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Principali eventi astronomici nell‘inverno 2021/22

Dicembre 3 2021, Marcus Schenk

I principali eventi nel cielo invernale sono le luminose stelle intorno alle costellazioni di Orione e del Toro. Ma c’è molto di più da scoprire nei prossimi tre mesi: il luminoso Pianeta Venere, sciami di meteore e una favolosa collana di pianeti.

Con la mappa del cielo “Principali Eventi Astronomici nell’inverno 2021/2022” avrete una visione generale di molti eventi astronomici. Potete leggere le date e ulteriori spiegazioni degli eventi nel testo di accompagnamento.

Vi auguriamo buon divertimento durante le vostre osservazioni.

Dicembre:

4.12. Venere luminosa

All’inizio di questo mese, Venere raggiunge la sua massima luminosità. Lo si può quindi vedere chiaramente nel cielo serale con una magnitudine apparente di -4,8 e, dopo la Luna è l’astro più luminoso del cielo.

7.12. Congiunzione tra Luna e Venere

Nel cielo preserale la falce crescente della Luna si unisce a un’affascinante parata di pianeti. Venere, Giove e Saturno sembrano quasi delle perle appese a un filo invisibile.

8.12. Congiunzione tra Luna, Saturno e Giove

Chi ha già visto la Luna ieri, la può osservare oggi più in alto, spostata di circa 14 gradi tra Saturno e Giove.

13.12. Geminidi

Se il cielo di sera è sereno, è meglio guardare verso sud. Le stelle cadenti “Geminidi” sembrano infatti provenire dalla costellazione dei Gemelli. Più precisamente da un punto a due gradi sopra la Stella Polluce. Tra le 21:00 e le 6:00 del mattino è il momento migliore per l’osservazione. Con 120 meteore all’ora, le Geminidi sono tra i più prolifici sciamo meteorici. Quest’anno dobbiamo aspettare le ore del mattino per osservarle indisturbati e senza luna.

17.12. La Luna occulta T Tauri

T Tauri è una stella nella Costellazione del Toro con una magnitudine apparente di 4,3 ed è visibile ad occhio nudo. Poiché l’orbita apparente della Luna attraversa il Toro, le occultazioni possono verificarsi più volte. Questo è il caso di oggi: alle 22:30 T Tauri scompare dietro la Luna quasi  piena e riappare circa 80 minuti dopo dall’altro  lato.

29.12. Congiunzione tra Mercurio e Venere

Mercurio comincia a farsi vedere di sera e si congiunge nelle prime ore del crepuscolo con il Pianeta Venere, suo vicino. Avendo una buona visuale sull’orizzonte potete vedere entrambi i pianeti già a partire delle 17:00.

Gennaio:

3.01. Quadrantidi

Le Quadrantidi sono uno sciame meteorico della costellazione del Boote. Il nuovo anno ci premierà con la possibilità di vedere fino a 100 meteore all’ora, ma sono solo moderatamente luminose. Il radiante, da dove sembrano provenire le stelle cadenti, sorge solo dopo mezzanotte. Ora vale veramente la pena di effettuare delle osservazioni astronomiche, dato che solo ieri c’è stato il novilunio. Via libera a tutti gli osservatori del cielo profondo!

5.01. Congiunzione tra Luna, Mercurio, Saturno e Giove

Gli appassionati dei pianeti saranno entusiasti: al crepuscolo si può assistere ad uno spettacolo planetario: una catena di pianeti formata di Giove, Saturno e Mercurio. La falce lunare, di soli tre giorni accompagna il trio. È così che ci piace dare il benvenuto al nuovo anno.

6.01 La Luna occulta Tau T Aquarii

Siamo nelle ore del crepuscolo. Stiamo ancora aspettando la notte. Ma il primo evento astronomico si sta già verificando. Alle ore 17:00 la Luna occulta la Stella Tau Aquarii con una magnitudine di 4, nella costellazione dell’Acquario. In questo caso la Luna si avvicina con il suo lato oscuro.

