo un assaggio di questa cometa, che potrebbe raggiungere una luminosità da 6 a 7 mag e quindi essere facilmente osservabile con un binocolo. Sulla volta celeste avrà un percorso apparente relativamente piccolo, rimanendo quindi vicino all’orizzonte. A partire da circa le 20:00 CET la troviamo a destra del fiume Eridano e sotto alla Balena.

 

23/11 Luna e Aldebaran in congiunzione
La sera del 23/22 la Luna piena incontrerà Aldebaran, stella principale della costellazione del Toro. Si tratta di una gigante rossa, 150 volte più luminosa del Sole. Il nome Aldebaran deriva dall’arabo e significa “colui che segue”, perché sembra seguire il percorso delle Pleiadi.

 

30/11 Venere splendente
Venere raggiunge la sua massima brillantezza con una luminosità di -4,7 mag. La luminosità dipende dalla combinazione della distanza dalla Terra e dalla fase; oggi Venere si troverà nella posizione ottimale. In questo periodo si può ammirarla come stella del mattino, poiché sorge alle 4. Alle 06:30 CET sarà a circa 20 gradi sopra l’orizzonte.

Vi auguriamo buon divertimento nelle osservazioni, e cieli limpidi!

PDF 

Nuovo supporto di Celestron per smartphone: NexYZ

Agosto 28 2018, Stefan Taube

La tendenza ad usare la fotocamera dello smartphone per la fotografia mediante strumenti ottici, non conosce soste. Questo è ovvio, dal momento che si ha questa fotocamera sempre con sé, le immagini sono già pronte da spedire e queste fotocamere continuano incessantemente a migliorare. La già ampia offerta di supporti per smartphone si arricchisce ora, grazie a Celestron, di un modello molto interessante.

NexXY

Il  Celestron NexYZ non solo è particolarmente robusto, ma può anche essere configurato secondo tutti e tre gli assi mediante una manopola di regolazione. Avete così la possibilità di mettere a punto sull’adattatore la distanza ottimale rispetto all’oculare. Questa caratteristica, in combinazione con la semplice sostituzione dello smartphone, è interessante proprio per le pubbliche relazioni negli osservatori, perché ogni visitatore vorrebbe portarsi a casa la propria foto personale della luna.

NexYZ-1

Il sistema di bloccaggio dell’adattatore NexYZ è anche particolarmente adatto da usare nei telescopi da osservazione.

NexYZ-2

Con l’adattatore NexYZ siamo in grado di offrirvi un supporto per smartphone con il design abitualmente elaborato di Celestron.

Il nuovo apocromatico Gran Turismo 81 di William Optics

Agosto 24 2018, Stefan Taube

William Optics, lo specialista di telescopi a lenti di pregevole qualità, con il Gran Turismo GT 81 introduce sul mercato una interessantissima “macchina fotografica”. Questo rifrattore, in un formato ancora maneggevole per un telescopio da viaggio, è un autentico sogno per gli astrofotografi!

Il GT 81 è provvisto di un obiettivo formato da tre lenti, che assicura una fortissima correzione di colore e fornisce un’immagine nitidissima. Oltre alla qualità di lavorazione, abitualmente di alto livello, di William Optics si fa notare anche la dotazione di accessori di questo apo: un pregevole focheggiatore dell’oculare, anelli di guida pre-montati e slitta a coda di rondine. Uno speciale punto di forza è costituito dalla maschera focale brevettata, anch’essa compresa nella fornitura.

Per questo telescopio vi offriamo anche un idoneo mirino e un correttore del campo di immagine. Con il Gran Turismo 81 di William Optics vi procurate un’ottica di grande pregio, che vi assicurerà un gusto per l’astronomia per tutta la vita!

Offerta: 10% di sconto sulle cupole NexDome!

Luglio 9 2018, Stefan Taube

È l’estate delle cupole! Ti proponiamo le NexDome – cupole dal design rivoluzionario adesso con il 10% di sconto.

Quindi la versione nell’immagine, con un vano aggiuntivo per gli accessori, ora costa solo 4.392,00 euro. Risparmi 488,00 euro!

Cupola NexDome da 2,2 metri a un vano

Cupola NexDome da 2,2 metri a un vano

Trovi tutte le versioni delle cupole NexDome sul nostro sito NexDome.

Con una cupola NexDome risparmi non solo sull’acquisto ma anche sul trasporto. Infatti viene spedita smontata, e i componenti si assemblano sul posto in poche ore. Questa struttura modulare offre anche vantaggi a lungo termine: potrai scambiare i moduli oppure inserire un vano aggiuntivo in un secondo momento.

L’offerta è valida solo fino al 31 agosto 2018 – realizza il tuo progetto questa estate!

Offerta planetaria: il telescopio Celestron NexStar e la camera NexImage insieme a un prezzo vantaggioso!

Luglio 4 2018, Stefan Taube

Saturno, Giove e Marte: in occasione della sfilata di pianeti di questi giorni ti proponiamo il telescopio NexStar Evolution 6 di Celestron in un vantaggioso set planetario NexImage a soli 1.599,00 euro! Rispetto alla somma dei singoli prodotti, questa combinazione ti fa risparmiare 111,00 euro.

Telescopio NexStar Evo 6 con camera NexImage

Telescopio NexStar Evo 6 con camera NexImage

 Questo set planetario include la camera NexImage, con la quale potrai fare riprese a colori dei pianeti del nostro Sistema Solare e ottenere immagini dettagliate della superficie lunare!

L’uso della camera NexImage è semplice: si inserisce nel telescopio come un oculare. Il cavo USB la collega al vostro laptop per l’alimentazione e per la trasmissione del video del pianeta prescelto. Puoi riprendere più video di Marte, Giove o Saturno. Il software incluso sovrappone i frame di ogni singolo video per ottenere un’unica, nitida immagine. Lasciati sorprendere dalla velocità con cui questo metodo porta a risultati eccezionali!

Ma anche senza la camera, il telescopio NexStar Evolution 6 sa dare grandi soddisfazioni:

  • È facile da trasportare e veloce da montare, grazie al design ergonomico e alla compatta ottica SC
  • Si comanda tramite computer: orientamento veloce nel cielo notturno e facilità nell’individuazione degli oggetti celesti.
  • Ha una WLAN propria: il telescopio può essere manovrato con lo smartphone tramite la app gratuita SkyPortal
  • La app SkyPortal non gestisce solo il telescopio, ma fornisce anche numerose informazioni sugli oggetti celesti
  • Ha una batteria integrata: non necessita di una alimentazione esterna

Altre informazioni relative a questa moderna serie di telescopi Celestron sono disponibili nel nostro negozio.

E poi c’è l’eclissi di Luna del 27/07/2018! Nel set, oltre alla camera planetaria, è incluso anche l’originale adattatore T di Celestron, che permette di collegare una reflex al telescopio. Avrai bisogno solo di un anello T2 per la baionetta specifica. Il grande sensore delle camere reflex permette di riprendere la Luna per intero e quindi di immortalare al meglio questo evento astronomico.

Il set planetario NexImage è ideale per muovere i primi passi nel mondo dell’astronomia con un telescopio moderno, perfetto per gli appuntamenti astronomici di questa estate.