8.01. Mercurio nel cielo serale

Negli ultimi giorni Mercurio è diventato sempre più visibile nel cielo serale. Non è proprio eccezionale, ma chi vuole vedere il timido Mercurio, ha una buona possibilità. Oggi e nei prossimi due giorni le condizioni sono particolarmente buone, in quanto la luminosità e l’altezza nel cielo sono giuste. Presto Mercurio sparirà dietro l’orizzonte.

11.01. Congiunzione tra Luna e Urano

Il Pianeta Uranoè un elemento lontano del sistema solare.. Oggi fa capolino a soli 2,5 gradi dalla Luna. Tentate la fortuna e provate con un binocolo.

26.01. La Luna occulta Alpha Librae

Un evento per i mattinieri: la Luna occulta una stella nella costellazione della Bilancia. Per essere più precisi, la Luna occulta la Stella doppia Alpha Librae, che ha una magnitudine di 2,7. L’evento comincia alle 6:40!

29.01. Congiunzione tra Luna e Marte

Chi ha una grande nostalgia del pianeta Marte può vederlo a sud-est all’alba del 29 gennaio. In questo giorno c’è uno spettacolare incontro con la sottile falce della Luna crescente. Solo nel corso della prossima estate Marte potrà essere visto di nuovo nel cielo notturno.

Febbraio:

3.02. Congiunzione tra Luna e Giove

Giove ci ha accompagnato l’anno scorso ed era visibile ogni sera. Ma presto si ritirerà e  scomparirà  per un po’ dalla nostra vista. Il 3 febbraio appare ancora una volta nel crepuscolo serale in un duo con la sottile falce della Luna crescente.

7.02 Congiunzione tra Luna e Urano

Questa notte, la Luna transita accanto al pianeta Urano ad una distanza di soli 1,5 gradi.

9.02. La Luna transita attraverso la Porta dorata dell’Eclittica.

La zona tra le Iadi e le Pleiadi ha un nome: la Porta dorata dell’Eclittica. Oggi è la Luna a transitare di notte tra i due famosi ammassi stellari.

9.02. Venere luminoso

È con grande onore che Venere adempie al suo compito di essere la Stella del Mattino. Infatti con una magnitudine apparente di -5 è luminosa e raggiante. Questo riflettore astronomico appare alle 5:00 sull’orizzonte. È così luminosa, che è praticamente impossibile non vederla.

27.02. Congiunzione tra Luna, Marte e Venere

Venere luminoso, Marte rosso e una sottile falce di Luna, poco prima del novilunio.

Questo dovrebbe un motivo in più per volgere di mattina presto lo sguardo verso il cielo. Il buon umore mattutino è garantito.

Scoprite i Collimatori Laser di Farpoint

Novembre 17 2021, Jan Ströher

Proprio come un’automobile ha bisogno di una regolare manutenzione per funzionare al meglio, così anche un Telescopio Newton  ha bisogno di tanto in tanto di essere regolato con precisione. Ciò con lo scopo di ottenere le più perfette prestazioni ottiche e la qualità delle immagini. Questo avviene regolando gli specchi in modo che la luce incidente, riflessa dagli specchi primari e secondari, converga in un punto centrale da cui viene poi indirizzata nel focheggiatore. Tale processo di esatta regolazione è chiamato in astronomia “collimazione”. Per una corretta collimazione, lo specchio secondario deve essere allineato in modo preciso al focheggiatore – longitudinalmente e centrato. Inoltre, lo specchio secondario deve essere allineato esattamente al centro dello specchio primario. Infine, lo specchio primario deve poi essere perfettamente allineato sull’asse ora specificato dal focheggiatore e dallo specchio secondario.

Per facilitare questo processo, ci sono diversi strumenti per fare in modo che la collimazione avvenga nel modo più accurato possibile. I laser di allineamento in particolare sono molto usati, perché con l’aiuto del raggio laser si può simulare esattamente l’incidenza della luce nel tubo del telescopio e allineare i due specchi tra loro, in modo che il raggio laser sia diretto centralmente nel focheggiatore. Il colore rosso del raggio laser rende il tutto otticamente molto visibile e permette anche ai principianti di collimare rapidamente, abbastanza facilmente e praticamente.

Set di Allineamento di Farpoint

Tra i Laser di Allineamento ci sono naturalmente anche dispositivi di alta fascia, come quelli del produttore americano Farpoint. Questa azienda produce e distribuisce diversi set di collimazione, ciascuno con Laser di Allineamento da 1,25″ e 2″, con una lunghezza d’onda di 635nm o di 650nm. È inclusa anche una robusta borsa imbottita, in cui i dispositivi di collimazione possono essere riposti, trasportati e nella quale trovano una meravigliosa protezione da polvere, umidità e altri fattori esterni.

Nel nostro online-Shop troverete i diversi Laser High-Tech di Farpoint per le vostre esigenze individuali. Dateci un’occhiata e perfezionate la prestazione del vostro Telescopio Newton!

Baader SunDancer II per osservare e fotografare il Sole

Ottobre 26 2021, Stefan Taube

Il filtro solare SunDancer II della Baader trasforma velocemente e in modo semplice piccoli Rifrattori in Telescopi per l’osservazione del Sole sulla Linea H-alpha. In questa lunghezza d’onda vedrete la cromosfera del Sole con filamenti scuri, eruzioni stellari e protuberanze spettacolari!

Baader Sonnenfilter SunDancer II H-alpha 2"/1,25"

Filtro Solare Baader SunDancer II H-alpha 2″/1,25″

Inserite il SunDancer II tra lo Specchio Zenit e l’oculare e collegatelo a una fonte di corrente. Il filtro raggiungerà automaticamente la temperatura d’esercizio ottimale e così non sarà necessario regolarlo a posteriori anche nel caso di osservazioni prolungate.

Il SunDancer II può essere utilizzato senza rischi su  telescopi rifrattori con un’apertura fino a 80 millimetri. Solo a partire da un diametro dell’obiettivo di oltre 80 millimetri è necessario un ulteriore filtro di protezione dall’energia davanti al telescopio; in alternativa, il telescopio può anche essere oscurato utilizzando un diaframma opzionale da 80 mm posto davanti all’obiettivo.

I telescopi con specchi secondari, come i telescopi Newtoniani, Maksutov o SCT, richiedono in ogni caso un filtro aggiuntivo di protezione dall’energia, indipendentemente dalle loro dimensioni.

Il disco solare completo può essere visto in telescopi fino a  600 mm di  apertura. La Filettatura T2 sotto il morsetto dell’oculare rende facile l’adattamento anche alle fotocamere più grandi:

SunDancer II mit DSLR-Kamera

SunDancer II con Fotocamera DSLR

Per l’alimentazione della corrente, nella spedizione è incluso un alimentatore di corrente. Per le osservazioni mobili è anche possibile utilizzare un Accumulatore di corrente.

Ulteriori informazioni su questo filtro H-alpha  di alta qualità lato oculare sono disponibili qui nel nostro Shop.

Il Telescopio Skywatcher Heritage FlexTube ora con la variante GTi

Ottobre 12 2021, Stefan Taube

Il Telecopio  Heritage FlexTube  è un  Dobson  molto popolare con un treppiede da tavolo. La montatura molto compatta con il tubo retrattile rende il trasporto ancora più facile. Più compatto di così, non si può!

Il produttore  Skywatcher  propone ora questo Dobson pratico con un comando computerizzato: Il Telescopio  Heritage FlexTube Virtuoso GTi

Skywatcher Dobson Teleskop N 150_750 Heritage FlexTube Virtuoso GTi

Telescopio Skywatcher Dobson N 150/750 Heritage FlexTube Virtuoso GTi

 

La montatura Virtuoso GTi si muove verso gli oggetti selezionati e guida il telescopio secondo la rotazione del cielo. Così rimane sempre visibile nell´oculare.

La montatura genera ha anche il proprio WiFi,  a cui è possibile collegare lo smartphone.segue il loro cammino attraverso il cielo in modo che siano sempre visibili nell’oculare.. È quindi possibile inizializzare e controllare la montatura tramite l’app gratuita SynScan per iOS e Android. Una volta che l’applicazione è installata sul vostro smartphone, non avete più bisogno di un accesso a internet per controllarla.

Una pulsantiera non è necessaria e non è quindi inclusa nella spedizione.

kywatcher Dobson Teleskop N 150_750 Heritage FlexTube Virtuoso GTi 2

Anche con la variante motorizzata il Dobson è molto compatto e facile da trasportare.

 

Come nella variante senza motore, anche nel  Telescopio Virtuoso GTi  sono state utilizzate le collaudate ottiche newtoniane 150/750. Questo 6 pollici con un favorevole rapporto focale, vi mostra le nebulose deboli nel cielo notturno come ad esempio la famosa Nebulosa di Orione, l’Ammasso Globulare Messier 13 oppure la Galassia di Andromeda distante 2,5 milioni di anni luce.

A proposito: potete anche montare  Heritage FlexTube Virtuoso GTi  su un treppiede fotografico o su un treppiede astronomico con filettatura fotografica, per esempio sul treppiede  Skywatcher Stativ con vite di montaggio da 3/8″.

Novità: Testa Equatoriale Deluxe per Omegon MiniTrack

Settembre 22 2021, Marcus Schenk

Con la nuova Testa Equatoriale Deluxe si riesce a orientare ancora meglio il MiniTrack verso il Polo Nord celeste. Il vantaggio: stelle ben visibili per tutta una notte.

Come fate a orientare a nord il vostro MiniTrack e le altre autoguide senza una testa equatoriale? In teoria sarebbe possibile anche con una testa cavalletto, ma l’allineamento e una salda tenuta sono un po’ come le previsioni del tempo. In poche parole: non c´è garanzia. Eppure la nottata dedicata alle foto dovrebbe rivelarsi un successo.

Il mezzo giusto per avere successo

Grazie alla Testa Equatoriale Deluxe, allineate il MiniTrack facilmente e con precisione sul Polo Nord Celeste. Si fa in fretta ed è davvero facilissimo. Un meccanismo di bloccaggio stabile assicura l’allineamento permanente dell’asta, anche se si punta la fotocamera su nuovi obiettivi più volte.

Il nostro setup è formato da un Treppiede in Carbonio da 32mm Omegon, da una Testa Equatoriale Deluxe e da un MiniTrack 3 con Cercatore Polare.

Un montaggio semplice su ogni treppiede

È possibile avvitare la Testa Equatoriale su qualsiasi treppiede tramite una filettatura da 3/8 pollici. Tutto ciò di cui avete bisogno è una piastra a coda di rondine Vixenstyle come la Piastra a coda di rondine Omegon da 55mm, che si collega al MiniTrack. Potete poi semplicemente collegare e allineare la vostra autoguida.

Qualità prodotta in Portogallo

La Testa Equatoriale è di altissima qualità: è composta da componenti lavorati con un sistema di controllo numerico e viti in acciaio inossidabile. È prodotta in piccole serie in Portogallo dove avviene anche il controllo della qualità.

È l’accessorio ideale a completamento del vostro MiniTrack: Testa Equatoriale Deluxe Omegon: date un’occhiata nel nostro Shop.

Novità: Tenda d’osservazione di Explore Scientific

Settembre 21 2021, Stefan Taube

Prima o poi sarà di nuovo possibile organizzare incontri d’osservazione! Buon per coloro che hanno una tenda! Ma allora, perché non pensare subito a una tenda nella quale si può installare un telescopio?

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Tenda d’Osservazione Explore Scientific

 

La nuova Tenda d’Osservazione di Explore Scientific non è solo adatta per incontri d’osservazione, ma ripara anche dal vento e dalla luce diffusa. Ed ecco che vale la pena montarla anche nel proprio giardino, nel caso che un periodo di bel tempo renda possibili le osservazioni per diverse notti. Durante il giorno la tenda resistente alle intemperie protegge il vostro telescopio dai raggi del sole o da un improvviso cambiamento del tempo.

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Un riparo dalle intemperie per non avere cattive sorprese

 

La caratteristica speciale è il pretensionamento stabile: allentando una cinghia di fissaggio, la tenda completa si apre quasi da sola liberandosi dal suo imballaggio. Allo scopo vogliate guardare il video sulla Pagina del Prodotto .

Molto spazio per la vostra attrezzatura: la tenda d’osservazione ha una superficie di cinque metri quadrati. È divisa in due spazi. Uno spazio può essere usato per il telescopio e l’altro per l’attrezzatura.

È facile da trasportare. Non occupa troppo spazio nel bagagliaio di un’automobile, così rimane abbastanza posto in macchina per le altre cose importanti che servono a un incontro d’osservazione.

Potete trovare maggiori informazioni su questo prodotto innovativo  qui  nello shop.

Principali eventi astronomici nell´autunno del 2021

Settembre 1 2021, Marcus Schenk

L´autunno è la stagione dei Pianeti: Giove e Saturno sono ancora ben visibili. Inoltre avete l´occasione di osservare i due pianeti esterni Urano e Nettuno durante la loro opposizione.

Nella grafica del cielo „Principali eventi astronomici nell’Autunno 2021“ troverete una panoramica di molti eventi da osservare nel cielo.

Vi auguriamo una buona osservazione.

Settembre

Settembre è il periodo tra l’estate e l’autunno: lo si nota anche nel cielo stellato. Le costellazioni di Ercole e della Lira tendono verso ovest. A sud, invece, la costellazione del Capricorno mostra un suo lato sorprendente con i due grandi pianeti Giove e Saturno.

2.9. La Luna occulta Epsilon Gem – La sottile falce della Luna occulta nelle ore mattutine la Stella Epsilon Gem nei Gemelli. Alle 2 del mattino la Luna si avvicina dal suo lato illuminato. Avete bisogno di un’ottima vista sull’orizzonte verso nord-est. (La visibilità dipende dal luogo di osservazione).

3.9. Luna occulta Kappa Gem – Alle 4:38 la Luna occulta la stella Kappa Gem nei Gemelli. Un’occultazione deliziosa perché la Luna mostra una falce sottile. (La visibilità dipende dal luogo di osservazione).

3.9. Congiunzione tra Luna e Polluce – Nella seconda metà della notte la Luna appare sopra l’orizzonte nei Gemelli. Solo 3 gradi la separano da Polluce.

14.9. Nettuno in opposizione – Il pianeta più lontano del sistema solare è in opposizione e si vede molto bene. Usando un binocolo lo si può vedere come se fosse una stella, solo con un telescopio si riconosce il piccolo pianeta di 2,3 secondi d´arco che appare come un disco. Una scheda di ricerca o un’applicazione sono di sicuro un vantaggio.

17.9. Congiunzione tra Giove e Saturno – I due pianeti più grandi si congiungono nella costellazione del Capricorno. Con la Luna al centro, formano un triangolo.

Ottobre

Con il mese di ottobre siamo finalmente arrivati in autunno. In alto, sopra le nostre teste, riconosciamo il famoso quadrangolo di Pegaso e la costellazione di Andromeda. È il momento di fare una lunga passeggiata verso la Galassia di Andromeda. Con un binocolo è sempre un’esperienza.

3.10. La Luna occulta Eta Leonis – Nelle ore del mattino alle 5:27 è ancora buio. In questo momento la Luna occulta con la sua sottile parte illuminata la stella Eta Leonis con una magnitudine di 3,4. È certamente l’occultazione stellare più impressionante di questo trimestre. (La visibilità dipende dal luogo di osservazione).

8.10. Giacobinidi – Le Giacobinidi o Draconidi sono uno sciame meteorico che sembra provenire dalla costellazione del Drago. I tassi massimi di caduta sono previsti per l’8 di ottobre. Sfortunatamente, non c’è una previsione in merito al numero di stelle cadenti che ci si può aspettare, perché può variare molto. Il radiante si trova vicino alla stella Rastaban (β Draconis). Il Drago appartiene a una costellazione circumpolare, quindi il radiante si trova a un’altezza visibile in modo ottimale la sera.

9.10. Congiunzione tra la Luna e Venere – A sud-ovest, al tramonto il pianeta Venere appare con tutto il suo bagliore assieme alla falce lunare di soli 3,5 giorni. Dopo due ore al massimo Venere scomparirà sotto l’orizzonte.

14./15.10. Congiunzione tra Luna, Giove e Saturno – Con la fine del crepuscolo civile alle 19, i pianeti Giove e Saturno emergono dominanti nel cielo. Anche se erano all’opposizione in agosto, sono ancora un obiettivo degno di nota. La Luna non interferisce con l’osservazione.

21.10. Orionidi – Le Orionidi sono uno sciame meteorico più piccolo con una caduta di circa 20 meteore all’ora. Il radiante si trova nella costellazione di Orione vicino alla stella Betelgeuse. Anche se si possono osservare le stelle cadenti per tutto il mese, il massimo è tra il 20 e il 21 ottobre. La fascia oraria ideale per l’osservazione è tra le 22 e le 5 del mattino.

23.10. Mercurio nel cielo del mattino – In maggio si poteva osservare Mercurio di sera, mentre ora il timido pianeta offre una breve visibilità mattutina. Tra il 23.10. e il 31.10. è possibile individuarlo a est appena l’orizzonte orientale

Novembre

A novembre la costellazione di Perseo è vicina allo Zenit. Qui troverete le due stelle più luminose Mirfak e Algol. Tra Perseo e Cassiopea brilla il famoso Ammasso Doppio h (Acca) e χ (Chi) di Perseo, che può essere visto anche ad occhio nudo nelle zone buie.

3.11. Congiunzione tra Luna e Mercurio – Ci sono due ragioni per alzarsi presto: questa mattina la Luna crescente e Mercurio si congiungono. Una delle ultime opportunità prima che Mercurio scompaia di nuovo nel bagliore del Sole.

5.11. Urano in Opposizione – Con una magnitudine di 5,6 in questo periodo lo si può trovare persino a occhio nudo. Ma lo si può trovare più facilmente con un binocolo o un telescopio. Con un binocolo o un telescopio, appare come un minuscolo disco verdastro sul quale non si vede alcun dettaglio. Ma tuttavia è possibile identificarlo come un pianeta.

8.11. Congiunzione tra Luna e Venere – La falce crescente della Luna si congiunge oggi con Venere, che appare brillante e luminosa.

10.11. Congiunzione tra Luna e Saturno – La Luna passa sotto Saturno a una distanza di ca. 4,5 gradi.

11.11. Congiunzione tra Luna e Giove – Questa notte la Luna supera Giove, spostandosi di quasi mezzo grado all’ora. In relazione a Giove, possiamo renderci bene conto del movimento.

17.11. Leonidi – Dal 16 al 17 novembre, le Leonidi raggiungono il loro massimo. Insieme alle Perseidi, sono tra gli sciami meteorici più famosi. Ci sono stati anni in cui queste meteore sono cadute dal cielo come gocce di pioggia. Questo accade di solito ogni 33 anni, quando la Terra si imbatte nella nube delle Leonidi. In anni normali, il flusso raggiunge un massimo di non più di 20 meteore all’ora. Quest’anno, la sottile falce crescente della Luna tramonta presto e possiamo goderci le stelle cadenti tutta la notte senza interruzioni.

Nuovi Filtri Lineari CMOS-ottimizzati della Baader

Luglio 13 2021, Stefan Taube

Il produttore Baader presenta nuovi Filtri per l’astrofotografia nelle linee spettrali H-alfa, OIII e SII

Filtersets

La larghezza a metà altezza dei filtri a banda stretta è di 6,5 nanometri, per la banda ultra-stretta è addirittura di soli 3,5 fino a 4 Nanometri. I filtri f/2 sono stati ottimizzati per gli astrografi molto veloci, come ad esempio le ottiche RASA di Celestron.

Tutti i filtri sono disponibili nelle dimensioni standard:

cmos-filter-groessen

Con un filtro lineare, l’astrofotografia delle nebulose luminose è possibile anche sotto il cielo di città inquinato dalla luce! Questi filtri permettono solo alle lunghezze d’onda nelle quali il corpo celeste selezionato brilla, di raggiungere il  sensore della fotocamera. Tutte le altre lunghezze d’onda sono bloccate. Questo si traduce in immagini ad alto contrasto di nebulose planetarie, resti di supernova e regioni di formazione stellare.

In astrofotografia, si usano tre tipi di filtri lineari, ognuno dei quali è trasparente alla linea spettrale più luminosa degli atomi di ossigeno, zolfo o idrogeno. A seconda dell’oggetto astronomico, anche un solo filtro è sufficiente per un’immagine spettacolare. La combinazione di tre immagini, ognuna realizzata attraverso  un diverso filtro lineare, porta ad un risultato ideale.

La nuova generazione di Filtri ottimizzati CMOS Baader si contraddistingue tra l’altro anche per:

  • Rivestimenti Reflex-Blocker™, per minimizzare a retro-riflessione delle ottiche ausiliari più vicine, anche nelle condizioni più avverse.
  • La FWHM, ovvero la larghezza a metà altezza è stata predisposta accuratamente in ogni categoria di filtro per consentire esposizioni di 1:1:1, abbinata alla tipica efficienza quantica CMOS e al rapporto s/n (segnale/rumore)
  • Bordi anneriti tutto intorno, con l’indicatore frontale del filtro sotto forma di un bordo esterno nero sulla parte anteriore per prevenire ulteriormente qualsiasi riflesso della luce che cada sul bordo del filtro
  • Ogni filtro è rivestito individualmente, con bordi di rivestimento sigillati
  • Life-Coat™: rivestimenti resistenti per fornire una protezione  contro  l’invecchiamento per una durata illimitata anche negli ambienti più avversi!

Baader-Filter-Technologien

Tutti i nuovi filtri si possono acquistare qui nel nostro Shop.

Il binocolo grandangolare Omegon 2,1×42 mm testato da Sky&Telescope

Luglio 1 2021, Marcus Schenk

Il binocolo grandangolare Omegon 2,1×42 mm è uno strumento eccezionale per osservare campi stellari, nebulose estese e intere costellazioni. Dennis di Cicco lo ha messo alla prova per la rivista astronomica Sky&Telescope.

L’apertura da 42 mm e l’ingrandimento 2,1x lo rendono un binocolo davvero insolito, in grado di offrire un’esperienza osservativa inedita e fino a poco tempo fa impossibile con i telescopi e i binocoli convenzionali. È uno dei motivi per cui Sky&Telescope ha deciso di dare un’occhiata da vicino a questo strumento. Tra le altre cose, la rivista ha apprezzato la sua compattezza e la facilità d’uso, la vastità del campo visivo e la profondità di visione. L’autore della recensione è riuscito a osservare intere costellazioni, tra cui il Cigno, Orione, i Gemelli, Auriga e Perseo, ma anche alcuni oggetti del cielo profondo e stelle binarie, come Algol.

Testbericht Omegon Sternfeldglas

Ecco alcuni estratti della recensione:

Molto ben fatto

Un aiuto eccellente per imparare a conoscere il cielo notturno e godersi l’osservazione anche in condizioni non proprio ideali

I binocoli Omegon 2,1×42 sono una gioia per gli occhi

Ho visto stelle con magnitudine più debole di 1.5 nel mio cielo suburbano.

In vacanza o in un’escursione da rifugio a rifugio sulle Alpi, il binocolo grandangolare Omegon permette belle osservazioni anche quando non hai posto per un telescopio o un binocolo convenzionale. Ideale anche per concedersi di tanto in tanto brevi e piacevoli osservazioni. Il binocolo grandangolare Omegon 2,1×42 trova sempre il suo posto in qualsiasi borsa, anche da viaggio.

Omegon Advanced 150mm: ora con un focheggiatore da 2“

Giugno 30 2021, Marcus Schenk

Il Telescopio Advanced 150/750 EQ-320 di Omegon è uno strumento ricercato per coloro che desiderano avvicinarsi all’emozionante hobby dell’astronomia. Con un nuovo, grande focheggiatore, ora è persino possibile utilizzare oculari da 2“. Per osservazioni impressionanti e visioni quasi illimitate dello spazio.

2" Okularauszug beim EQ-320 6"

Finora gli osservatori potevano usare solo oculari e accessori da 1,25″ sull’Advanced 150/750 EQ-320, ma con il nuovo focheggiatore Crayford da 2″ (in attesa di brevetto), l’orizzonte si amplia letteralmente. Ciò vi dà la possibilità di scegliere qualsiasi oculare e accessorio.

Questi sono i vantaggi del focheggiatore
Con gli oculari da 2″ disponibili nel nostro shop, è possibile osservare una sezione più ampia del cielo di quanto sia possibile con gli oculari da 1,25″. Potete catturare, per esempio, grandi nebulose a grandezza naturale o godervi la visione di campi pieni di stelle che sembrano non finire mai. Sarà anche più facile trovare gli oggetti. Un focheggiatore da 2″ è praticamente una benedizione per gli osservatori del cielo profondo che vogliono guardare il firmamento, come se fossero di fronte a una finestra panoramica.

Che ne dite di aggiungere subito un oculare da 2” agli oculari standard da 1,25″ già inclusi? L’oculare Omegon SWA 32mm 2″  offre immagini fantastiche e un’esperienza indimenticabile  a chi osserva il cielo profondo.

Una meccanica scorrevole per una messa a fuoco precisa

Per un telescopio newtoniano da 150 mm, focheggiatori così grandi sono piuttosto insoliti. Tuttavia, il nostro reparto addetto allo sviluppo ha pensato anche a coloro che hanno dei telescopi compatti e di media grandezza, offrendo loro il piacere di poter usufruire di oculari grandangolari. A differenza di un normale focheggiatore ad ingranaggi, il nuovo focheggiatore Crayford da 2″ con cuscinetti a sfera funziona completamente senza gioco. Questo significa che ora potete regolare la messa a fuoco del vostro oggetto con estrema facilità e scorrevolezza per ottenere una messa a fuoco di alta precisione.

I vantaggi dell‘Advanced 150/750 EQ-320:

  • Messa a fuoco degli oggetti chiara e nitida: con lo specchio primario parabolico
  • Focheggiatore Crayford da 2“ (in attesa di brevetto) per oculari da 1,25″ e da 2″: potete applicare ulteriori accessori anche di altre marche.
  • Montatura equatoriale: in modo da poter inaseguire in modo preciso gli oggetti celesti
  • Un semplice inizio alla scoperta della volta celeste: telescopio completo con due oculari.
  • Grazie al cercatore illuminato a LED, potete individuare facilmente e in fretta gli oggetti da osservare
  • Riconoscerete da subito Stelle, Pianeti e Nebulose – anche se siete dei veri principianti
  • Riceverete subito il Telescopio Advanced 150/750 EQ-320 con un focheggiatore da 2”